Le famiglie che sono in difficoltà a causa della crisi sanitaria in corso, possono far ricorso al contatto con i Servizi Sociali per spiegare le proprie necessità oppure possono rivolgersi direttamente alle Associazioni del Progetto Insieme per ottenere sostegno.
Il progetto Insieme, sta intervenendo su vari ambiti:
Oggi è stato pubblicato l'elenco dei contatti delle Associazioni con il riferimento al tipo di aiuto che possono fornire e da quando.
Per ulteriori informazioni consultare le schede informative:
Come chiedere sostegno socio-economico al Comune in questo periodo di emergenza
Progetto Insieme: come richiedere un sostegno alle Associazioni aderenti (qui sono disponibili anche le informazioni per le Associazioni che vogliono aderire al progetto)
Ieri, lunedì 21 dicembre, alle ore 18.30 si è chiusa la procedura per la richiesta online di buoni spesa, finanziati con le risorse del Governo, Dipartimento Protezione Civile. Sono state presentate 2667 domande di cui 2046 online e 621 tramite call center.
Non ci sono state anomalie, il sistema informatico ha supportato sempre la procedura, il call center attivo presso Consiag Servizi è stato sempre in grado di rispondere.
Ora gli uffici si occuperanno dell’istruttoria delle domande. Il tempo sarà determinato anche da quante domande con la sola DSU sono state inviate. Per la verifica delle DSU sono necessari fino a 10 giorni lavorativi da parte di INPS per rispondere e comunicarci i dati che compongono l’ISEE. Una volta acquisite le risposte alla DSU sarà terminata l’istruttoria.
I risultati degli ammessi e di eventuali non ammessi saranno pubblicati sul sito del Comune, probabilmente nei primi giorni di gennaio, e poi partirà l’invio dei messaggi sui telefonini indicati dagli utenti che avranno diritto ai buoni spesa, con le indicazioni su come fare per avere il proprio buono.
Stavolta si tratta di un buono elettronico: basterà presentarsi al negozio con la propria tessera sanitaria e al momento del pagamento digitare il PIN, precedentemente ricevuto via cellulare, per poter avere accesso al buono. Questa scelta è stata fatta anche per evitare file o assembramenti di ritiro di buoni cartacei.
I negozi ai quali ci si potrà rivolgere sono già stati selezionati dal Comune, dopo un avviso pubblico, e saranno comunicati insieme alla graduatoria degli ammessi sul sito internet del Comune. Sono stati selezionati 30 esercizi commerciali, ha partecipato sia la piccola, che la media e grande distribuzione, che ora seguirà una formazione per la gestione di questi buoni sotto forma di voucher elettronici.
Dato che il valore del buono dipende dal numero dei componenti il nucleo familiare, ossia l’importo può oscillare tra 100 e 400 Euro, non è possibile dire fin d’ora se tutte le domande saranno finanziate, ma ci sono buone probabilità.
È pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo decreto legge 18 dicembre 2020 presentato in conferenza stampa dal Presidente Conte nella tarda serata di ieri.
Il nuovo decreto aggiunge ulteriori disposizioni sulle regole imposte per tutto il periodo che va dal 21 dicembre al 6 gennaio compresi.
Dal 21 dicembre al 6 gennaio valgono le regole del “periodo Natalizio” previste dal nuovo decreto.
Attenzione: è stato confermato ufficialmente che la Toscana é in zona gialla domani domenica 20 dicembre con comunicato stampa del Ministero della salute (per scadenza dell'ordinanza precedente).
Decreto legge n. 172 del 18 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale)
Slide riepilogative delle misure sul sito del Governo (pdf) (aggiornamento del 15.11.2021 le slide non sono più disponibili sul sito del Governo)
Governo: risposte alle domande frequenti per il periodo natalizio
Anci Toscana: infografica riepilogo misure decreto Natale 18 dicembre 2020 (255.54 KB)
Da oggi, lunedì 14 dicembre, fino a lunedì 21 dicembre alle 18.30 è di nuovo possibile chiedere i buoni spesa emergenza Coronavirus Covid-19 per l'acquisto di beni di prima necessità, grazie a un nuovo stanziamento fondi da parte del Governo.
I residenti a Prato in difficoltà economica possono inviare la domanda autonomamente tramite servizio online oppure con l'aiuto di un operatore contattando telefonicamente il call center 800 270157. Il call center è attivo tutti i giorni eccetto la domenica, da oggi fino a lunedì 21 dicembre 2020, dalle ore 08.30 alle ore 18.30. Per informazioni è possibile contattare il numero verde del Punto unico di accesso dei Servizi sociali 800 922912.
Per conoscere i requisiti, le modalità per la presentazione della domanda e i documenti necessari consulta la scheda informativa con i dettagli e il testo integrale dell'avviso.
Scheda informativa "Come fare la richiesta dei buoni spesa emergenza Covid-19 - dicembre 2020
NON influisce sulla graduatoria l'ordine di arrivo delle domande, non è necessario quindi affrettarsi per la presentazione nelle prime ore di apertura del servizio (il servizio online è disponibile 24 ore su 24).
Dall'esperienza di aprile riportiamo di seguito alcuni errori frequenti nella compilazione della domanda online che possono creare delle difficoltà, li segnaliamo nuovamente per porre attenzione:
1. al momento dell'accesso con carta d'identità il numero della carta d'identità deve essere scritto senza spazi;
2. al momento dell'accesso con carta d'identità è indispensabile scrivere prima il cognome poi il nome;
3. per spostarsi indietro nella procedura NON DEVE essere utilizzato il tasto back del browser ma i passi disponibili a destra nella procedura;
4. per caricare fronte e retro del documento di identità si devono usare file non troppo pesanti, si consiglia di rimanere sotto 1 MB;
5. al momento dell'inserimento dei recapiti attenzione a scrivere il numero di cellulare, è necessario per ricevere SMS (non va bene il telefono dell'abitazione). Al numero di telefono indicato verranno inviati i dati necessari per poter utilizzare il buono spesa, qualora venga assegnato;
6. l'indirizzo e-mail deve essere scritto senza spazi;
7. molte persone si rendono conto di non avere i requisiti solo dopo aver fatto l'accesso alla procedura, pertanto prima di telefonare o accedere alla procedura online si consiglia di consultare l'elenco dei requisiti per richiedere il buono spesa. Questi tentativi fanno rallentare il servizio.
Il servizio telefonico e il servizio online si interromperanno entrambi esattamente alle ore 18.30 del 21 dicembre 2020.
Chi starà ancora compilando la domanda quando scattano le ore 18.30 NON potrà inviarla perché il programma informatico CHIUDE automaticamente la possibilità di effettuare l'invio alle ore 18.30 in punto.
Da domani, sabato 12 dicembre, inizierà la distribuzione porta a porta della terza consegna di mascherine ai cittadini di Prato (residenti o domiciliati).
Le mascherine necessarie a completare la distribuzione a tutti i nuclei familiari sono già state preparate e imbustate dalle associazioni di volontariato; sono circa novecentomila.
Saranno inserite nella cassetta della posta di ogni famiglia: dieci per ogni nucleo familiare.
La distribuzione è affidata a dieci associazioni appartenenti al sistema di protezione civile di varie sedi/sezioni.
Ci vorranno circa 15 giorni per portare a termine la distribuzione che potranno diventare di più se si verificano problemi meteorologici, perché i volontari potrebbero essere chiamati ad altri compiti di emergenza.
Chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini per NON telefonare alla protezione civile allo scopo di conoscere quando la distribuzione raggiungerà la propria strada/civico. È importante lasciar lavorare serenamente i volontari senza subissare la sede della protezione civile di telefonate.
Il servizio di protezione civile è a disposizione di tutti per le emergenze che capitano continuamente.
Solo al termine della distribuzione sarà pubblicato - sul sito comunale - un rendiconto puntuale del lavoro svolto dai volontari e saranno comunicate le informazioni per le famiglie numerose che necessitano di ulteriori mascherine.
Pubblicato l'avviso del Comune di Prato rivolto alle attività commerciali di beni di prima necessità interessate a sottoscrivere convenzione con il Comune per i "buoni spesa Emergenza Covid-19 - dicembre 2020" da distribuire alle famiglie.
Possono presentare manifestazione di interesse gli esercizi commerciali che hanno sede operativa nel territorio del Comune di Prato, con specifici requisiti, e che rientrano nelle seguenti categorie:
Gli esercenti devono inviare domanda e allegati tramite PEC (posta elettronica certificata) entro le ore 23.59 di giovedì 17 dicembre 2020.
Testo integrale dell'avviso e modulistica
Attenzione: per i cittadini che hanno bisogno dei buoni spesa sarà pubblicato un apposito bando lunedì 14 dicembre 2020.
Sono in arrivo nuove risorse per le famiglie che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19. Il Governo ha stanziato per il Comune di Prato oltre un milione di Euro, che saranno impiegati per buoni spesa e iniziative a sostegno delle necessità di sostentamento più urgenti.
Dal 14 al 21 dicembre i residenti a Prato potranno presentare la domanda on line per i buoni spesa, dal sito web del Comune, oppure tramite telefono, con compilazione tramite call center. Per i cittadini non residenti e domiciliati a Prato, o senza dimora, saranno attivate procedure con diversa modalità di accesso, che saranno comunicate sempre tramite il sito del Comune.
Ricordiamo che NON influisce sulla graduatoria l'ordine di arrivo delle domande, non è necessario quindi affrettarsi per la presentazione, ci sarà tempo dal 14 al 21 dicembre (online la domanda può essere presentata 24 ore su 24).
La graduatoria sarà probabilmente disponibile tra fine dicembre e i primi giorni di gennaio, dipenderà dal numero di domande che arriveranno (ad aprile ne arrivarono 6000, ne furono soddisfatte 3550, anche utilizzando risorse aggiuntive).
Per presentare la domanda sarà necessario possedere ISEE in corso di validità o aver presentato entro la data di presentazione della domanda la propria DSU (dichiarazione sostitutiva unica) sul sito INPS, oppure tramite CAF.
Non sarà richiesto di allegare l’ISEE o DSU, sarà poi l’ufficio del Comune che verificherà con INPS quanto dichiarato dal cittadino.
Tramite un sistema più snello e di tipo informatico, sarà poi possibile, tramite il proprio telefono cellulare, avere un codice con il quale recarsi ai negozi convenzionati con il Comune e fare la spesa.
Si stima che l’erogazione dei buoni potrà avvenire nei primi 10 giorni di gennaio.
Ricordiamo che vi sono altri strumenti di aiuto alle famiglie o ai lavoratori da parte dello Stato o dei Comuni, come il reddito di cittadinanza, il reddito di emergenza, vari bonus e ristori statali, i contributi affitto e bollette, i progetti di inclusione lavorativa, lo scanso sfratto, oltre a progetti in collaborazione con il volontariato e terzo settore che hanno consentito per tutta la durata dell’emergenza di sostenere i cittadini sul fronte dei bisogni alimentari e della casa.
Tra pochi giorni infatti, grazie alle risorse del Progetto Insieme, nato dalla collaborazione tra Comune, Fondazione Cassa di Risparmio di Prato e Associazione SPES Docet, 8 associazioni di volontariato su tutto il territorio pratese si attiveranno per erogare pacchi spesa, tessere spesa prepagate, pagamento bollette e sostegno alle famiglie in difficoltà. A queste risorse potranno aggiungersi anche parte delle risorse dell’ordinanza di Protezione civile, proprio per consentire interventi diffusi e più duraturi alle persone maggiormente in difficoltà.
Parte il Piano Italia Cashless, messo a punto dal Governo per incentivare l'uso di carte di credito, debito e app di pagamento, per modernizzare il Paese e favorire lo sviluppo di un sistema più digitale, veloce, semplice e trasparente. Ogni piccola spesa quotidiana può diventare un guadagno.
Già a partire dall'8 dicembre e fino al 31 dicembre, Extra Cashback di Natale, sono sufficienti 10 acquisti con carte di credito, carte di debito, bancomat e Satispay per ottenere il 10% di rimborso, fino a un massimo di 150 euro, da accreditare nei primi mesi del 2021.
Pubblicata l'ordinanza 117 della Regione Toscana; detta alcune precisazioni e interpretazioni delle regole per la zona arancione.
Interviene in particolar modo sugli spostamenti nei Comuni limitrofi al proprio Comune di residenza.
Comunicato stampa su Toscana Notizie
Da domani, domenica 6 dicembre 2020, la Toscana è in zona arancione.
Si ricorda che sono valide tutte le sospensioni e chiusure della zona arancione, ad es. bar e ristoranti rimangono chiusi ed è consentito solo l'asporto entro le ore 22 e la consegna a domicilio senza limiti di orario.
Rimangono vietati gli spostamenti in entrata e uscita da una Regione all'altra e da un Comune all'altro e il coprifuoco dalle 22 alle 5.
È consentita l'apertura degli esercizi commerciali al dettaglio che, fino al 6 gennaio 2021, possono restare aperti fino alle ore 21.00.
I negozi all'interno di centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture assimilabili devono restare chiusi nelle giornate festive e prefestive, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi ed edicole.
Il mercato di Viale Galilei sarà di nuovo completo. Anche nei mercati rionali ci saranno tutti i banchi, quindi non solo banchi alimentari e del settore piante, fiori e animali ma di tutti i settori merceologici previsti abitualmente.
Sono sospese tutte le sagre, le fiere e gli altri eventi analoghi, compresi mercatini e banchi di beneficienza.
Ordinanza del Ministero della Salute sul sito della Gazzetta Ufficiale
Il Ministro della Salute Speranza firmerà tre diverse ordinanze che cambiano il grado di gravità / colori delle Regioni.
La Toscana sarà arancione da domenica 6 dicembre.
La notizia è stata data con un comunicato stampa del Ministero.
Nel dettaglio:
Con la prima ordinanza vengono rinnovate le misure restrittive vigenti relative alle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lombardia e Piemonte.
Con la seconda ordinanza le Regioni Campania, Toscana, Valle D’Aosta e la Provincia Autonoma di Bolzano passano da area rossa ad area arancione.
Con la terza ordinanza le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria passano da area arancione ad area gialla.
Tutte e tre le ordinanze entrano in vigore dal 6 dicembre.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 3 dicembre, in vigore da oggi fino al 15 gennaio 2021.
Il Decreto conferma la divisione dell'Italia in zone di criticità. Ad oggi, venerdì 4 dicembre, la Toscana continua a essere zona rossa, per cui continuano a valere le regole finora disposte. Le attività commerciali finora sospese, devono continuare a restare chiuse almeno fino a che non uscirà la nuova ordinanza del Ministro della Salute con l'eventuale cambio di colore. L'ordinanza del Ministro della Salute sarà pubblicata nei prossimi giorni, e comunque entro domenica 6 dicembre.
Poco fa in conferenza stampa il Presidente Conte ha annunciato l'uscita di un nuovo decreto con le misure restrittive per il periodo delle festività natalizie. Forniremo maggiori informazioni quando sarà pubblicato l'atto ufficiale.
Previsto l'azzeramento della retta di frequenza al nido comunale per i bambini che sono stati assenti perché positivi al Covid-19 o perché destinatari di provvedimenti di quarantena cautelare o isolamento fiduciario.
I genitori interessati possono presentare richiesta con apposita modulistica per i giorni di assenza del bambino/a.
Tutte le informazioni nella scheda informativa sull'iscrizione al nido d'infanzia.
Sul sito dell'Azienda USL Toscana Centro sono disponibili le informazioni per richiedere il provvedimento di fine isolamento domiciliare.
Il provvedimento di fine isolamento può essere richiesto quando si verifica una delle seguenti condizioni:
Maggiori dettagli sul sito dell'AUSL Toscana Centro
È stato pubblicato il 30 novembre, in Gazzetta Ufficiale, il decreto "Ristori Quater" che dispone misure urgenti in materia fiscale, per il sostegno alle imprese, all'economia e al lavoro e ulteriori misure urgenti per gli organi dello Stato.
Si riporta di seguito l'indice dei primi due titoli del decreto per identificare gli ambiti di intervento:
Titolo 1 - Disposizioni in materia fiscale e contributiva
Titolo II - Sostegno alle imprese, all'economia e al lavoro
Consulta il testo integrale del Decreto in Gazzetta Ufficiale
Nella notte è stato firmato e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge 2 dicembre n. 158 che dispone misure restrittive sul territorio nazionale riguardo agli spostamenti nel periodo delle festività natalizie.
Dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021, salvo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute, è vietato:
È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, con esclusione degli spostamenti verso le seconde case in altra regione o provincia autonoma e, nelle giornate del 25 e 26 dicembre 2020 e del 1° gennaio 2021, anche ubicate in altro Comune, dove quindi non è possibile spostarsi.
Inoltre, sempre nel periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri possono prevedere specifiche misure restrittive, anche indipendentemente dalla classificazione in livelli di rischio e di scenario.
