Sportello Energia: le pompe di calore

Le pompe di calore

La pompa di calore è una macchina in grado di produrre energia estraendo calore da una fonte naturale denominata “sorgente” (aria, acqua o suolo) e trasportandolo dentro l'edificio. I sistemi più diffusi, sono quelli di tipo aria/aria o aria/acqua che, sfruttando l’energia contenuta nell’aria, riscaldano rispettivamente aria o acqua. I sistemi aria/aria sono riconducibili principalmente alle pompe di calore mono o multisplit. I sistemi aria/acqua, invece, sono generalmente abbinati a un impianto idronico di distribuzione e l’emissione avviene, in generale, con radiatori, pannelli radianti o fancoil. Negli ultimi anni ha conosciuto un’importante crescita anche l’applicazione di pompe di calore per la produzione di Acqua Calda Sanitaria (ACS). Questi sistemi sono incentivabili attraverso il meccanismo delle detrazioni fiscali o, in alternativa, attraverso il Conto Energia Termico.

FAQ: domande e risposte

• Cos'è la pompa di calore?

La pompa di calore è una macchina in grado di produrre energia estraendo calore da una fonte naturale denominata “sorgente” (aria, acqua o suolo) e trasportandolo dentro l'edificio alla temperatura idonea, in funzione del tipo di impianto di riscaldamento. L'energia prodotta dalla macchina è, mediamente, da 3 a 6 volte maggiore di quella elettrica consumata. I sistemi più diffusi, soprattutto nelle ristrutturazioni dell’edilizia esistente, sono quelli di tipo aria/aria o aria/acqua che, sfruttando l’energia contenuta nell’aria riscaldano rispettivamente aria o acqua.

• E' un sistema conveniente per produrre acqua calda sanitaria?

Negli ultimi anni ha subito un’importante crescita anche l’applicazione di pompe di calore alla sola produzione di Acqua Calda Sanitaria (ACS).

A partire dal 2018, l’introduzione della Tariffa Unica, denominata TD, di tipo flat, ossia priva della struttura a scaglioni, migliora l’appetibilità economica di queste tecnologie.

• Le pompe di calore godono di qualche tipo di incentivo?

Si, i sistemi a pompa di calore, di qualunque tipo, se installati al fine di garantire la copertura del servizio di riscaldamento invernale ed, eventualmente, anche di raffrescamento estivo, possono accedere alle detrazioni fiscali. Il sistema di incentivo prevede la possibilità di detrarre dall’IRPEF o dall’IRES che il contribuente deve versare, il 65% dei costi di fornitura e installazione ripartito in dieci rate annuali. L’entità massima della detrazione è pari a 30.000 €.  E' richiesto che l’intervento sia inquadrabile come sostituzione, anche parziale, di un impianto preesistente; non è possibile incentivare la nuova installazione in contesti precedentemente sforniti di sistema di climatizzazione.

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Le pompe di calore: cosa sono, a cosa servono, incentivi correlati.

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