Sportello Energia: gli elettrodomestici

Gli elettrodomestici

In un’abitazione, una parte importante dei consumi di energia elettrica è legata all’alimentazione degli elettrodomestici. Nel corso degli ultimi decenni l’introduzione dell’etichettatura energetica ha permesso di catalogare i livelli prestazionali di questi apparecchi, attivando un sistema di classi che negli anni si è adeguato all’evoluzione tecnologica. Oggi la classe energetica degli elettrodomestici presenta una scala compresa fra la D e la A+++.

FAQ: domande e risposte

• A cosa serve l'etichetta energetica che trovo sugli elettrodomestici?

L'etichetta energetica è la principale fonte di informazioni sulla qualità e le prestazioni energetiche di un elettrodomestico, per fornire ai consumatori informazioni riconoscibili, accurate e comparabili sul loro consumo energetico, le loro performance e caratteristiche essenziali.

• Ho sentito parlare di lavatrici con motore inverter. Di cosa si tratta? Fanno risparmiare?

L'inverter è un dispositivo che ottimizza il funzionamento del motore della lavatrice. I punti di forza sono diversi: la silenziosità dell’elettrodomestico (dovuta alla riduzione dell’attrito) e il minore consumo energetico grazie alla possibilità del sistema inverter di calibrare in modo opportuno il funzionamento della lavatrice in relazione alle esigenze di lavaggio. Inoltre, generalmente, i motori a inverter hanno garanzie maggiori rispetto ai sistemi tradizionali

• Cosa significa che il frigorifero è dotato di una tecnologia no frost?

Il raffreddamento del vano congelatore avviene tramite circolazione di aria fredda e quindi non è necessario lo sbrinamento periodico. Il freddo prodotto è molto secco, evita umidità e muffa ma potrebbe disidratare notevolmente gli alimenti, per cui può essere necessario riporli in appositi contenitori. I sistemi no frost  garantiscono una vita più lunga ai frigoriferi e l’assenza di ghiaccio migliora anche la resa energetica diminuendo nettamente i propri consumi.

• I piani di cottura a induzione fanno risparmiare energia?

L'efficienza energetica offerta dai piani di cottura a induzione è infatti pari a oltre il 90%, contro il 50% dei tradizionali fornelli a gas. D'altra parte, per la produzione dell'energia elettrica necessaria per il funzionamento del piano di cottura a induzione si utilizzano  spesso centrali a gas con una efficienza attorno al 55%. Questo comporta che, in termini di consumo di gas, l'efficienza energetica di un piano cottura a induzione sia molto simile a quella dei fornelli tradizionali. Nel caso in cui l'energia elettrica utilizzata sia prodotta da fonte rinnovabile, invece, il vantaggio energetico del piano di cottura a induzione è pienamente garantito. Il caso italiano, caratterizzato da una produzione di energia elettrica derivante da un mix di gas e di fonti rinnovabili, è tale da attribuire maggiori vantaggi energetici al piano di cottura a induzione.

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Gli elettrodomestici: cosa sono, a cosa servono, come limitare i consumi.

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