Decreto legge n. 158 del 2 dicembre 2020 (Gazzetta Ufficiale)
Chi è in quarantena, con provvedimento dell'ASL, e ha preso una sanzione per non aver potuto spostare l'auto per la pulizia strade, può chiedere l'archiviazione in autotutela del verbale oppure presentare ricorso nel caso gli sia già stato notificato il verbale.
Il Ministro Speranza ha firmato l'ordinanza che proroga fino al 3 dicembre la Toscana in zona rossa (insieme ad altre regioni).
Comunicato del ministero della salute
Confermate le limitazioni per il mercato di viale Galilei e dei mercati rionali (siamo zona rossa fino al 3 dicembre): sono consentite soltanto le attività del settore alimentari e del settore piante fiori e animali.
Il mercato di viale Galilei sarà ancora transennato e contingentato. La capienza massima nell'area è pari a 200 persone. Portati a tre i varchi di accesso: su Viale Galilei, su Via Protche, su via Bologna.
Gli accessi saranno presidiati e controllati.
Il protocollo anticontagio valido per tutti i mercati rimane invariato; in particolare si raccomanda di indossare la mascherina correttamente, igienizzare spesso le mani, utilizzare i guanti monouso dove richiesto e mantenere il distanziamento sociale.
Rimane sospesa la "spunta giornaliera" nel mercato centrale e nei mercati rionali. Tutti i mercati saranno soggetti a controlli da parte del Comando di Polizia Municipale.
Il Presidente della Regione Toscana Giani ha firmato una nuova ordinanza (n. 116). L’ordinanza è “interpretativa” ed ha validità da oggi fino al termine del periodo in zona rossa (presumibilmente il 3 dicembre).
L’ordinanza fornisce una serie di precisazioni per gli spostamenti tra Comuni e per alcune attività tra cui i corsi di formazione, gli stage e gli esercizi toelettatura degli animali da compagnia (con prenotazione del servizio e garantendo idonee misure di sicurezza nella consegna e ritiro dell’animale).
Comunicato stampa regionale (Toscana Notizie)
Ordinanza 116 del 28.11.2020
Prosegue il servizio di Alia Servizi Ambientali SpA, dedicato alla raccolta dei rifiuti prodotti dagli utenti positivi in quarantena presso il proprio domicilio, ma cambiano le modalità.
I cittadini positivi devono sospendere la differenziazione dei rifiuti, ed, a seguito di contatto da parte del Comune ad Alia, avranno l'attivazione del servizio dedicato: riceveranno fornitura di un kit, comprensivo di sacchi rossi e materiale per la chiusura quale nastro adesivo o fascette, da utilizzare per esporre i rifiuti prodotti (superando, quindi, il bidoncino nero in precedenza utilizzato) su pubblica via, seguendo un calendario, in cui viene garantito il servizio di ritiro 2 volte a settimana, preferibilmente in orario notturno.
Viste le numerose richieste e segnalazioni da parte dei cittadini su come compilare l'autodichiarazione degli spostamenti, in particolare per ciò che riguarda il domicilio, si è reso necessario puntualizzare la differenza tra domicilio, residenza e residenza temporanea.
Inoltre per dichiarare il domicilio si suggerisce di allegare al modello ministeriale di autodichiarazione degli spostamenti una dichiarazione resa da chi ospita, al fine di definire esattamente la destinazione della domiciliazione e, se possibile, i relativi motivi. Nella pagina informativa sulle differenze è disponibile anche un modello/fac-simile di dichiarazione di ospitalità.
Il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri mette a disposizione contributi forfettari a fondo perduto per associazioni e società sportive dilettantistiche.
Domande esclusivamente online fino al 24 novembre, ore 16.
Criteri e modalità per la richiesta del contributo nell'avviso integrale sul sito del Governo.
Attivo un nuovo servizio per la spesa a domicilio, SOS Spesa, un servizio di consegna in Toscana per le persone con più di 65 anni, che non sono autosufficienti.
L'iniziativa è organizzata dalle associazioni di volontariato Esculapio, Croce Rossa, Anpas e Misericordia, in collaborazione con Unicoop Firenze.
Per usufruirne contatta il numero verde 800 814 830. Puoi chiamare dalle ore 8.30 alle ore 13.30 dal lunedì al venerdì.
La consegna è gratuita e se ne occuperanno i volontari delle associazioni coinvolte nell'iniziativa, seguendo tutte le misure di sicurezza e di tutela della salute.
Sul sito di Unicoop Firenze trovi le risposte alle domande frequenti sul servizio e il modulo per ordinare la tua spesa.
Vedi anche gli altri servizi attivi per la consegna a domicilio di spesa e farmaci
Da oggi, 19 novembre, attivo l'indirizzo e-mail fineisolamentocovid@uslcentro.toscana.it dedicato alle richieste delle persone che necessitano del certificato che attesta la fine del periodo di isolamento.
Chi necessita del certificato di fine isolamento:
Gli interessati potranno inviare una e-mail dichiarando in quale delle due condizioni si trovano ed il proprio recapito telefonico in modo da ricevere l'attestazione, rilasciata dalla competente struttura di Igiene Pubblica dell'Ausl Toscana Centro.
Gli operatori sanitari prenderanno in carico le singole richieste ed invieranno, sempre tramite e-mail, l'attestazione di fine isolamento contattando, qualora necessario, la persona interessata per ulteriori dettagli.
Comunicato stampa sul sito dell'Azienda USL Toscana Centro
Precisazioni sulle sanzioni per chi non rispetta le misure di contenimento dei contagi.
Chi non rispetta l'obbligo di quarantena a casa imposto dall'ASL, in quanto persona positiva al Covid-19, è perseguibile penalmente (si parla di reato).
Per tutte le altre fattispecie ovvero il mancato rispetto delle misure di contenimento dei contagi si incorre in una sanzione amministrativa, da euro 400 a euro 1.000, che può essere pagata in misura ridotta di 280 euro entro il quinto giorno successivo alla contestazione o notificazione del verbale, altrimenti è necessario pagare l'intero importo della sanzione se si procede al pagamento tra il sesto e il sessantesimo giorno successivo alla contestazione o notificazione del verbale.
Se il mancato rispetto delle misure anticontagio avviene mediante l'utilizzo di un veicolo la sanzione che si può pagare in misura ridotta è rispettivamente aumentata a 373,34 (entro 5 gg) e a 533,33 euro (entro 60 gg).
Per alcune attività (es. cinema, teatri, palestre, piscine, attività commerciali, di ristorazione, pubblici esercizi, etc.) oltre alla sanzione pecuniaria è prevista anche la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell'esercizio o dell'attività da 5 a 30 giorni.
In caso di reiterata violazione la sanzione amministrativa è raddoppiata e quella accessoria, nei casi in cui è prevista, è applicata nella misura massima.
Da lunedì 16 novembre il mercato di Viale Galilei sarà ridimensionato per consentire l'attività ai soli alimentaristi e al settore piante, fiori e animali, alla luce dell'Ordinanza del Ministero della Salute che ha dichiarato la Regione Toscana zona rossa.
Consiag Servizi Comuni provvederà all'apposizione delle transenne e al controllo dei varchi per contingentare gli accessi ad un massimo di 200 persone. Previsti due accessi uno su Viale Galilei e uno su Via Protche.
Anche nei mercati rionali presenti solo banchi alimentari e del settore piante, fiori e animali.
Tutti i dettagli nella pagina dedicata alle aziende.
Il Ministro della Salute ha firmato nella serata di ieri, venerdì 13 novembre, una nuova ordinanza che istituisce due nuove aree rosse, Toscana e Campania, e tre nuove aree arancioni, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche.
Il comunicato ufficiale e l'ordinanza sul sito del Ministero della Salute.
In Toscana, da domenica 15 novembre, entreranno in vigore le seguenti misure restrittive:
Anci Toscana ha predisposto un'infografica che riepiloga le misure in vigore da domenica 15 novembre in Toscana.
Scarica l'infografica di Anci Toscana (186.3 KB)
Pubblicata sul sito della Regione Toscana l'ordinanza n. 109 del 13 novembre che dispone:
Ordinanza regionale n. 109 del 13.11.2020
In attesa dell'ordinanza regionale per regolamentare gli spostamenti fuori Comune e l'attività dei centri culturali, firmata ieri dal presidente della Regione Giani, è disponibile su Toscana Notizie un estratto delle principali misure adottate dall'ordinanza.
In particolare sono riportate le casistiche di spostamenti consentiti in un Comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione e la possibilità di consegna a domicilio e asporto nei centri culturali, sociali e ricreativi per i propri associati durante questa fase di emergenza.
Comunicato stampa su Toscana Notizie, agenzia di informazione della Giunta regionale Toscana
Con autocertificazione ci si può recare a raccogliere le olive nei propri appezzamenti anche se si trovano fuori comune, come disposto dall’art. 2 comma 4 lettera b ovvero “per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune”. Questa è l’interpretazione della Prefettura di Prato (competente su tutto il territorio provinciale), in accordo con le forze dell’ordine. Poiché il Dpcm, su questo punto, è interpretabile, l’orientamento delle altre Prefetture potrebbe essere diverso.
Ricordiamo che invece è sempre possibile recarsi ai frantoi dalle 5 alle 22.
In orario 22-5 è consentito recarsi ai frantoi solo a soggetti professionali (imprese agricole, coltivatori diretti, ...).
Per chiarire alcuni dubbi il Governo ha aperto una piccola sezione di FAQ sull’applicazione del DPCM 3 novembre, per ognuna delle tre aree (gialla, arancione, rossa).
Segnaliamo anche una pagina di FAQ curata dal Dipartimento dello Sport
L'Azienda USL Toscana Centro e SDS area pratese hanno attivato un servizio di supporto psicologico per gli operatori sanitari (medici, infermieri, OSS, educatori, operatori di RSA ecc.) che stanno vivendo in prima linea questo difficile momento di emergenza a causa del Covid-19. Il servizio è attivo dal 9 novembre 2020 e per tutto il periodo di emergenza.
Il MInistro della Salute (Speranza) ha firmato l'ordinanza che cambia ufficialmente il livello di criticità e di rischio in cui è inserita la nostra Regione:
La Toscana è arancione da domani, mercoledì 11 novembre.
Di seguito le principali restrizioni previste per la zona arancione:
Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
Vietati gli spostamenti in entrata e in uscita da una Regione all’altra e da un Comune all’altro, salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità.
Raccomandazione di evitare spostamenti non necessari nel corso della giornata anche all'interno del proprio Comune.
Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7.
L’asporto è consentito fino alle ore 22. Per la consegna a domicilio non ci sono restrizioni di orario.
Chiusura dei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno.
Chiusi musei e mostre, cinema e teatri, palestre e piscine.
Didattica a distanza per le scuole superiori, fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori;
didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie.
Chiuse le università, salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori.
Riduzione al 50% per il trasporto pubblico, ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico.
Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
Oltre alla Toscana con l'ordinanza pubblicata nel tardo pomeriggio sul sito del Ministero della Salute sono state modificate (alzando il livello di criticità e rischio) anche altre Regioni. La ripartizione delle Regioni nelle diverse aree/zone è attualmente la seguente:
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ristori bis che prevede misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno a lavoratori/imprese e giustizia, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19.
Sono state rimodulate le procedure di gestione dei cittadini provenienti dall'estero e dei viaggiatori, con ordinanza regionale n. 103 del 9 novembre 2020:
Ulteriori info su regole per gli ingressi in Italia dall'estero sul sito della Regione Toscana
In attesa della firma dell’ordinanza da parte del Ministro della Salute, tutte le anticipazioni dicono che da domani, mercoledì 11 novembre, la Toscana diventa zona arancione e sono introdotte ulteriori restrizioni per contrastare la pandemia.
Per avere un quadro sintetico delle restrizioni delle tre zone: gialla, arancione e rossa (pdf) si rimanda all'infografica pubblicata sul sito del Ministero della Salute.
Contributi affitto per emergenza Covid-19: è stato pubblicato un aggiornamento sullo stato delle pratiche e sull’erogazione dei contributi ai richiedenti iscritti nella graduatoria delle domande ammesse e finanziabili.
Sul sito del Governo disponibili le risposte alle domande più frequenti (FAQ) sul DPCM del 3 novembre, divise per colore di area (gialla, arancione, rossa).
Mercati ordinari anche nei giorni prefestivi e festivi:
Nei mercati all'aperto consentita la vendita di beni non alimentari anche nei giorni festivi e prefestivi. Le misure contenute nell'ultimo Dpcm a proposito dei mercati hanno lasciato molti dubbi interpretativi che si sono sciolti solo nella tarda serata di oggi. Nell'attesa di una circolare ufficiale dal Governo è stata comunque anticipata questa linea interpretativa per le vie brevi. Pertanto anche nel Comune di Prato è consentito il regolare svolgimento dei mercati ordinari nella giornata di domani per tutte le categorie merceologiche, nel rispetto delle norme sul distanziamento. Il divieto contenuto nel Dpcm infatti si intende riferito nei soli mercati coperti.
Comunicazione ufficiale del Comune di Prato sui mercati (ambulanti):
Fino al 3 dicembre 2020 sono sospese tutte attività NON ALIMENTARI degli ambulanti nei mercati dei giorni festivi e prefestivi. Questa precisazione si rende necessaria per le possibili diverse interpretazioni del DPCM del 3 novembre 2020 che sancisce all’art.1 comma 9 ff) che: “nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole”.
I mercati rionali di Prato con banchi NON alimentari che si svolgono il sabato sono:
La Querce (Via Bresci)
Chiesanuova/Ciliani (via Sangro)
A questi si aggiunge il mercato giornaliero di piazza Lippi, dove i banchi non alimentari devono essere chiusi il sabato.
Il Presidente della Regione Toscana ha firmato oggi l'ordinanza n. 102. L'ordinanza prevede che il rientro presso il proprio domicilio, abitazione, residenza in Toscana sia consentito solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia oppure in caso di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, per motivi di salute o di studio.
Ordinanza regionale n. 102 del 6 novembre 2020
Sul sito del Ministero dell’Interno è disponibile il modulo di autocertificazione
In Toscana deve essere utilizzato per autocertificare le motivazioni degli spostamenti tra le 22 e le 5.
Nella pagina Covid-19 dedicata alle aziende sono disponibili il testo del DPCM 3 novembre e l'indice analitico e completo dei 25 allegati.
Il Presidente Conte in conferenza stampa ha spiegato i contenuti del DPCM 3 novembre 2020. Ha anticipato le fasce di criticità di tutte le Regioni e ha annunciato la decisione di far entrare in vigore il DPCM da venerdì 6 novembre invece che da giovedì 5 (la scadenza è confermata: il 3 dicembre 2020)
La Regione Toscana è in fascia gialla.
Il nuovo DPCM prevede che il Ministro della Salute predisponga e aggiorni costantemente l’elenco delle Regioni italiane con la fascia di gravità della situazione pandemica di ogni Regione.
Sono previste ulteriori restrizioni, anche agli spostamenti delle persone, per le Regioni che saranno classificate con criticità “arancione” (elevata gravità e rischio alto) e ancora di più per le Regioni che saranno classificate con criticità “rossa” (massima gravità e rischio alto).
Il livello di criticità di ogni Regione verrà costantemente monitorato a livello governativo.
Non è ancora stato comunicato in quale fascia sarà inserita la Regione Toscana.
È stato pubblicato sul sito del Governo la versione del DPCM firmato dal Presidente Conte nella notte. Il DPCM contiene ulteriori restrizioni per contenere la pandemia COVID-19.
Testo integrale (Gazzetta Ufficiale)
Nella pagina Covid-19 dedicata alle aziende sono disponibili il testo del DPCM 3 novembre e l'indice analitico e completo dei 25 allegati in versione scaricabile.
Misure più restrittive previste dal DPCM 3 novembre valide sull’intero territorio nazionale dal 5 novembre fino al 3 dicembre 2020:
Dalle 22 alle 5 del mattino si potrà circolare soltanto per motivi di salute, lavoro o altre urgenze da documentare tramite autocertificazione.
Tutti i mezzi di trasporto pubblico devono viaggiare con la capienza massima del 50%.
Chiusi i musei, le biblioteche, le mostre e gli altri istituti e luoghi della cultura (pubblici e privati).
Nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati, a eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabacchi e edicole;
Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo anche se svolte in locali adibiti ad attività differenti (es. bar o tabaccherie)
Solo didattica a distanza per le scuole superiori.
Nelle scuole elementari e medie continuano le lezioni in presenza ma i bambini dovranno tenere la mascherina anche al banco (tranne soggetti con patologie o disabilità incompatibili e coloro che hanno meno di 6 anni).
Sospensione dello svolgimento delle prove preselettive e scritte dei concorsi pubblici e privati e degli esami di abilitazione alle professioni, “ a esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari o in modalità telematica. Non sono sospesi i concorsi/esami del servizio sanitario nazionale e della protezione civile.
Il DPCM conferma e ripete le restrizioni già inserite dai precedenti DPCM (che si intendono sostituiti), ad es. mascherina obbligatoria anche all’aperto, bar e ristoranti aperti soltanto fino alle 18, ecc.
La Regione Toscana ha approvato le linee guida anticontagio per il commercio al dettaglio. Sono valide (efficaci) dal 31 ottobre fino al termine dell’emergenza epidemiologica.
Obblighi validi per tutti i negozi:
Ingresso consentito soltanto a chi indossa la mascherina protettiva,che copra naso e bocca;
Obbligatorio igienizzare le mani con apposito gel igienizzante (anche le impugnature di eventuali cestelli o carrelli devono essere igienizzate).
Obbligatoria la distanza interpersonale di almeno un metro. Consigliato ove possibile mt 1,80.
Vietato sostare all’interno dei locali più del tempo strettamente necessario ad effettuare gli acquisti;
Vietato accedere ad esercizi commerciali in caso di sintomatologia febbrile (temperatura superiore a 37, 5 °C);
Negli esercizi a prevalenza alimentare l’ingresso è consentito a una sola persona per nucleo familiare, salvo bambini e persone non autosufficienti.
All’ingresso dell’esercizio commerciale deve essere esposto un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente al suo interno (nelle linee guida le modalità di calcolo);
Conseguentemente devono essere utilizzati sistemi di limitazione e scaglionamento degli accessi o sistemi di prenotazione, finalizzati a evitare assembramenti, non superare il numero limite individuato e assicurare che all’interno dell’esercizio sia mantenuta la distanza interpersonale di almeno 1 metro.
Devono essere favorite modalità di pagamento elettroniche.
Ordinanza 100 del 30 ottobre 2020 - Approvazione linee guida con le disposizioni obbligatorie per il commercio al dettaglio.
Allegato 1 - Linee guida con i dettagli di obblighi ed i divieti per gli utenti e per i gestori/esercenti. Sono previste misure aggiuntive per medie e grandi strutture di vendita.
Publiacqua informa che a partire dal 2 novembre - per contrastare il Coronavirus, gli uffici saranno aperti soltanto su appuntamento.
Per fissare chiamare: 0574/478419 da lunedì a giovedì 08.30 -16.30 ed il venerdì 8.30 - 13.00, oppure call center 800 238 238.
La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) in collaborazione con la COOP di via Targetti, effettua il servizio di consegna della spesa a domicilio per persone con problemi di deambulazione, in quarantena o in isolamento fiduciario.
I cittadini che chiedono il servizio rimborseranno il costo della spesa direttamente al volontario.
Per maggiori informazioni vedi la pagina Servizi a domicilio.
Nei mesi di novembre e dicembre il mercato di viale Galilei sarà nuovamente transennato e gli ingressi contingentati a partire da lunedì 2 novembre.
Nel mercato centrale è consentito l’accesso ad una sola persona per volta e potranno accedere massimo 1.500 acquirenti (inclusi bambini e accompagnatori). Sono assolutamente vietati assembramenti.
I mercati rionali non saranno transennati ma si ricorda – per tutti i mercati e mercatini - la necessità e l’obbligo di mantenere sempre la distanza di sicurezza tra le persone, di indossare correttamente la mascherina, di usare i gel disinfettanti e dove richiesto di usare i guanti monouso.
Tutti i mercati e mercatini saranno soggetti a controlli da parte del Comando di Polizia municipale.
Testo integrale della determinazione 2528/2020 con il piano di sicurezza, il protocollo COVID-19 e la planimetria del mercato del lunedì (con indicazione degli ingressi).
Nella notte è stato pubblicato il "Decreto Ristori".
Testo integrale del Decreto Legge 28 ottobre n. 137 (175.58 KB)
Non è ancora disponibile il testo integrale del "Decreto Ristori" approvato ieri nel Consiglio dei Ministri n. 69. Tratte dal sito del Governo è disponibile una sintesi degli interventi principali contenuti nel decreto:
Le imprese dei settori oggetto delle nuove restrizioni riceveranno contributi a fondo perduto con la stessa procedura già utilizzata dall’Agenzia delle entrate in relazione ai contributi previsti dal decreto “Rilancio” (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34).
La platea dei beneficiari includerà anche le imprese con fatturato maggiore di 5 milioni di euro (con un ristoro pari al 10 per cento del calo del fatturato). Potranno presentare la domanda anche le attività che non hanno usufruito dei precedenti contributi, mentre è prevista l’erogazione automatica sul conto corrente, entro il 15 novembre, per chi aveva già fatto domanda in precedenza.
L’importo del beneficio varierà dal 100 per cento al 400 per cento di quanto previsto in precedenza, in funzione del settore di attività dell’esercizio.
Con un intervento da 1,6 miliardi complessivi, vengono disposte ulteriori 6 settimane di Cassa integrazione ordinaria, in deroga e di assegno ordinario legate all’emergenza COVID-19, da usufruire tra il 16 novembre 2019 e il 31 gennaio 2021 da parte delle imprese che hanno esaurito le precedenti settimane di Cassa integrazione e da parte di quelle soggette a chiusura o limitazione delle attività economiche.
È prevista un’aliquota contributiva addizionale differenziata sulla base della riduzione di fatturato. La Cassa è gratuita per i datori di lavoro che hanno subito una riduzione di fatturato pari o superiore al 20%, per chi ha avviato l’attività dopo il 1° gennaio 2019 e per le imprese interessate dalle restrizioni.
Viene riconosciuto un esonero dal versamento dei contributi previdenziali ai datori di lavoro (con esclusione del settore agricolo) che hanno sospeso o ridotto l’attività a causa dell’emergenza COVID, per un periodo massimo di 4 mesi, fruibili entro il 31 maggio 2021.
L’esonero è determinato in base alla perdita di fatturato ed è pari:
Il credito d’imposta sugli affitti viene esteso ai mesi di ottobre, novembre e dicembre ed allargato alle imprese con ricavi superiori ai 5 milioni di euro che abbiano subito un calo del fatturato del 50%. Il relativo credito è cedibile al proprietario dell’immobile locato.
La seconda rata dell’IMU 2020 relativa agli immobili e alle pertinenze in cui si svolgono le loro attività è cancellata per le categorie interessate dalle restrizioni.
Sono previste:
È stanziato complessivamente 1 miliardo per il sostegno nei confronti di alcuni settori colpiti:
A tutti coloro che ne avevano già diritto e a chi nel mese di settembre ha avuto un valore del reddito familiare inferiore all’importo del beneficio verranno erogate due mensilità del Reddito di emergenza.
È riconosciuta un’ulteriore indennità destinata a tutti i lavoratori del settore sportivo che avevano già ricevuto le indennità previste dai decreti “Cura Italia” (decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18) e “Rilancio” (decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34). L’importo è aumentato da 600 a 800 euro.
Per far fronte alle difficoltà delle associazioni e società sportive dilettantistiche viene istituito un apposito Fondo le cui risorse verranno assegnate al Dipartimento per lo sport.
Il Fondo viene finanziato per 50 milioni di euro per il 2020 per l’adozione di misure di sostegno e ripresa delle associazioni e società sportive dilettantistiche che hanno cessato o ridotto la propria attività, tenendo conto del servizio di interesse generale che queste associazioni svolgono, soprattutto per le comunità locali e i giovani.
Viene istituito un fondo da 100 milioni di euro per sostenere le imprese delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura interessate dalle misure restrittive.
Il sostegno viene effettuato attraverso la concessione di contributi a fondo perduto a chi ha avviato l’attività dopo il 1° gennaio 2019 e a chi ha subito un calo del fatturato superiore al 25% nel novembre 2020 rispetto al novembre 2019.
Il Presidente del Consiglio Conte, e i Ministri Gualtieri (Economia e Finanze) e Patuanelli (Sviluppo economico) hanno illustrato in conferenza stampa i punti principali del "Decreto Ristori", approvato dal Consiglio dei Ministri n. 69 del 27 ottobre.
DPCM 24 ottobre 2020: disponibili sul sito della Gazzetta Ufficiale il testo integrale del DPCM e tutti i 22 allegati.
Sintesi delle misure introdotte dal DPCM 24 ottobre
Attività di ristorazione:
Le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle 5 alle 18.
Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.
Resta invece sempre consentita, senza limiti di orario, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive, limitatamente ai propri clienti.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto. Dopo le ore 18 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico;
Restano aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro.
Sono consentite le attività delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie.
Ingressi contingentati nei locali pubblici e aperti al pubblico
È obbligatorio, per tutti i locali pubblici e aperti al pubblico ed in tutti gli esercizi commerciali di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.
Scuola e servizi educativi
L'attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione - materna, elementari e medie - e per i servizi educativi per l'infanzia (0-6 anni) continuerà a svolgersi in presenza.
Le scuole superiori adotteranno una didattica a distanza (DAD) pari al 75% delle attività e dunque un 25% in presenza su tutto il territorio nazionale, uniformando le ordinanze regionali.
Palestre, piscine, centri benessere ....
Sono sospese le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza, nonché centri culturali, centri sociali e centri ricreativi;
Attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte all'aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall'Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana.
Sport
Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato. Restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive riconosciuti di interesse nazionale (impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico).
Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra partecipanti alle competizioni sono consentite a porte chiuse.
Fatto salvo quanto previsto in ordine agli eventi e alle competizioni sportive di interesse nazionale, lo svolgimento degli sport di contatto è sospeso; sono altresì sospese l'attività spartiva dilettantistica di base, le scuole e l'attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto nonché tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto, anche se aventi carattere ludico-amatoriale.
Cinema, teatri, discoteche, sale da ballo, sale giochi
Sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all'aperto.
Restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso.
Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo e casinò.
Fiere e congressi, sagre
Sono vietate le sagre, le fiere e gli altri analoghi eventi.
Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale (rispetto linee guida).
Sono sospesi i convegni, i congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza
Stop a parchi divertimenti
Sono sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento;
È consentito l’accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all’aria aperta, con l’ausilio di operatori cui affidarli in custodia e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza predisposti in conformità alle linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia.
Raccomandazioni del governo a tutti i cittadini:
Mascherina in casa tra non conviventi
Si raccomanda l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. “È fatto obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.
È raccomandato anche di “non ricevere in casa persone diverse dai conviventi, salvo che per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza”.
Spostamenti
È fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.
Il Presidente del Consiglio Conte ha firmato un nuovo DPCM con misure più restrittive - valide su tutto il territorio nazionale - per contenere la pandemia da COVID-19.
Le misure disposte dal DPCM entrano in vigore domani 26 ottobre e sono efficaci fino a martedì 24 novembre 2020.
Testo integrale del DPCM 24 ottobre (sito Governo)
Allegati al DPCM 24 ottobre (sito Governo)
Il Presidente della Regione Giani ha firmato due nuove ordinanze (95 e 96):
L’ordinanza 96 ha come tema la sanità toscana, l’organizzazione ed il coordinamento delle aziende sanitarie ma contiene anche la disposizione di limitare le visite ai pazienti no-Covid ai soli casi di pazienti particolarmente fragili e per tempi molto contenuti.
Ordinanza 96 del 24 ottobre 2020 - Ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza da COVID
Allegato A - Indicazioni operative per contact tracing
Allegato B - Distribuzione test antigenici POC (Point Of Care)
Allegato C - Piano di emergenza ospedaliera per ripresa epidemia Covid
L’ordinanza 95 interviene ad abrogare in tutto o in parte alcune delle precedenti ordinanze regionali per adeguare la normativa della Regione Toscana ai nuovi DPCM del 13 e 18 ottobre 2020 /e conferma la vigenza di altre).
L’ordinanza 95 dispone, in tema di sport, che da domani 24 ottobre, fino al 14 novembre, sono sospese tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Coni, dal Cip e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, relativamente a tutti gli sport di contatto. Restano consentiti gli allenamenti. L’ordinanza approva anche le linee guida regionali relative alle misure di prevenzione e riduzione del rischio di contagio da adottare in materia di formazione professionale, formazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro e attività corsistica (allegato 1).
Ordinanza 95 del 23 ottobre 2020 - Misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Adeguamento delle Ordinanze del Presidente della Giunta regionale a seguito dell' approvazione dei DPCM del 13 e 18 ottobre 2020.
Allegato 1 - Linee guida
Oltre ad introdurre un obbligo molto stringente di indossare correttamente la mascherina e ribadire la necessità del distanziamento sociale e della detersione frequente delle mani i DPCM 13 e 18 ottobre dispongono:
Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5 alle ore 24 con consumo al tavolo, e con un massimo di sei persone per tavolo; in assenza di consumo al tavolo l’orario di chiusura dovrà essere anticipato alle ore 18.00.
È fatto obbligo per tutti gli esercenti con servizio al tavolo di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché, fino alle ore 24, la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze del locale.
Le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono consentite dalle ore 8 alle oe 21.
Restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso.
Sono vietate le feste anche private nei luoghi al chiuso e all’aperto.
Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose sono consentite con la partecipazione massima di 30 persone e nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.
Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di evitare feste, nonché di evitare di ricevere persone non conviventi di numero superiore a sei.
Sono vietate le sagre e le fiere di comunità. Restano consentite le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale.
Sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza.
Nell’ambito delle pubbliche amministrazioni le riunioni si svolgono in modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni; è fortemente raccomandato svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza.
L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione (elementari e medie) e per i servizi educativi per l’infanzia (fino a sei anni) continua a svolgersi in presenza.
Per contrastare la diffusione del contagio, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado (superiori) adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica, incrementando il ricorso alla didattica digitale integrata, che rimane complementare alla didattica in presenza, modulando ulteriormente la gestione degli orari di ingresso e di uscita degli alunni, anche attraverso l’eventuale utilizzo di turni pomeridiani e disponendo che l’ingresso non avvenga in ogni caso prima delle 9.
Le Università predispongono piani di organizzazione della didattica e delle attività curriculari in presenza e a distanza in funzione delle esigenze formative.
L’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non sono consentite gare e competizioni.
Sono quindi sospese tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere ludico-amatoriale.
Per gli sport di livello agonistico sono sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra riconosciuti di interesse nazionale o regionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali;
Le sessioni di allenamento degli atleti, professionisti e non professionisti, degli sport individuali e di squadra, sono consentite a porte chiuse, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni Sportive Nazionali.
Testo coordinato dei due DPCM (13 e 18 ottobre 2020) - testo NON ufficiale (154.55 KB)
Allegati al DPCM 18 ottobre, somma dei due DPCM (sito Governo)
Il nuovo DPCM 18 ottobre 2020, annunciato ieri sera dal Presidente Conte è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Il nuovo decreto modifica ed integra il decreto del 13 ottobre. Interviene sui 22 allegati solo parzialmente sostituendo un singolo allegato e lasciando inalterati tutti gli altri che non vengono ripubblicati: l'allegato A del nuovo DPCM sostituisce l'allegato 8 in tema di socialità per infanzia e adolescenti.
Si è da poco conclusa la conferenza stampa del Presidente Conte che annuncia un DPCM con nuove restrizioni da applicare su tutto il territorio nazionale per contenere l'epidemia da Covid-19.
I temi principali sottolineati da Conte sono: servizio solo al tavolo dalle ore 18 alle 24 per tutti i servizi di ristorazione come bar, gelaterie, pub, ristoranti, pasticcerie; stop a fiere e sagre tranne alcune eccezioni di livello nazionale, scuole aperte ma con spostamento degli orari per scuole superiori e università; limitazioni allo sport non agonistico. Ulterori informazioni appena disponibile un testo ufficiale sul sito del Governo o in Gazzetta
La Regione Toscana annuncia, con una conferenza stampa del Presidente Giani, la nascita del portale unico regionale per la prenotazione online dei tamponi e test rapidi. Per prenotare occorre sempre la ricetta del medico.
Come fare (da domenica 18 ottobre):
Il referto del test molecolare potrà essere ritirato in modalità digitale, anche da casa, accedendo al Fascicolo sanitario elettronico con la tessera sanitaria, con spid o con carta identità elettronica, ma anche dal portale dedicato https://referticovid.sanita.toscana.it.
Altri servizi sono in corso di attivazione per andare incontro alla necessità di famiglie e scuole di eseguire i test e avere le risposte in tempi rapidi per gli alunni.
Pubblicata l’ordinanza regionale 94, in vigore da oggi 17 ottobre; contiene le linee di indirizzo e le misure operative da adottare in tutte le Asl della Regione Toscana.
Tra le indicazioni relative alla gestione dei posti letto, allo scambio di dati sui posti letto, ai percorsi di accesso all’ospedale e ai pronto soccorso, sono presenti anche le indicazioni di massima per la gestione delle visite ai pazienti e degli accompagnatori:
Ordinanza 94 del 16 ottobre 2020 - Ulteriori misure per le strutture ospedaliere per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza in materia di igiene e sanità pubblica
Il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha firmato una nuova ordinanza per disciplinare in modo omogeneo gli ingressi in ospedale in tutta la Regione.
Il testo dell'ordinanza NON è ancora disponibile.
Testo del comunicato stampa regionale che anticipa l'ordinanza
Due nuove ordinanze della Regione (n. 93 e n. 92):
La 93 dedicata alle linee di indirizzo per la gestione delle strutture residenziali socio-sanitarie (esempio le residenze sanitarie per anziani RSA e per disabili RSD). Saranno valide da lunedì 19 ottobre fino a tutto il periodo di emergenza epidemiologica da Covid 19, prorogato dal Governo al 31 gennaio 2021.
In particolare le nuove disposizioni definiscono:
Ordinanza 93 del 15 ottobre 2020 - RSA, RSD o altra struttura socio-sanitaria
Allegato A - Linee di indirizzo regionali
La 92 revoca l’ordinanza 91 e ripresenta le disposizioni in tema di gestione dei casi e dei contatti stretti in ambito scolastico aggiornate con le nuove disposizioni nazionali. La nuova ordinanza è valida dal 16 ottobre per tutta la durata del periodo di emergenza.
Ordinanza 92 del 15 ottobre 2020 - Gestione dei casi e dei contatti stretti in ambito scolastico - Revoca Ordinanza n.91/2020 e nuove disposizioni
Allegato A - Indicazioni operative
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 13 ottobre 2020. Le disposizioni si applicano dalla data del 14 ottobre 2020 e sono efficaci fino al 13 novembre 2020.
Di seguito una sintesi - non esaustiva - delle principali disposizioni che coinvolgono i cittadini:
Utilizzo mascherine in luoghi al chiuso e all’aperto:
È obbligatorio, su tutto il territorio nazionale, portare con sé la mascherina e indossarla nel modo corretto nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.
Ci sono poche eccezioni:
i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva (che devono mantenere la distanza di due metri dalle altre persone)
i bambini di età inferiore ai sei anni,
i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché per coloro che per interagire con loro versino nella stessa incompatibilità.
Possono essere usate mascherine di comunità, cioè mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte, in materiali multistrato per fornire una barriera adeguata.
Le mascherine devono garantire comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate. Devono essere indossate correttamente coprendo il viso dal mento fino al di sopra del naso.
Il Decreto raccomanda fortemente l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. L’utilizzo delle mascherine si aggiunge alle altre misure di protezione finalizzate alla riduzione del contagio, tra cui il distanziamento fisico e il lavaggio frequente delle mani.
Distanziamento tra persone
Confermato l’obbligo di distanziamento tra le persone di almeno un metro.
Per chi fa attività sportiva all’aperto, nei giardini e parchi ecc., ad esempio per chi va a correre, non essendoci l'obbligo di mascherina, la distanza obbligatoria da tenere è almeno di due metri.
Ristoranti, bar, pub e altri servizi di ristorazione
Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie,…) sono consentite sino alle ore 24.00 con servizio al tavolo.
Senza servizio al tavolo i bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie, ecc. possono svolgere l’attività soltanto fino alle 21.00.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie previste sia nella fase di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione da asporto, ma con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le 21.
In abitazioni private
Il Decreto raccomanda fortemente di evitare riunioni con più di 6 persone non conviventi. Tra persone non conviventi si raccomanda di tenere la mascherina anche nelle abitazioni private.
Feste conseguenti a cerimonie civili o religiose
Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose possono svolgersi con la partecipazione massima di 30 persone nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.
Accesso ai luoghi di culto
L’accesso è consentito con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire la possibilità ai frequentatori di mantenere la distanza tra loro di almeno un metro.
Attività sportiva o motoria all'aperto
È consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale. Tale distanza è fissata in almeno due metri per l'attività sportiva e in almeno un metro per ogni altra attività, salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.
Attività sportiva di base in palestre, piscine, circoli sportivi, etc
L'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte presso palestre, piscine, centri e circoli sportivi, pubblici e privati, ovvero presso altre strutture ove si svolgono attività dirette al benessere dell'individuo attraverso l'esercizio fisico, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.
Sport amatoriale di contatto
Il Dpcm dispone il divieto di tutte le gare, le competizioni e di tutte le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale.
Sale da ballo e discoteche
Restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso. Sono vietate le feste in tutti i luoghi al chiuso e all’aperto.
Scuole
Rimangono sospesi tutti i viaggi d'istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche.
Ospedali, RSA, hospice …
Le persone che accompagnano un paziente all’ospedale NON possono rimanere all’interno della struttura e aspettare i pazienti nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenze e accettazione e dei pronto soccorso, salve specifiche diverse indicazioni del personale sanitario preposto.
L’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (RSA), hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitata ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione;
Supermercati, negozi, tutte le attività commerciali al dettaglio
le attività commerciali al dettaglio si svolgono a condizione che sia assicurata la distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all'interno dei locali più del tempo necessario all'acquisto dei beni;
I gestori delle attività di vendita devono rispettare tutte le misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio come contingentamento, distanziamento ecc. (vedi allegato 11 del decreto).
Sul sito della Gazzetta Ufficiale è disponibile il testo integrale del DPCM e tutti e 22 gli allegati separati tra di loro; anche gli allegati tecnici sono separati e consultabili / scaricabili / stampabili separatamente.
La Regione Toscana ha pubblicato l'ordinanza n. 91 del 12 ottobre per approvare gli indirizzi operativi per la gestione dei soggetti (bambini e operatori) con sintomi sospetti di COVID-19 e per la loro riammissione a scuola o ai servizi educativi. Tutte le specifiche sono contenute nell'allegato A dell'ordinanza.
Testo dell'ordinanza 91 del 12 ottobre 2020 (sito Regione Toscana)
Allegato A dell'ordinanza 91/2020 (sito Regione Toscana)
La circolare del ministero della Salute del 12 ottobre 2020 aggiorna le indicazioni riguardo la durata e il termine dell’isolamento e della quarantena e raccomanda l'utilizzo dell'APP Immuni per supportare le autorità sanitarie nelle attività di tracciamento dei contatti.
Testo integrale della circolare (sito Ministero salute)
La circolare chiarisce che:
l’isolamento dei casi di documentata infezione da SARS-CoV-2 si riferisce alla separazione delle persone infette dal resto della comunità per la durata del periodo di contagiosità, in ambiente e condizioni tali da prevenire la trasmissione dell’infezione.
La quarantena, invece, si riferisce alla restrizione dei movimenti di persone sane per la durata del periodo di incubazione, ma che potrebbero essere state esposte ad un agente infettivo o ad una malattia contagiosa, con l’obiettivo di monitorare l’eventuale comparsa di sintomi e identificare tempestivamente nuovi casi.
Casi positivi asintomatici
Le persone asintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa della positività, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test).
Casi positivi sintomatici
Le persone sintomatiche risultate positive alla ricerca di SARS-CoV-2 possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa dei sintomi (non considerando anosmia e ageusia/disgeusia che possono avere prolungata persistenza nel tempo) accompagnato da un test molecolare con riscontro negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (10 giorni, di cui almeno 3 giorni senza sintomi + test).
Casi positivi a lungo termine
Le persone che, pur non presentando più sintomi, continuano a risultare positive al test molecolare per SARS-CoV-2, in caso di assenza di sintomatologia (fatta eccezione per ageusia/disgeusia e anosmia 4 che possono perdurare per diverso tempo dopo la guarigione) da almeno una settimana, potranno interrompere l’isolamento dopo 21 giorni dalla comparsa dei sintomi. Questo criterio potrà essere modulato dalle autorità sanitarie d’intesa con esperti clinici e microbiologi/virologi, tenendo conto dello stato immunitario delle persone interessate (nei pazienti immunodepressi il periodo di contagiosità può essere prolungato).
Contatti stretti asintomatici
I contatti stretti di casi con infezione da SARS-CoV-2 confermati e identificati dalle autorità sanitarie, devono osservare:
un periodo di quarantena di 14 giorni dall’ultima esposizione al caso; oppure
un periodo di quarantena di 10 giorni dall’ultima esposizione con un test antigenico o molecolare negativo effettuato il decimo giorno.
Il Presidente Conte ha firmato il Dpcm 13 ottobre 2020 sulle nuove misure di contenimento del contagio; in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto e i 22 allegati sono scaricabili dal sito del Governo Italiano (aggiornamento del 15.11.2021 - il comunicato non è più disponibile sul sito del Governo).
Anche il referto Covid19 adesso è on line. Il cittadino può accedere al proprio risultato del test sierologico o molecolare (tampone) collegandosi alla piattaforma regionale, in totale autonomia e sicurezza, all'indirizzo referticovid.sanita.toscana.it
Il Ministro della Salute ha firmato una nuova Ordinanza che dispone l'obbligo di test molecolare o antigenico per chi proviene o ha transitato, nei 14 giorni precedenti l’ingresso in Italia, in alcuni Paesi europei a maggior rischio per Covid-19 (Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca e Spagna) e l'obbligo di comunicare l’ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione della Asl; la proroga al 15 ottobre delle Ordinanze del 21 settembre e del 25 settembre 2020.
Sintesi delle disposizioni contenute nell'ordinanza sul sito del Ministero della Salute
Ordinanza del Ministro della Salute
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge 7 ottobre che introduce misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 (delibera del 7 ottobre 2020) e per la continuità operativa del sistema di allerta Covid.
Prorogato al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza e le disposizioni già in vigore che prevedono la possibilità per il Governo di adottare misure volte a contenere e contrastare i rischi sanitari derivanti dalla diffusione del virus SARS-CoV-2.
È stato introdotto l'obbligo, a partire dall'8 ottobre 2020, di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Le mascherine dovranno essere indossate non solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, ma più in generale nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e anche in tutti i luoghi all'aperto. Si fa eccezione a tali obblighi, sia in luogo chiuso che all'aperto, nei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.
Sono previste delle eccezioni per:
Continuano ad applicarsi le misure previste nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 settembre 2020.
Previste sanzioni per i trasgressori.
Approfondimenti sulle ulteriori disposizioni:
Anticipazioni sul decreto ancora da pubblicare in G.U. approvato oggi, 7 ottobre 2020 (aggiornamento del 15.11.2021 il comunicato con le anticipazioni sul sito del Governo non è più disponibile):
il Consiglio dei Ministri ha deliberato la proroga, fino al 31 gennaio 2021, dello stato d’emergenza dichiarato in conseguenza della dichiarazione di “emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale” da parte della Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Viene anche introdotto l’obbligo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherina), e si ampliano le circostanze che prevedono l’obbligo di indossarli.
la mascherina dovrà essere indossata non solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, come già in passato, ma più in generale nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e anche in tutti i luoghi all’aperto.
Sono previste poche eccezioni:
- nei casi in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi;
- esclusi i bambini di età inferiore ai sei anni;
- esclusi i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina (e coloro che vi devono interagire);
- l’uso della mascherina non sarà obbligatorio durante lo svolgimento dell’attività sportiva.
Rimangono inalterati i protocolli e linee-guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali. Ciò significa che nei luoghi di lavoro continuano ad applicarsi le vigenti regole di sicurezza.
Maggiori dettagli saranno disponibili dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del testo integrale del nuovo decreto.
Continuano a ottobre i test sierologici per il personale scolastico, docente e non docente che opera nei nidi, nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie pubbliche, statali e non statali, paritarie e private e negli Istituti di istruzione e formazione professionali presso le strutture territoriali dell'Ausl Toscana centro.
L' Azienda USL Toscana centro mantiene un'offerta attiva nella fascia oraria pomeridiana con test sierologici che vengono effettuati negli ambulatori dedicati in ciascuna delle otto zone distretto della Ausl Toscana centro ed eseguiti nei quattro laboratori aziendali a Prato, Empoli, Firenze e Pistoia.
Il personale scolastico che decide di rivolgersi alle strutture ambulatoriali delle Asl, potrà prenotare autonomamente il test sierologico attraverso il sito https://rientroascuola.sanita.toscana.it scegliendo il giorno e l'ora per effettuare il test.
Maggiori informazioni sul sito AUSL Toscana Centro
La Regione Toscana il 30 settembre ha emesso una nuova ordinanza con le linee guida per consentire la partecipazione del pubblico ad eventi e competizioni sportive.
Ordinanza regionale n. 86 del 30 settembre 2020
Aggiornato l'elenco degli esercenti che consegnano la spesa a domicilio.
Firmata dal Ministro della Salute una nuova ordinanza che estende l'obbligo di test molecolare o antigenico ai cittadini provenienti da Parigi e altre aree della Francia con significativa circolazione del virus.
Ecco le Regioni della Francia indicate nell'ordinanza: Alvernia-Rodano-Alpi, Corsica, Hauts-de-France, Île-de-France, Nuova Aquitania, Occitania, Provenza-Alpi-Costa azzurra.
Consulta l'ordinanza del Ministero della Salute del 21 settembre 2020
Il DecretoAgosto ha previsto un'ulteriore mensilità di Reddito di Emergenza. Le domande dovranno essere presentate, esclusivamente online, a partire dal 15 settembre ed entro il 15 ottobre.
La prestazione può essere chiesta dai nuclei che posseggano nel mese di maggio 2020 un reddito del nucleo familiare di importo non superiore all'importo Rem.
Scheda informativa sul reddito di emergenza (aggiornamento del 15.11.2021 - la scheda informativa è stata cancellata dal sito comunale, le informazioni sono reperibili sul sito INPS)
Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, le misure di cui al DPCM del 7 agosto 2020 e alle ordinanze del Ministro della salute del 12 e 16 agosto 2020 sono state prorogate fino al 7 ottobre 2020 con DPCM del 7 settembre 2020.
Il Ministero della Salute ha pubblicato indicazioni sulla riapertura delle scuole e in particolare sulla gestione di casi e focolai di Covid-19. Identificare un referente scolastico per il Covid-19 adeguatamente formato, tenere un registro degli eventuali contatti tra alunni e/o personale di classi diverse, richiedere la collaborazione dei genitori per misurare ogni giorno la temperatura del bambino e segnalare eventuali assenze per motivi di salute riconducibili al Covid-19.
Sono alcune delle raccomandazioni contenute nel rapporto "Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell"infanzia" e messo a punto da ISS, Ministero della Salute, Ministero dell'Istruzione, INAIL, Fondazione Bruno Kessler, Regione Veneto e Regione Emilia-Romagna, che contiene anche i comportamenti da seguire e le precauzioni da adottare nel momento in cui un alunno o un operatore risultino casi sospetti o positivi.
Consulta l'articolo e il documento sul sito del Ministero
Dal 24 agosto partirà lo screening preventivo rivolto a tutto il personale scolastico, docente e non docente, che opera in tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, del territorio di riferimento della Società della Salute Area Pratese. Oltre al personale delle scuole è interessato allo screening il personale dei servizi educativi 0-6 anni, servizi mensa e trasporto.
Nidi e scuole dell'infanzia comunali: dal 9 settembre riprendono le attività educative in presenza per la fascia 0-6 secondo i nuovi protocolli anti-Covid. La Pubblica istruzione già a luglio aveva preparato diversi scenari possibili e a oggi si possono dare indicazioni sulla ripartenza con regole che potrebbero variare qualora il Comitato tecnico scientifico dovesse dare nuove disposizioni.
I dettagli nel comunicato stampa
L'ordinanza del Ministro della Salute del 12 agosto stabilisce che per chi arriva in Italia dopo essere stato in Grecia, Croazia, Spagna o Malta, vige l'obbligo di sottoporsi a tampone per verificare l'eventuale contagio da Covid-19.
Tutti i dettagli sul sito del Ministero della Salute
Inoltre, in Toscana, a tutte le persone che rientrano in Italia, dopo un periodo di lavoro o di vacanza, da Paesi a libera circolazione come da DPCM del 7 agosto 2020, viene offerto gratuitamente, senza prescrizione medica, il test molecolare (tampone) come previsto dall'ordinanza regionale n. 78 del 12 agosto 2020 (pdf).
A chi viene offerto?
A tutte le persone che rientrano da Paesi europei e di area Schengen al momento con libera circolazione, con l'eccezione dei viaggiatori che rientrano dai Paesi di cui alla precedente ordinanza del Ministero della salute (Croazia, Grecia, Malta o Spagna): per questi ultimi l'esecuzione del tampone è obbligatoria dopo la registrazione del loro arrivo in Italia.
Come effettuare il test molecolare (tampone)?
Il tampone può essere richiesto per via breve telefonando direttamente al numero verde unico regionale 800 556060 e sarà eseguito presso le strutture preposte della propria ASL territoriale.
Comunicato stampa su Toscana Notizie
Tutte le informazioni sugli ingressi in Italia dall'estero sul sito Regione Toscana
Il Ministro della Salute ha firmato ieri, 16 agosto, una nuova ordinanza che prevede dal 17 agosto:
L'ordinanza è stata pubblicata sul sito del Ministero della Salute (pdf).
L'ordinanza produce effetti dal 17 Agosto 2020 sino all’adozione di un successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e comunque non oltre il 7 settembre 2020.
Nel DPCM del 7 agosto 2020 vengono prorogate, fino al 7 settembre 2020, le misure precauzionali minime per contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19.
Pubblicata il 3 agosto in Gazzetta Ufficiale l'ordinanza del Ministero della salute del 1° agosto che conferma l'obbligo sull'intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie (mascherine) nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno 1 metro.
Non sono soggetti all'obbligo i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina.
Conferma inoltre l'obbligo di mantenere una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Ordinanza 1 agosto del Ministero della salute (Gazzetta Ufficiale)
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente del Consiglio Conte e del Ministro della salute Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020.
Il testo proroga, dal 31 luglio al 15 ottobre 2020, le disposizioni di cui ai decreti legge 19 e 33 del 2020 che consentono di adottare specifiche misure di contenimento dell'epidemia.
Alcune anticipazioni sui provvedimenti sono disponibili nel comunicato stampa sul sito del Governo (aggiornamento del 15.11.2021 il comunicato sul sito del Governo non è più disponibile), l'elenco completo dei provvedimenti adottati sarà consultabile al momento della pubblicazione dell'atto in Gazzetta Ufficiale.
Tamponi "drive through" presso l'Azienda USL Toscana Centro per accertare la presenza o meno del Covid-19. Puoi raggiungere il punto prelievi drive through con la tua auto, nel giorno e nell'orario concordati, seguendo il percorso indicato da adeguata segnaletica. A seguito delle operazioni di identificazione gli Assistenti Sanitari ed Infermieri del Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie effettuano il tampone direttamente dal finestrino.
Pubblicato il 16 luglio in Gazzetta Ufficiale il Decreto Semplificazione.
Maggiori informazioni nella pagina dedicata alle aziende.
Questo nuovo Decreto impatta significativamente sulle procedure della pubblica amministrazione, probabilmente nelle prossime settimane molte pagine web del sito comunale potrebbero subire modifiche/aggiornamenti.
Alia Servizi Ambientali SpA informa che da lunedì prossimo, 20 luglio, dopo la sospensione riprende il tradizionale servizio stagionale di ritiro domiciliare degli indumenti usati.
Ulteriori dettagli nel comunicato stampa di Alia
A seguito della conversione in legge del "Decreto Rilancio" avvenuta il 16 luglio 2020, la validità dei documenti di identità e riconoscimento è stata prorogata fino al 31 dicembre 2020. Come chiarito da specifica disposizione ministeriale, la proroga riguarda i documenti con scadenza dal 31 gennaio 2020 in poi e non i documenti già scaduti a tale data. La validità ai fini dell'espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
In Toscana è stato introdotto per tutte le strutture ricettive un termine massimo di sospensione dell'attività nel periodo di emergenza sanitaria pari a 12 (dodici) mesi consecutivi, in analogia con gli esercizi commerciali.
I dettagli nella pagina informativa dedicata alle aziende.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo DPCM firmato ieri, 14 luglio, dal Presidente Conte, che proroga fino al 31 luglio le misure di cui al DPCM dell'11 giugno 2020.
Gli allegati 9 (linee guida per le attività economiche, produttive e ricreative) e 15 (linee guida per il trasporto pubblico) al DPCM 11 giugno 2020 sono sostituiti dagli allegati 1 e 2 del nuovo decreto 14 luglio.
DPCM 14 luglio 2020 (Gazzetta Ufficiale)
Allegato 1 - Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative (867.45 KB)
Allegato 2 - Linee guida per il trasporto pubblico (380.64 KB)
Nell'allegato 1 si segnalano le seguenti modifiche di particolare interesse rispetto al precedente DPCM:
Sono confermate e restano in vigore, fino al 31 luglio 2020, le disposizioni contenute nelle ordinanze del Ministro della salute 30 giugno 2020 e 9 luglio 2020.
Ordinanza Ministro della salute 9 luglio 2020 (Gazzetta Ufficiale) - Ingresso e transito nel territorio nazionale
Ordinanza Ministro della salute 30 giugno 2020 (Gazzetta Ufficiale) - Ingresso e transito nel territorio nazionale
Con ordinanza n. 71, firmata il 4 luglio, la Regione Toscana ha dato disposizione alle ASL di effettuare, per ogni nuovo caso positivo di COVID-19,
una valutazione dell’ambiente domiciliare della persona positiva (per il corretto isolamento).
Se per qualsiasi motivo, es. abitazione sovraffollata, non è sicuro fare la quarantena nella propria abitazione, la persona positiva deve passare il periodo
di isolamento in albergo sanitario, cioè in strutture messe a disposizione grazie alla Regione.
Chi non va in albergo sanitario volontariamente deve essere obbligato e quindi i dipartimenti di prevenzione delle ASL proporranno al Sindaco competente l’emissione di un’ordinanza "contingibile e urgente a tutela della salute pubblica" che obblighi la persona positiva all'isolamento in albergo sanitario.
Le persone che non rispettano l'isolamento sono multate: le sanzioni vanno da 500 a 5.000 euro.
L'ordinanza prevede anche che - in caso si verifichino casi di cluster di positività da COVID-19 riconducibili a soggetti appartenenti a comunità di varie
etnie - di potenziare il numero di test molecolari e sierologici all’interno di queste comunità per essere certi di aver rilevato tutti i positivi.
Ordinanza Regione Toscana n. 71 del 4 luglio 2020
Da lunedì 6 luglio il mercato di viale Galilei non sarà più transennato, sarà possibile accedere normalmente. È comunque necessario mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro dalle altre persone, indossare la mascherina e provvedere alla costante igiene delle mani.
Ulteriori informazioni nella pagina dedicata alle aziende.
Il Presidente della Regione Toscana oggi, 2 luglio, ha firmato l'ordinanza n. 70 che stabilisce ulteriori misure per la gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 per: concorsi pubblici, cinema e spettacoli dal vivo, ballo di coppia, saune, processioni religiose e manifestazioni con spostamento, consultazione di giornali e riviste, utilizzo delle carte da gioco, sport di contatto.
Il Comune di Prato in collaborazione con le associazioni di volontariato della Protezione civile sabato 4 luglio distribuisce 51mila mascherine a ultrasettantenni, disabili e famiglie numerose (con almeno tre figli minori).
Scopri i dettagli nella pagina dedicata alle mascherine.
Il Servizio Sociale del Comune ha elencato i negozi che ancora effettuano la consegna domiciliare gratuita della spesa a chi ne fa richiesta.
Elenco esercenti che consegnano la spesa a domicilio (11.33 KB)
I negozi che volessero entrare in questa lista possono farne richiesta inviando una mail a sociale@comune.prato.it.
Pubblicate le graduatorie definitive del contributo affitto straordinario causa emergenza Covid-19, sono 606 le domande accolte e finanziate. Le nuove graduatorie risentono dei ricorsi presentati, che sono stati in tutto 108. Di questi, 21 sono stati accolti mentre 87 domande sono state confermate nella graduatoria iniziale.
L'esito delle richieste di riesame/ricorsi presentati entro il 25 giugno è riportato nelle graduatorie (ultima colonna destra).
Coloro che risultano nella graduatoria delle domande ammesse e finanziabili saranno a breve contattati dal Comune di Prato per integrare la pratica e poter ricevere il contributo.
Non occorre telefonare, o scrivere al Comune, ciascun ammesso sarà contattato tramite e-mail o per telefono per prendere appuntamento entro i prossimi 15 giorni.
Avviso con i tre elenchi delle graduatorie definitive
La Regione Toscana ha pubblicato la guida per gli incentivi alle imprese aggiornata al 20 giugno dove è contenuta un'appendice speciale dedicata all'emergenza Covid-19.
Guida per orientarsi agli incentivi per le imprese
Il termine di presentazione delle domande di Reddito di Emergenza sul portale INPS è stato prorogato al 31 luglio 2020. Lo stabilisce l’articolo 2, decreto-legge 16 giugno 2020, n. 52, in deroga a quanto stabilito dal decreto Rilancio, che aveva fissato la scadenza al 30 giugno 2020.
Sul sito del Ministero della salute un articolo che spiega che la zanzara tigre (Aedes albopictus) e la zanzara comune (Culex pipiens) non sono in grado di trasmettere il virus responsabile della Covid-19. Al loro interno il Sars-Cov-2 "non è in grado di replicarsi" e quindi, anche qualora dovessero pungere una persona contagiata, non potrebbero iniettarlo.
Approfondimenti sul sito del Ministero della salute
Aggiornata la pagina dedicata a proroghe e scadenze, in particolare per: patente di guida, attestati sanitari CQC (abilitazioni professionali autotrasportatori), permessi provvisori di guida per visita in commissione medica, revisione veicoli immatricolati in Italia, foglio rosa, franchigia RCA in seguito all'entrata in vigore del Regolamento (UE) 698 del 25 maggio 2020.
I tamponi per il Coronavirus si potranno fare anche nelle strutture pubbliche, nei laboratori delle tre aziende ospedaliero-universitarie e delle Asl, dietro pagamento della tariffa regionale. Lo stabilisce la delibera 778 della Giunta regionale Toscana approvata il 22 giugno, che uniforma anche tutto il percorso, dal prelievo alla refertazione, e chiarisce i criteri per i laboratori Covid, sia pubblici che privati.
La delibera definisce le linee di indirizzo regionali per la gestione del prelievo dei campioni e dei tamponi rinofaringei e delle analisi per la diagnosi di infezione al virus Sars-CoV-2, per garantire il miglioramento dell'omogeneità e dell'appropriatezza di queste attività su tutto il territorio regionale.
La principale novità contenuta in questa delibera è la possibilità, per soggetti privati per esigenze individuali, di effettuare il prelievo del campione per il test molecolare (tampone Coronavirus) anche negli ambulatori pubblici in possesso di tutti i requisiti necessari.
Ulteriori informazioni nel comunicato stampa della Regione Toscana e nella Delibera di Giunta della Regione Toscana n. 778 del 22.06.2020
Biblioteche comunali: lunedì 29 giugno ultimo giorno per le prenotazioni con prestito online. Dal 1° luglio posti numerati per lo studio e ricerca a scaffale per i prestiti nelle Biblioteche Lazzerini, Nord e Ovest seguendo le misure antiCovid-19.
A seguito delle numerose richieste da parte degli organizzatori dei centri e campi estivi (che per il 2020 devono seguire quando disposto dalle normative antiCovid-19 e presentare comunicazione di inizio attività) sottolineiamo che eventuali variazioni del progetto presentato e l'eventuale prolungamento dei tempi di svolgimento devono essere comunicati al SUEAP non tramite portale STAR ma mediante PEC indirizzata a comune.prato@postacert.toscana.it, indicando il centro o campo estivo 2020 cui ci si riferisce e le nuove modalità o date di effettuazione. Non è dovuto il pagamento di ulteriori diritti di segreteria e istruttoria oltre quelli già versati.
Da oggi, lunedì 22 giugno, la Piscina Via Roma "Colzi-Martini" riapre i battenti anche per la balneazione normale, dopo la messa a norma che ha consentito già dal 25 maggio scorso lo svolgimento degli allenamenti agli atleti pratesi e non.
Il Centro Giovanile di Formazione Sportiva, gestore dell’impianto, si è attivato, affinché l’accesso giornaliero alla piscina possa essere consentito al massimo numero possibile di cittadini, nel rispetto di regole e decreti, che penalizzano il numero delle presenze e l’uso dei servizi dell’impianto. Al momento non saranno utilizzabili gli spogliatoi.
È obbligatoria la prenotazione giornaliera effettuabile on line accedendo al sito www.cgfs.it oppure usando l'indirizzo https://prenota.cgfs.it
Ulteriori dettagli sul sito del CGFS
Sono state definite le modalità operative per l'erogazione del bonus vacanze. Dal 1° luglio il bonus potrà essere richiesto e sarà erogato esclusivamente in forma digitale tramite app IO. Per ottenerlo è necessario che un componente del nucleo familiare sia in possesso di un’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE 3.0 (Carta d'identità elettronica). Al momento della richiesta del bonus, infatti, si dovranno inserire le credenziali SPID e successivamente fornire l'Isee.
Scopri di più sull'app IO e come fare richiesta del bonus vacanze (dal sito IO Italia)
Approfondimenti sul sito dell'Agenzia delle entrate
Il SUEAP ha predisposto una pagina informativa per aiutare gli organizzatori di campi estivi con pernottamento per bambini oltre 6 anni nella compilazione della comunicazione di inizio attività prevista dall'ordinanza regionale n. 66 del 12 giugno 2020, per le disposizioni anti contagio Covid-19.
Ricordiamo a tutti gli organizzatori di centri estivi o campi estivi di fare attenzione all'invio della pratica sulla piattaforma STAR: se uno stesso titolare apre due centri estivi (uno per 0-3 anni e uno per oltre 3 anni), oppure un centro estivo (senza pernottamento) e un campo estivo (con pernottamento), occorrono sempre pratiche distinte, da compilare e inviare separatamente tramite STAR, ciascuna con la prova del relativo pagamento dei diritti di segreteria (Euro 60 cadauno).
Se, a seguito delle misure di contenimento del Covid-19, non è stato possibile utilizzare i biglietti, precedentemente acquistati, per spettacoli (ad esempio per cinema e teatro), musei ed altri luoghi di cultura è possibile richiederne il rimborso direttamente all’organizzatore o attraverso i suoi canali di vendita.
Il rimborso avverrà con un voucher (buono) che dovrà essere utilizzato entro 18 mesi dall’emissione (Decreto Rilancio, articolo 183).
Si consiglia comunque di verificare sui siti web degli organizzatori o di contattarli per conoscere il corretto iter per ottenere il rimborso.
L'Ufficio relazioni con il pubblico Multiente riapre all'accesso di persona lunedì 22 giugno con orario 9-13, dal lunedì al venerdì. Scopri come accedere e tutte le modalità con cui è possibile ricevere informazioni.
Il SUEAP ha aggiornato la scheda informativa "Come aprire un centro estivo 2020 per bambini da zero a tre anni" (25.02.2021 - pagina cancellata) per dare informazioni di dettaglio su:
Da oggi, martedì 16, è di nuovo possibile utilizzare le aree attrezzate per il gioco dei bambini e le attrezzature per il fitness/attività sportive, che sono poste all'interno di parchi e giardini pubblici. Da oggi riapre i cancelli anche il parco Giocagiò, ultimo spazio rimasto chiuso dato il divieto di utilizzo dei giochi.
I bambini dovranno essere accompagnati da un adulto che dovrà preoccuparsi dell'igenizzazione frequente delle mani dei piccoli.
Chi accede alle aree giochi deve:
È vietato l'ingresso a coloro che hanno una temperatura superiore a 37.5 gradi.
Nel caso del parco Giocagiò sarà creato un percorso di entrata e uscita così da evitare assembramenti.
Anche per l'uso delle attrezzature fitness è necessario utilizzare frequentemente gel igienizzante per le mani e avere con sé la mascherina da utilizzare quando non è possibile garantire il distanziamento di un metro.
Tutte le attrezzature, così come i giochi, saranno disinfettate periodicamente.
Ordinanza n. 1172 del 15 giugno 2020 (100.64 KB)
Piano anti contagio per la corretta fruizione delle aree gioco (812.02 KB)
Giardini e aree gioco attrezzate per i bambini a Prato
Sono riaperti da ieri anche i bocciodromi a condizione che siano assicurati il protocollo di sicurezza anti contagio Covid19 e il distanziamento sociale dei presenti nella struttura.
L'apertura dei bocciodromi è riservata e destinata solo all'attività del gioco delle bocce. Vietata dalle norme del Governo ogni altra attività che non consente il distanziamento sociale ed il rispetto dei protocolli di sicurezza anti contagio.
Di seguito sono riportate le misure anti contagio da seguire per l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere e i suggerimenti della Federazione Italiana Bocce per giocare in modo sicuro.
Linee guida per l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere (2.31 MB)
Suggerimenti della Federazione Italiana Bocce (313.46 KB)
Come già precedentemente comunicato a seguito della sospensione dell'attività educativa le tariffe del servizio di pre e post scuola sono state ridotte in proporzione ai mesi di mancata erogazione del servizio. Per i pagamenti già avvenuti sono stati previsti rimborsi o voucher da utilizzare alla riapertura dei servizi scolastici. Oggi, 16 giugno, è stato pubblicato il file con le quote di rimborso/voucher per il pre e post scuola nelle scuole statali.
Pubblicate le graduatorie provvisorie del contributo affitto straordinario emergenza Covid-19.
Gli elenchi provvisori sono tre e sono pubblicati nella pagina dell'avviso.
Il finanziamento inizialmente previsto, di euro 246.000,00, proveniente dalle risorse della Regione Toscana e dello Stato destinate a interventi su morosità e affitti, è stato raddoppiato dal Comune di Prato, che ha messo a disposizione ulteriori 250.000,00 euro. Questo ha consentito di ammettere al finanziamento (pur nella fase attuale che è ancora provvisoria) il doppio delle domande.
È stata pubblicata dalla Regione Toscana l'ordinanza n. 66 del 12.06.2020 che prevede l'attivazione dal 15 giugno 2020 dei centri estivi per bambini da 0 a 3 anni e dei centri estivi con pernottamento per i bambini di età superiore a 6 anni nel rispetto delle linee guida di cui all'allegato 8 del DPCM 11.06.2020 (268.94 KB) .
Il SUEAP del Comune di Prato ha predisposto una pagina di aiuto per la presentazione della comunicazione di inizio attività su piattaforma STAR anche per gli organizzatori dei centri estivi per bambini da 0 a 3 anni. È in corso di aggiornamento invece la scheda informativa per i centri estivi da 3 anni e adolescenti per aggiungere le informazioni riguardanti il pernottamento.
Come aprire nel 2020 centri estivi per bambini da 0 a 3 anni (25.02.2021 - pagina cancellata)
Come aprire nel 2020 centri estivi per bambini dai 3 anni e adolescenti (25.02.2021 - pagina cancellata)
Ulteriori dettagli sull'ordinanza regionale 66/2020 nella pagina dedicata alle aziende.
Nella pagina dedicata alle aziende le regole per la riapertura di sale giochi, sale scommesse, sale bingo secondo il Governo, l'Agenzia dei Monopoli e la Regione Toscana.
Dal 15 giugno 2020 saranno nuovamente attive le procedure per la "spunta" giornaliera nel mercato centrale e nei mercati rionali dove erano normalmente previste prima dell'emergenza Covid-19 (sostituzioni in caso di assenza di uno o più banchi tra quelli normalmente presenti nel mercato) come previsto dalla determinazione dirigenziale n. 1256 del 12.06.2020 (91.09 KB) .
La stessa determinazione conferma il vademecum delle regole tecniche di sicurezza anti contagio che deve essere applicato anche dai titolari dei posteggi fuori mercato per lo svolgimento della loro attività.
Tutte le informazioni sui mercati nella pagina dedicata alle aziende
Il 15 giugno riaprono al pubblico, su appuntamento, l'ufficio immigrazione, il servizio sociale e la SdS. Per contattare l'SdS area pratese questi i recapiti: chiamare i numeri 0574 1836491/1836467/1836474/1836472 nei giorni lunedì e giovedì 9.00-13.00 e 15.00-17.00; martedì, mercoledì e venerdì 9.00-13.00.
Il Presidente Conte firma il DPCM 11 giugno 2020 con le misure in vigore dal 15 giugno. Nel comunicato stampa governativo viene annunciato che saranno consentite le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo, così come le attività di centri benessere, centri termali, culturali e centri sociali ma a condizione che Regioni e Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità di tali attività con l'andamento della curva epidemiologica.
Aprono i centri estivi anche per i bambini in età da 0-3 anni.
Riprendono gli spettacoli aperti al pubblico, le sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all'aperto ma con alcune cautele/precauzioni.
Restano invece sospese tutte le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche, locali assimilati sia all'aperto che al chiuso.
A partire dal 12 giugno, riprendono gli eventi e le competizioni sportive a porte chiuse ovvero all'aperto senza la presenza del pubblico nel rispetto dei protocolli di sicurezza emanati dalle rispettive Federazioni sportive al fine di prevenire le occasioni di contagio...
Testo integrale del DPCM e tutti e 16 gli allegati separati tra di loro (sito Gazzetta Ufficiale)
Il Comune, con finanziamenti del Dipartimento della Protezione civile e con fondi propri, si è convenzionato con associazioni del territorio, già attive nell’ambito della solidarietà alimentare, per fornire un aiuto alimentare urgente a favore di famiglie in difficoltà a seguito dell’emergenza Covid-19.
Fino al 31 maggio 2020 il progetto comprendeva la consegna a domicilio di pacchi alimentari per le persone prive di rete familiare.
Con l'ordinanza 65 del 10 giugno la Regione Toscana ha disposto le misure da rispettare per riaprire in sicurezza varie attività dal 13 giugno 2020.
Tutte le informazioni nella pagina dedicata alle aziende
Sul sito del Governo è stato pubblicato l'elenco delle misure adottate con il Decreto Rilancio aggiornato al 10 giugno. Aggiornamento del 15.11.2021 sul sito del Governo erano disponibili le informazioni per famiglie, lavoratori e imprese.
I volontari hanno iniziato oggi, giovedì 11 giugno, a portare alle famiglie di via Ferrucci e viale Montegrappa le mascherine del lotto 16 che concluderà la seconda distribuzione di mascherine nella città di Prato. La distribuzione di questo sedicesimo e ultimo lotto terminerà domenica 14 giugno.
Si ricorda che la Regione Toscana ha organizzato per il mese di giugno una ulteriore distribuzione gratuita tramite le edicole (con la tessera sanitaria).
Tutte le informazioni sulle mascherine nella pagina dedicata
Tutti i soggetti che organizzano centri estivi, per bambini da 3 a 6 anni o per adolescenti possono chiedere un contributo straordinario all'Amministrazione Comunale secondo le modalità e i termini dell'avviso pubblicato oggi sul sito istituzionale. Le domande devono pervenire entro il 30 giugno 2020 utilizzando la modulistica allegata alla pagina dell’avviso.
Avviso di concessione di contributo straordinario per organizzazione di centri estivi 2020 (riservato ai gestori delle attività estive per bambini e adolescenti).
Ricordiamo che gli organizzatori dei centri estivi per il 2020 devono fare apposita comunicazione di inizio attività utilizzando la piattaforma regionale:
Come aprire un centro estivo 2020 per bambini oltre tre anni e adolescenti (25.02.2021 - pagina cancellata) .
Per quanto riguarda invece i cittadini che vogliono iscrivere i ragazzi ai centri estivi è disponibile l'elenco dei centri estivi "estate ragazzi 2020" aggiornato al 5 giugno. Tale elenco è parziale e viene incrementato ogni giorno dalla Pubblica istruzione, via via che si aggiungono iniziative.
Ricordiamo che con il Decreto Rilancio, a seguito dell'emergenza Covid-19, è possibile richiedere un contributo per l'iscrizione dei figli ai centri estivi per l'anno 2020. È possibile presentare domanda sul sito INPS www.inps.it (bonus baby sitting). Circolare INPS del 5 giugno con tutti i dettagli per la richiesta di contributo
L'Istat con la collaborazione della Croce Rossa Italiana sta conducendo un'indagine di sieroprevalenza sul SARS-COV-2. L'obiettivo dell'indagine è capire quante persone hanno sviluppato gli anticorpi al Coronavirus, anche in assenza di sintomi.
Sono coinvolti nel campione Istat 150.000 individui di 2.015 Comuni italiani, tra cui anche Prato.
Per qualsiasi dubbio e/o richiesta di chiarimenti è possibile contattare l'Ufficio Statistica del Comune di Prato al seguente indirizzo email:
ufficio.statistica@comune.prato.it
Tutte le informazioni di dettaglio sul sito ISTAT
Domande frequenti sull'indagine di sieroprevalenza ISTAT
Entra in vigore da oggi, 9 giugno, l'ordinanza regionale n. 63 riguardante formazione e commercio su aree pubbliche.
Si stabilisce che i percorsi di formazione erogati da soggetti pubblici e privati e l'attività corsistica individuale e collettiva possono avvenire completamente in presenza, nel rispetto delle linee guida in materia di formazione professionale e di formazione in materia di sicurezza e salute sul lavoro di cui all'allegato 5 dell'ordinanza regionale n. 60.
Si approvano le linee guida per i comportamenti di commercianti e clienti indicazioni ai fini della prevenzione del contagio nel settore del commercio su aree pubbliche: mercati (all'aperto, coperti e su strada), posteggi fuori mercato, fiere, fiere promozionali, fiere specializzate nel settore dell’antiquariato, manifestazioni commerciali a carattere straordinario (come definite dall'articolo 32 della L.R. 62/2018, Codice del commercio), attività in forma itinerante senza concessione di posteggio, mercati dei produttori agricoli.
Ordinanza del Presidente della Regione Toscana n. 63 dell'8 giugno 2020
Allegato 1 - Commercio al dettaglio su area pubblica linee guida
Ricordiamo che il Comune di Prato ha già adottato idonee misure per i mercati e mostre mercato / attività fieristiche
Ieri, 8 giugno, il Presidente della Regione Toscana ha firmato l'ordinanza regionale n.62 che sostituisce la numero 48 riguardante le misure anti-contagio da adottare negli ambienti di lavoro.
Le principali novità sono due.
La prima riguarda i protocolli anti-contagio che le attività economiche, produttive, sociali e professionali riaperte erano tenute a trasmettere a Regione Toscana tramite mail o portale STAR: cessa l'obbligo dell'invio dei protocolli, proseguono invece i controlli del rispetto delle procedure di sicurezza anti-contagio.
La seconda modifica riguarda la pulizia, disinfezione, sanificazione e areazione degli ambienti di lavoro, esclusi quelli sanitari e i cantieri, ma compresi gli uffici pubblici e privati, gli studi professionali, i servizi amministrativi che prevedono accesso del pubblico e tutti i lavoratori autonomi: per le procedure d'ora in poi si dovrà fare riferimento alle indicazioni contenute nei rapporti dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS) COVID-19 n. 19/2020, n. 5/2020, n. 21/2020, n. 25/2020, n. 33/2020 e successivi aggiornamenti.
Ulteriori informazioni e i rapporti ISS sulla pagina dedicata alle aziende
INPS ha aggiornato la procedura informatica sul sito www.inps.it, adesso è possibile presentare la domanda per i nuovi bonus, previsti dal Decreto Rilancio, per i servizi di baby-sitting, centri estivi e servizi integrativi per l'infanzia istituiti per l'emergenza Coronavirus.
Entrambi i genitori devono lavorare e non possono essere percettori di prestazioni Covid-19 es. cassa integrazione.
Possono accedere alla prestazione:
INPS ricorda che la prestazione è incompatibile con il congedo parentale straordinario e non può essere fruita per gli stessi periodi per i quali è stato rimborsato il bonus asilo nido.
Circolare INPS del 5 giugno con tutti i dettagli
Tra oggi, 5 giugno, e martedì 9 giugno distribuzione delle mascherine nel quindicesimo lotto di strade e piazze, l'elenco è online.
Ricordiamo che da oggi la Regione provvederà a fornire ai cittadini mascherine gratuite anche in giugno tramite le edicole. I cittadini potranno avere 10 mascherine presentandosi al giornalaio con la tessera sanitaria. Le edicole saranno fornite di una App che consentirà ai titolari, tramite smartphone, tablet o pc, di leggere la carta sanitaria.
Questa mattina il Comune ha presentato con Consiag Servizi e Alia Servizi Ambientali le nuove modalità di sosta e raccolta rifiuti per il centro storico nel periodo dal 10 giugno al 30 settembre 2020.
Nel comunicato stampa del Comune sono riepilogate le principali novità
Le strade interessate dalle modifiche della raccolta porta a porta sono 32 (cosiddetta zona 5B del centro storico cittadino): Canto alle tre Gore; Corso Savonarola; Piazza Cardinale Niccolo'; Piazza del Collegio; Piazza del Pesce; Piazza Filippo Lippi; Piazza Martini; Piazza Mercatale; Piazza San Marco; Piazza San Pier Forelli; Piazza Sant'Agostino; Via Agnolo Firenzuola; Via Calimara; Via Cicognini; Via dei Manassei; Via del Carmine; Via del Cassero; Via del Pellegrino; Via dell'Arco; Via Giovanni di Gherardo; Via Giuseppe Mazzini; Via Giuseppe Silvestri; Via Pallacorda; Via Piero Cironi; Via San Fabiano; Via San Giorgio; Via San Silvestro; Via Santa Caterina; Via Santa Chiara;Via Santa Margherita; Via Sant'Orsola; Vicolo Ventinove Agosto.
Allegati all'ordinanza comunale 1100 del 5 giugno sono disponibili i calendari aggiornati della raccolta porta a porta per la modifica temporanea, li riportiamo di seguito per praticità:
È rimandata al 15 giugno la pubblicazione dell'elenco provvisorio delle domande del contributo affitto straordinario Covid-19, sia per l’elevato numero di domande pervenute, oltre 1900, sia per la complessità dell’istruttoria per la verifica dei requisiti che ha richiesto un tempo maggiore del previsto.
In applicazione all'ordinanza regionale 61, la Regione Toscana ha predisposto sulla piattaforma STAR l'invio della comunicazione di inizio attività che devono presentare i gestori dei centri estivi. Il SUEAP ha realizzato una pagina di aiuto per l'inoltro della pratica (25.02.2021 - pagina cancellata) .
Con Determinazione dirigenziale n. 1152 del 28.05.2020, è stato disposto che il vademecum delle regole tecniche di sicurezza anti contagio per i mercati rionali e il mercato di piazza Lippi (approvato con D.D. 1025/2020 e predisposto dal tecnico incaricato con DD 968/2020) deve essere applicato anche per lo svolgimento delle mostre mercato, attività fieristiche, mercati agricoli, in quanto compatibile con tali attività.
Determinazione e vademecum sono disponibili nelle pagine informative:
Dal 1° giugno è disponibile gratuitamente sugli store Apple e Google l'applicazione per dispositivi mobili "Immuni". Si tratta di un supporto tecnologico che si affianca alle iniziative già messe in campo dal Governo per limitare la diffusione del virus Covid-19. L'app si propone di avvertire gli utenti potenzialmente contagiati il prima possibile, anche quando sono asintomatici in modo tale che possano poi isolarsi per evitare di contagiare altri; venendo informati tempestivamente, gli utenti possono anche contattare il proprio medico di medicina generale prima e ridurre così il rischio di complicanze.
L'app è stata sviluppata nel rispetto della normativa italiana e di quella europea sulla tutela della privacy. Nell'intero sistema dell'app non sono presenti né saranno registrati nominativi e altri elementi che possano ricondurre all'identità della persona positiva o di chi abbia avuto contatti con lei, bensì codici alfanumerici.
Dotarsi da adesso dell'app permetterà di risalire ai contatti che possono aver esposto una persona al rischio di contagio. I servizi sanitari regionali potranno gradualmente attivare gli avvisi dell'app.
Sul sito www.immuni.italia.it tutte le informazioni utili: cos'è, come scaricare l'app e le risposte alle domande frequenti.
Notizia riportata sul sito del Ministero per l'Innovazione tecnologica e la digitalizzazione
Da lunedi 8 giugno riapre la piscina Iolo per il nuoto libero, con orario lunedì, mercoledì e venerdì: 7.30 - 14.30 e 19.40 - 21.30; martedì e giovedì: 9.00 - 14.30; sabato: 9.00 - 18.30; domenica: 9.00 - 13.00.
Si ricorda di seguire le misure antiCovid-19, sarà possibile utilizzare gli spogliatoi e saranno utilizzabili 3 docce nel settore femminile e 3 docce in quello maschile.
L'accesso è contingentato, fino a un massimo di 35 persone, per cui è necessario inviare una email a info@cgfs.it oppure telefonare al numero 0574620207 per verificare la disponibilità di corsie libere.
Fino al 15 luglio è possibile presentare le domande di emersione di rapporti di lavoro dei cittadini extracomunitari, italiani e dell'Unione europea, e le domande per il rilascio di permesso di soggiorno temporaneo nei settori agricoltura, allevamento, zootecnia, pesca, acquacoltura, assistenza alla persona e lavoro domestico. Il decreto interministeriale 27 maggio 2020 (Gazzetta Ufficiale Serie generale n.137 del 29 maggio 2020) ne disciplina le modalità di presentazione.
Questo decreto interministeriale è stato adottato in attuazione dell'articolo 103 del Decreto Legge n. 34/2020, che ha previsto la possibilità:
Due differenti procedure regolano la presentazione delle domande agli uffici del Ministero dell'Interno in base ai soggetti interessati.
Ulteriori informazioni sul sito del Ministero dell'Interno.
A partire da lunedì 8 Giugno verrà ampliata la possibilità di utilizzo della pista di Atletica comunale M. Ferrari. La pista sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 17.00 alle 21.00, saranno ammessi 150 atleti in contemporanea per sessione.
Ogni giorno saranno disponibili due sessioni di allenamento; la prima dalle ore 17.00 alle 19.30 e la seconda dalle 19:30 alle 21.00.
E' confermata la prenotazione obbligatoria con l'invio dei modelli alla mail serviziosport@comune.prato.it
Riprende da venerdì 5 giugno la distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata da parte di ALIA.
Si ricorda il divieto di assembramento e l’obbligo del corretto uso della mascherina.
Per facilitare l’afflusso di persone i primi giorni saranno presenti, soprattutto in via Paronese (aperto ogni giorno), i volontari dell’associazione dei carabinieri in pensione.
Presso la sede centrale di ALIA, in via Paronese, si potrà accedere per il ritiro dei sacchetti con orario continuato dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 19 ed il sabato dalle 8 alle 12.30, soltanto su appuntamento telefonico o con prenotazione tramite app Ufirst.
Calendario delle sedi decentrate:
Publiacqua ha ripristinato il pieno utilizzo di tutti i fontanelli di Prato. Si ricordano le regole di corretto utilizzo, anche ai fini antiCovid-19:
prendere l'acqua solo una persona alla volta,
utilizzo corretto della mascherina,
distanza di sicurezza tra le persone in coda,
non toccare gli erogatori.
Publiacqua, fontanelli di Prato
Dal 3 giugno si può tornare in biblioteca non solo per le restituzioni, ma anche per i prestiti nelle Biblioteche Nord e Ovest, mentre per la Biblioteca Lazzerini è stata attivata la prenotazione online. Si potranno fare anche nuove iscrizioni, compreso alla biblioteca digitale MediaLibraryOnline.
Per le restituzioni in tutte le biblioteche si entra senza prenotare, ma gli ingressi sono contingentati.
La sosta nelle biblioteche è limitata alle operazioni di ritiro prestiti e restituzione: tutti gli altri spazi e servizi restano chiusi, nel rispetto delle norme anticovid.
Il prestito interbibliotecario è momentaneamente sospeso. In questa fase è possibile prenotare e ritirare solo i documenti presenti all’interno delle biblioteche.
Riaprono al nuoto libero altre piscine pubbliche. Si raccomanda a tutti il rispetto assoluto delle regole antiCovid-19. Gli ingressi sono contingentati (scrivere a info@cgfs.it o telefonare per prenotare).
Piscina San Paolo, aperta dal 25 maggio: 35 persone; sarà data la possibilità agli utenti di poter fare la doccia, sempre rispettando la normativa in vigore in materia di Covid-19; telefono 0574 079834 per verificare la disponibilità di corsie libere.
Piscina GESCAL: sarà aperta dal 1° giugno; 28 persone, telefono 057443621
Piscina via Roma: sarà aperta dal 3 giugno; sarà possibile fare la doccia utilizzando le doccette esterne; spogliatoi e docce interne rimarranno chiusi. Telefono 0574 639708;
La Regione Toscana ha annunciato che la distribuzione delle mascherine fornite gratuitamente in farmacia e presso i supermercati è terminata.
La Regione provvederà a fornire ai cittadini mascherine gratuite anche in giugno, a partire da venerdì 5 giugno, tramite le edicole; I cittadini potranno avere 10 mascherine presentandosi al giornalaio con la tessera sanitaria. Le edicole saranno fornite di una App che consentirà ai titolari, tramite smartphone, tablet o pc, di leggere la carta sanitaria.
Articolo su Toscana Notizie (sito ufficiale Regione Toscana)
Entra in vigore oggi l’ordinanza regionale 61 che fornisce linee guida per le spiagge libere e per i centri estivi.
Centri estivi per bambini di età superiore a tre anni e gli adolescenti
Sono confermate le linee di cui allegato 8 del DPCM del 17 maggio 2020, punto 3.9;
Ordina che i soggetti proponenti attività ludico-ricreative - Centri estivi - sottopongano all’amministrazione comunale territorialmente competente, il proprio progetto, tramite il modulo di comunicazione di inizio attività di cui all’allegato 1 alla presente ordinanza;
Ordina che il soggetto gestore delle attività ludico-ricreative - Centri estivi è tenuto a sottoscrivere insieme a ciascuna famiglia dei bambini iscritti il patto di corresponsabilità finalizzato al rispetto delle regole di gestione e delle misure di contenimento della diffusione del contagio epidemiologico da COVID -19; secondo lo schema tipo di cui all’allegato 2 alla presente ordinanza;
Spiagge libere
le spiagge libere sono gestite nel rispetto delle misure idonee a prevenire o ridurre il rischio di contagio definite nelle specifiche linee guida regionali di cui all’allegato 3 alla presente ordinanza. Le suddette aree potranno comunque essere soggette alla regolamentazione da parte dei comuni finalizzata ad evitare assembramenti nell’area ed assicurare il distanziamento interpersonale, anche tramite accessi scaglionati in relazione agli spazi disponibili o limitazioni di accesso;
L'ordinanza conferma che laddove è previsto il distanziamento interpersonale di almeno un metro è raccomandato il distanziamento di almeno 1,8 metri e che l’utilizzo della mascherina protettiva è obbligatorio in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, nonché in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, nel caso non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale;
Tutte le disposizioni sono valide fino alla data finale dello stato di emergenza sanitaria.
Ordinanza regionale n.61 del 30 maggio 2020 (centri estivi e spiagge libere)
Allegato 1 - centri estivi
Allegato 2 - patto corresponsabilità
Allegato 3 - spiagge libere
Con ordinanza del Sindaco in vigore dal 29 maggio al 7 giugno 2020, a tutti gli esercizi commerciali e di somministrazione, comprese le attività artigianali, è vietata la vendita di bevande da asporto nei giorni di venerdì e sabato a partire dalle ore 23,00.
La somministrazione di bevande dalle ore 23,00 del venerdì e sabato è possibile solo ed esclusivamente agli avventori che possono essere serviti al tavolo o negli spazi a sedere;
Agli avventori è imposto di non consumare bevande e /o alimenti al di fuori dei tavoli o degli spazi a sedere autorizzati;
La sanzione amministrativa per il mancato rispetto del divieto va da euro 400,00 a euro 1000,00. La sanzione pagata entro 5 giorni è ridotta del 30%.
Viene applicata anche la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell'esercizio o dell'attività da 5 a 30 giorni quando la violazione è commessa nell’ambito dell’attività commerciale o di somministrazione. In caso di reiterata violazione, la sanzione amministrativa è raddoppiata e quella accessoria è applicata nella misura massima.
Ordinanza del Sindaco Biffoni n.1047 del 28/05/2020 (156.98 KB)
Il Decreto Rilancio prevede per i titolari di abbonamenti presso palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo la possibilità di presentare istanza di rimborso per la quota versata relativa ai periodi di sospensione dell'attività sportiva dovuta all'emergenza Coronavirus.
Il titolare dell'abbonamento, dal momento in cui il Decreto Rilancio diventerà Legge, avrà 30 giorni di tempo per presentare istanza di rimborso allegando il relativo titolo di acquisto o la prova del versamento effettuato.
I gestori delle strutture avranno un mese di tempo, dalla presentazione della domanda, per ristorare gli abbonati mediante:
L'Agenzia Dogane e Monopoli ha soppresso l'obbligo di tenere spenti i video che normalmente informano i clienti sui giochi ad estrazione ripetuta, come 10eLotto, Millionday e Win for Life tramite una determinazione direttoriale (Protocollo 160097/RU).
Nello svolgimento del mercato centrale di lunedì 25 maggio 2020 è stata evidenziata la necessità di modificare gli accessi, garantendo un quarto varco di accesso in Piazza del Mercato Nuovo per un migliore afflusso e deflusso della capienza massima confermata di 1.500 persone contestualmente presenti nell’area delimitata del mercato.
Il quarto ingresso è stato disposto con determinazione dirigenziale n. 1125 del 27 maggio 2020 (125.95 KB) .
La planimetria del mercato è stata aggiornata (1018.45 KB) (ora ci sono 4 varchi di ingresso/uscita).
Tra oggi, 28 maggio, e sabato 30 maggio distribuzione delle mascherine nel quattordicesimo lotto di strade e piazze, l'elenco è online.
La Regione Toscana, nell'ambito del progetto Giovanisì, concede un contributo straordinario a favore di tirocinanti e praticanti che hanno dovuto sospendere il tirocinio in Toscana, a causa delle restrizioni dovute all'emergenza Covid-19.
Possono richiedere il contributo i giovani tra i 18 e i 29 anni (inattivi o disoccupati) che hanno un tirocinio non curriculare o un praticantato in corso sospeso per oltre 15 giorni a causa dell'emergenza Covid-19, oppure i giovani che abbiano svolto un tirocinio o praticantato, con scadenza nel periodo di sospensione a causa dell'emergenza sanitaria, a condizione che sia stato sospeso per oltre 15 giorni prima del suo termine.
Il contributo regionale è pari a 433,80 euro mensili ed è erogato per il periodo di sospensione, fino ad un massimo di 2 mesi.
Il bando è attivo dal 28 maggio fino ad esaurimento delle risorse.
Il bando e tutte le informazioni necessarie per presentare la domanda sul sito GiovaniSì
Da oggi riapre al pubblico il Castello dell'Imperatore. È possibile visitare il Castello, rispettando le necessarie prescrizioni anticovid-19, per garantire la sicurezza di tutti.
L'accesso è consentito solo ai visitatori che indossano correttamente la mascherina e igienizzano le mani all'ingresso. È necessario mantenersi alla distanza di almeno un metro dagli altri visitatori ed è stata definita una capienza massima di 30 persone.
Ulteriori informazioni e le linee guida anti contagio da seguire sul sito Città di Prato
Il Decreto Rilancio prevede che le aziende di trasporto pubblico, grazie ai fondi stanziati dal Governo, ristoreranno gli abbonati che non hanno potuto utilizzare il proprio abbonamento per l'emergenza Coronavirus.
La Regione Toscana raccomanda di conservare i titoli di viaggio e di consultare nelle prossime settimane i siti web delle aziende di trasporto che li hanno rilasciati per conoscere le modalità operative.
La Regione consiglia inoltre di non recarsi anzitempo agli sportelli delle aziende di trasporto, dal momento che la modulistica per fare la richiesta di rimborso sarà disponibile solo successivamente alla conversione in legge del decreto governativo.
Tra oggi, 26 maggio, e venerdì 29 maggio distribuzione delle mascherine nel tredicesimo lotto di strade e piazze, l'elenco è online.
Il Decreto Rilancio ha previsto per il 2020 il bonus vacanze. Coloro che sceglieranno di trascorrere le proprie vacanze in Italia potranno beneficiare di un credito fino ad un importo massimo di € 500, per ogni nucleo familiare, utilizzabile per il pagamento dei servizi offerti da: imprese turistico ricettive, bed & breakfast, agriturismi. Non sono ancora disponibili le modalità operative per l'erogazione del bonus, sarà l'Agenzia delle entrate a definirle.
Requisiti per chiedere il bonus (aggiornamento del 15.11.2021 - la scheda informativa è stata cancellata dal sito comunale, le informazioni sono reperibili sul sito dell'agenzia delle entrate)
L'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha ribadito con comunicato stampa del 19 maggio che l'art. 1, comma 1, lettera "L" del DPCM 17 maggio 2020 dispone che "sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo".
Non è prevista dalla legge alcuna forma di silenzio assenso che consenta, previa semplice comunicazione di inizio attività, l'avvio della raccolta delle scommesse e dell'utilizzo di apparecchi per il gioco con vincita in denaro.
Inoltre in materia è attualmente in vigore la Determinazione Direttoriale n. 125127 del 23 aprile 2020.
Più informazioni nella pagina dedicata alle aziende.
Il Comune di Prato ha approvato una "Disciplina speciale e transitoria per l’ampliamento delle occupazioni di suolo pubblico" valida dal 10 giugno al 31.10.2020, in parziale deroga all’attuale “Regolamento per l’occupazione temporanea suolo pubblico mediante strutture esterne per ristoro all’aperto (dehors)”.
L’ampliamento del suolo pubblico a disposizione delle attività ha lo scopo di attenuare il problema della riduzione di posti all’interno dei locali (dovute ai protocolli anticontagio COVID-19).
Le occupazioni temporanee destinate a tavolini, sedie e ombrelloni, potranno essere richieste con procedura semplificata dagli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande; dovranno avvenire nell’osservanza delle norme di sicurezza, di viabilità, di impatto acustico, rispettare gli spazi di vicinato, gli accessi alle civili abitazioni e le corsie di passaggio di mezzi di soccorso.
A questo scopo il Comune mette a disposizione delle attività di somministrazione ulteriori aree del territorio di Prato.
Sono in corso di predisposizione pedonalizzazioni temporanea di strade e piazze del centro storico con orario dalle 18.30 alle 24.00 nei giorni di giovedì, venerdì, sabato e domenica a partire dal 10 giugno e fino al 30.09.2020. Le pedonalizzazioni sono state approvate con delibera di Giunta 125 del 19 maggio 2020.
Con la stessa delibera di Giunta è stata imposta la limitazione della velocità in tutto il centro storico (30 km orari).
Ulteriori dettagli sulle pedonalizzazioni temporanee e sul limite di velocità per il centro storico saranno pubblicate insieme all'ordinanza (in corso di predisposizione).
Da oggi, 25 maggio, sul sito INPS è possibile presentare domanda di indennità per lavoratori domestici per i mesi di aprile e maggio (cosiddetto bonus colf e badanti) istituito con il Decreto Rilancio.
Come chiedere l'indennità per lavoratori domestici (aggiornamento del 15.11.2021 - la scheda informativa è stata cancellata dal sito comunale, le informazioni sono reperibili sul sito INPS)
Per facilitare i cittadini nella ricerca di informazioni cerchiamo di raccogliere nella pagina "Agevolazioni per i cittadini previste dal Decreto Rilancio" tutte le agevolazioni, contributi o bonus che possono essere richiesti.
La pagina è in continuo aggiornamento ma potrebbe non essere esaustiva, molti dei benefici non sono direttamente in capo ai Comuni, ma direttamente a INPS, oppure istituti bancari per esempio.
Segnaliamo anche che l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato un vademecum pdf sulle misure fiscali previste dal Decreto Rilancio. In particolare, sono sintetizzate le novità di carattere fiscale e descritti i bonus e le agevolazioni introdotte dal decreto legge per aiutare famiglie e imprese a fronteggiare i disagi causati dall'emergenza del Coronavirus.
Comunicato stampa dell'Agenzia delle entrate del 21 maggio 2020
Da oggi, 25 maggio, possono riaprire anche piscine, palestre e centri sportivi.
La prima piscina che riapre, da oggi, a Prato è la piscina di San Paolo con il nuoto libero. Fino al 30 maggio seguirà l'orario da lunedì a venerdì: dalle 7.30 alle 14.30 e dalle 19.00 alle 21.00; sabato: dalle 13.30 alle 18.30. Per accedere alla piscina visto che i posti disponibili sono contingentati a 35 persone è necessario inviare una email a info@cgfs.it oppure telefonare al numero 0574 079834 per verificare la disponibilità di corsie libere.
A seguire riapriranno Piscina Via Roma, al momento solo per l'agonismo e Piscina Gescal e Piscina Iolo.
La piscina Viale Galilei non riaprirà subito in quanto sono previsti lavori di ristrutturazione.
La piscina Mezzana riaprirà a metà luglio dopo i lavori di ristrutturazione iniziati ad inizio febbraio.
Le "Linee Guida della Conferenza Stato Regioni" del 22 Maggio 2020, ribadiscono per piscine, palestre e centri sportivi le modalità di apertura contenute nell'allegato n. 17 al DPCM 17.05.2020 (pdf, 402.38 KB).
Con l’ordinanza n.59 la Regione Toscana pubblica le linee guida anti-covid per riaprire lunapark e spettacoli viaggianti, per musei e parchi archeologici, per acquari con spazi espositivi al chiuso e giardini zoologici. E poi ancora disposizioni che riguardano gli accompagnatori e le guide turistiche, alpine e ambientali, le biblioteche e gli archivi. Prime indicazioni per lezioni individuali nelle scuole di musica e di danza.
Dal 3 giugno è possibile entrare in Toscana per raggiungere le seconde case utilizzate per le vacanze.
Ordinanza regionale n. 59 del 22 maggio 2020
Allegato 1 - Spettacolo viaggiante
Allegato 2 - musei
Allegato 3 - biblioteche e archivi
Allegato 4 - guide turistiche alpine ambientali
Con il Decreto Rilancio del 19 maggio è stato istituito il bonus mobilità per incentivare forme di trasporto sostenibili. Un contributo per l'acquisto di bici, veicoli per la micromobilità elettrica e per l'utilizzo dei servizi di sharing mobility. Come ottenere il bonus. (aggiornamento del 15.11.2021 - la scheda informativa è stata cancellata dal sito comunale)
Da martedì 26 maggio il SUEAP riceve solo previo appuntamento esclusivamente nei giorni di martedì e venerdì dalle 9 alle 13 per attività relativa agli archivi cartacei o altri servizi non usufruibili in remoto. Ricordiamo che molti servizi sono disponibili online. Tutte le informazioni su come prenotare.
Da oggi, 22 maggio, fino al 30 giugno 2020 è possibile presentare domanda sul sito INPS per il reddito di emergenza (REm). È una misura di sostegno al reddito, introdotta dal Decreto Rilancio per aiutare le famiglie in condizioni di difficoltà a causa dell'emergenza Covid-19.
Sono 1989 le domande online arrivate per il bando contributo affitto straordinario per l'emergenza Covid-19, scaduto il 19 maggio: di queste, almeno un centinaio risultano presentate doppie (con lo stesso nome o più domande per nucleo familiare). Di queste, sarà valutata solo l'ultima presentata.
Le attuali risorse disponibili consentiranno di far fronte a circa 260 domande, calcolando in media un contributo di 300 Euro al mese per 3 mesi (importo massimo). Il Comune di Prato sta tuttavia attivandosi per reperire ulteriori risorse e poter aumentare il numero di domande accolte.
La graduatoria provvisoria delle domande affitto straordinario sarà pubblicata sul sito del Comune di Prato a partire da lunedì 8 giugno, dopodiché, i cittadini potranno presentare richiesta di riesame in merito alla collocazione in graduatoria entro i successivi 10 giorni. Passato questo termine, ricontrollata la graduatoria in seguito alle domande presentate, sarà pubblicata una graduatoria definitiva, probabilmente entro il 17 giugno.
Intanto gli uffici stanno facendo i controlli sulle richieste arrivate: sono in corso le verifiche sulle corrispondenze di ISE e DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) con quanto dichiarato, la proprietà di altri immobili, la corrispondenza del nucleo familiare ISEE ed altro. Invece i dati relativi alla dimostrazione della diminuzione del lavoro a causa del Covid-19 e altra documentazione sarà controllata dopo l'ammissione al contributo.
Scheda informativa sul contributo affitto straordinario emergenza Covid-19
I Servizi sociali sono già all'opera per il nuovo bando affitti ordinario, che uscirà a giugno. Coloro che risulteranno assegnatari di contributo affitto straordinario Covid potranno partecipare anche al nuovo bando per il contributo affitti ordinario, ma l'importo riscosso per il contributo affitto Covid-19 sarà scalato dalla somma eventualmente assegnata.
Scheda informativa sul contributo affitto ordinario
Dal 25 maggio 2020 l'ufficio Urbanistica riceve su appuntamento.
Da lunedì 25 maggio saranno aperti gli Ecocentri gestiti da Alia Servizi Ambientali, a Prato in via Paronese, con accesso soltanto su prenotazione via telefono o mail.
Ricordiamo che all'Ecocentro utenze domestiche e non domestiche possono consegnare differenti tipi di rifiuti, anche quelli che non possono essere conferiti nei contenitori stradali o tramite il servizio "porta a porta" e che è attivo il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti a domicilio, come di consueto su prenotazione.
Da oggi, 21 maggio, è possibile prenotare l'ingresso contattando Alia inviando una mail all'indirizzo appuntamentiecocentri@aliaserviziambientali.it oppure ai seguenti numeri, attivi dal lunedì al venerdì in orario 9.00-13.00 / 13.30-18.30:
Può accedere all'Ecocentro una sola persona per ogni nucleo familiare o utenza Tari, dotata di mascherina e gilet ad alta visibilità. È necessario mantenere la distanza di sicurezza, saranno messi a disposizione mascherine chirurgiche, prodotto igienizzante per mani, prodotti per la sanificazione di carrelli e oggetti (alcol 70% o altri prodotti idonei) e guanti monouso per l'eventuale firma di documenti.
È possibile consultare gli orari di apertura, le corrette ubicazioni degli Ecocentri ed i materiali conferibili sul sito web www.aliaserviziambientali.it.
Per ulteriori informazioni contattare il Call Center di Alia.
Comunicato stampa di Alia Servizi Ambientali
Rimandata ancora per qualche giorno la riapertura dei punti di distribuzione dei sacchetti della spazzatura.
A seguito dell'emergenza Covid-19, gli ingressi alla pista di atletica M. Ferrari saranno contingentati e con prenotazione obbligatoria.
L'accesso per ciascuna sessione di allenamento è definita in 50 atleti al massimo, e un accesso è riservato agli atleti già in possesso di tesserina per allenamenti individuali, che dovranno anch'essi prenotare.
Sia le società sportive che gli atleti possono prenotare compilando apposito modulo. Il modulo e ulteriori informazioni sulla prenotazione sono disponibili nella scheda informativa sulle concessioni degli impianti sportivi comunali.
Pubblicati in Gazzetta Ufficiale un avviso di rettifica e una errata corrige sul Decreto Rilancio.
Avviso di rettifica Decreto Rilancio (GU Serie Generale n.129 del 20-05-2020)
Errata corrige Decreto Rilancio (GU Serie Generale n.129 del 20-05-2020)
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto "Rilancio" contenente le misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza Covid-19.
Da questa mattina ci sono problemi a consultare il sito della Gazzetta Ufficiale, abbiamo scaricato i documenti messi a disposizione sul sito del Governo all'indirizzo
http://www.governo.it/it/articolo/il-decreto-rilancio-gazzetta-ufficiale/14623
Decreto Legge n. 34 del 19 maggio (detto Decreto Rilancio) (1.74 MB)
Allegati al Decreto Rilancio in formato immagine (551.74 KB)
Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 - Gazzetta Ufficiale
Tra oggi, 20 maggio, e venerdì 22 maggio distribuzione delle mascherine nel dodicesimo lotto di strade e piazze, l'elenco è online.
I permessi per la raccolta dei funghi in scadenza fra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020, riceveranno una proroga fino al 29 ottobre 2020, se l'emergenza cessa il 31 luglio 2020, ai sensi dell'articolo 103, comma 2 del Decreto Legge 18/2020 cosiddetto Cura Italia e convertito in legge n. 27 del 24 aprile 2020.
Per motivi sanitari la Regione Toscana ha vietato - in via temporanea - di mettere a disposizione giornali, riviste, depliants illustrativi o altro materiale cartaceo per la lettura o consultazione pubblica da parte dei clienti all’interno di pubblici esercizi (bar, pizzerie,ristoranti, esercizi commerciali, etc.), degli studi professionali, delle attività di parrucchieri ed estetisti, degli stabilimenti balneari e in generale in tutte le attività aperte al pubblico che prevedano la fruizione da parte di clienti.
Ordinanza regionale n. 58 del 18 maggio 2020
L'AUSL Toscana Centro ha riassunto in un documento le 14 misure anti-contagio da seguire nei luoghi di lavoro (389.3 KB) secondo le indicazioni contenute nell'ordinanza 48 della Regione Toscana. Disponibile anche la traduzione in cinese.
È disponibile on line il modello di autodichiarazione per gli spostamenti dal 18 maggio 2020 tra regioni (230.25 KB) . Può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali.
L'autodichiarazione è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.
Con determinazione dirigenziale n. 1025 del 18 maggio "Regolamentazione per la riapertura dei mercati e dei posteggi fuori mercato a seguito dell'emergenza Covid 2019” sono state pubblicate le modalità di svolgimento del mercato di Viale Galilei, dei mercati rionali settimanali, del mercato di piazza Lippi e anche dei “posteggi fuori mercato” cioè gli ambulanti posizionati in luoghi diversi dal mercato.
Fino a nuova disposizione è sospesa, in tutti i mercati, l’attività di "spunta giornaliera" cioè non vengono effettuate le sostituzioni in caso di assenza di uno o più banchi tra quelli normalmente presenti nel mercato.
In tutti i mercati e presso ogni banco vale l’obbligo di utilizzo della mascherina, del distanziamento sociale, dell’utilizzo di guanti monouso per poter toccare qualsiasi oggetto o alimento in vendita. Vietato ogni assembramento.
Gli operatori devono essere sempre con mascherina e guanti monouso.
Determinazione 1025 regolamentazione mercati (123.61 KB)
Planimetria con stalli e ingressi del mercato di viale Galilei (876.42 KB) (1018.45 KB)
Analisi di sicurezza e disposizioni anticontagio per tutti i mercati, anche rionali. (172.21 KB)
Con ordinanza del Sindaco è stabilita la progressiva riapertura dei parchi pubblici:
da mercoledì 20 maggio il parco delle Cascine di Tavola, il parco di Galceti e il parco dell’ex Ippodromo.
Tutte le altre aree verdi e giardini ancora chiusi saranno aperti invece da lunedì 25 maggio comprese le aree sgambatura cani.
In ogni giardino o parco o area di sgambatura si ricorda e raccomanda il mantenimento della distanza sociale e l’uso della mascherina.
Rimane vietato l’utilizzo delle attrezzature per il fitness e di tutti i giochi per bambini nelle aree attrezzate e infatti deve rimanere chiuso il Parco Giocagiò. Non è infatti possibile garantire la sanificazione di questo tipo di attrezzature dopo ogni utilizzo.
Integrato l'elenco delle strade e piazze del lotto 11 distribuzione mascherine. Aggiunte:
Via Cava dal civico 3 al 247,
Via del Popolino dal civico 2 al 68,
Via Pollative dal civico 2 al 143, tralasciate nel file pubblicato per mero errore materiale.
Dal 18 maggio 2020 può essere consentito lo svolgimento del mercato di Viale Galilei nella sua configurazione completa dei settori non alimentare, alimentare e piante-fiori-animali, con 362 posteggi complessivamente occupati;
Per la giornata del 18 maggio 2020, il mercato centrale si svolge nell’area di mercato, contingentata e con accessi ordinati, con una capienza massima di 1.500 persone contemporaneamente presenti e nel rispetto delle norme anticontagio, comunicate in loco agli operatori presenti;
Per la giornata del 18 maggio 2020 è sospesa l’attività di “spunta giornaliera” cioè non vengono effettuate le sostituzioni in caso di assenza di uno o più banchi tra quelli normalmente presenti.
L'area sarà delimitata (transenne) e saranno presenti tre varchi, su ogni varco saranno presenti ingresso e uscita:
1. Via Bresci da viale Galilei;
2. via Bresci da via Bologna;
3. via Protche.
Gli accessi saranno controllati da personale specificatamente incaricato e l’intera area sarà presidiata dalla Polizia Municipale..
Per accedere al mercato è obbligatorio indossare correttamente la mascherina.
Ordinanza del Sindaco n. 920 (134.82 KB) del 17 maggio 2020
Allegato: planimetria del mercato (851.58 KB) di Viale Galilei (tutti gli stalli e i tre ingressi)
Allegato: analisi di sicurezza e disposizioni anticontagio (175 KB)
Decreto Legge n. 33 del 16 maggio 2020 contiene le misure di contenimento del contagio da applicarsi nella fase 2.
DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) del 17 maggio, sostituisce interamente il precedente DPCM del 26 aprile, contiene le disposizioni attuative del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19 e del decreto legge 16 maggio 2020, n. 33. Fornisce le linee guida e i protocolli da seguire per la riapertura. Questo DPCM è efficace fino al 14 giugno 2020.
Tutti gli allegati in un unico documento in formato pdf (dal sito del Governo)
Nell'allegato 17 al DPCM sono elencate le modalità con cui le seguenti tipologie di attività possono riaprire:
L'Ordinanza della Regione Toscana n. 57 del 17 maggio 2020 conferma tutto ciò che è riportato nel DPCM ad esclusione di:
Breve sintesi
Con l'ordinanza della Regione Toscana n. 57 abbiamo il calendario preciso delle riaperture in Toscana:
da lunedì 18 maggio, bar, ristoranti, negozi, centri commerciali, stabilimenti balneari, ed elimina le restrizioni alla circolazione delle persone, ma sempre nel rispetto delle norme basilari per prevenire i rischi di contagio (sanificazioni, distanziamento sociale, obbligo della mascherina, divieto di assembramento). Da lunedì 18 maggio sarà possibile, inoltre, rivedere gli amici e uscire di casa senza autocertificazione.
18 maggio: riaprono i negozi, i servizi di cura alla persona (parrucchiere/estetista), bar e ristoranti, biblioteche e musei; ci si potrà muovere liberamente all’interno della propria regione e si potranno incontrare anche gli amici;
25 maggio: potranno riaprire le palestre, le piscine e i centri sportivi;
15 giugno: potranno riaprire cinema e teatri, e cominceranno una serie di offerte ricreative per i bambini.
Spostamenti in altre regioni e Paesi esteri:
1. fino al 2 giugno ci si potrà muovere da una regione all’altra solo per motivi di lavoro, salute o assoluta urgenza;
2. dal 3 giugno sarà possibile muoversi da e per l’estero; continuano ovviamente a valere le misure restrittive internazionali e comunitarie, e, quindi, anche quelle che limitano gli ingressi in Paesi esteri dall’Italia;
3. sempre dal 3 giugno si potrà entrare in Italia e, quindi, anche in Toscana da Paesi dell’Unione Europea senza l’obbligo di 14 giorni di quarantena;
4. è consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione, residenza in Toscana solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia; non è, pertanto, consentito il rientro in Toscana verso le seconde case utilizzate per vacanze.
Attività sportive:
• fino al 24 maggio è consentito lo svolgimento delle attività sportive in forma individuale, compresi il tennis e il golf, anche in impianti pubblici o privati e all’interno di strutture e circoli sportivi, se svolte in spazi all’aperto, che consentano nello svolgimento dell’attività il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno 2 metri. Resta sospesa fino al 24 maggio, ogni altra attività collegata all'utilizzo delle strutture, compreso l'utilizzo di spogliatoi, palestre, piscine, luoghi di socializzazione.
Funzioni religiose:
• da lunedì 18 maggio possono riprendere le funzioni religiose, seguendo i regolamenti approvati dal Governo.
Obblighi:
1. continua a valere l’obbligo di isolamento domiciliare o in albergo sanitario per le persone risultate positive al Coronavirus o per i loro contatti stretti, se deciso dalle autorità sanitarie;
2. continuano a essere vietati gli assembramenti di persone in spazi chiusi e aperti, sia pubblici che privati aperti al pubblico; viene confermata la distanza interpersonale minima di almeno un metro, salvo che per lo svolgimento delle attività sportive;
3. uso della mascherina obbligatorio in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente.
I sindaci possono chiudere aree in cui non è possibile garantire il distanziamento sociale.
La Toscana, dunque, si adegua alle disposizioni del Governo, assumendo con la sua ordinanza le disposizioni del Decreto legge 33 del 16 maggio 2020, del DPCM del 17 maggio 2020 e dei protocolli di sicurezza ad esso allegati.
Visto il limitato tempo intercorso tra la pubblicazione del DPCM e la data della sua entrata in vigore, la Regione si riserva inoltre la possibilità di successivi aggiornamenti all'ordinanza e ai relativi protocolli applicativi.
Grazie alla firma di accordi specifici tra Governo e confessioni religiose, dal 18 maggio potranno riprendere, con specifiche misure di sicurezza anti-contagio COVID, le celebrazioni religiose.
Sono allegati al DPCM 17 maggio, i protocolli tra le rappresentanze delle comunità di fede ed il Governo italiano che permetteranno, a partire dal 18 maggio, la ripresa delle celebrazioni liturgiche e religiose in ossequio alle disposizioni di sicurezza stabilite per scongiurare la diffusione del contagio da Covid-19.
I protocolli sono stati sottoscritti con le seguenti rappresentanze: Chiesa Cattolica; Comunità ebraiche; Comunità delle chiese di Gesù Cristo e dei Santi e degli ultimi giorni; Comunità islamiche; Confessioni induista, buddista, Bahai, Sikh; Chiese Protestante, Evangelica, Anglicana; Comunità Ortodosse.
I volontari della protezione civile hanno iniziato oggi la distribuzione di mascherine in altre zone di Prato. L'elenco delle strade e piazze di questo undicesimo lotto è online.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto governativo per le riaperture delle attività produttive, commerciali, sociali.
Il decreto, num. 33 del 16 maggio, delinea in poche pagine il quadro normativo nazionale all’interno del quale, con appositi decreti od ordinanze, potranno essere disciplinati gli spostamenti delle persone fisiche e le modalità di svolgimento delle attività.
Decreti e ordinanze potranno essere di livello nazionale, regionale o comunale in relazione all'andamento dell'emergenza COVID-19 sullo specifico territorio.
Conferenza stampa del Presidente del Consiglio (sera del 16 maggio) in cui presenta il DPCM che approverà le linee guida nazionali per la ripresa delle attività. (aggiornamento del 15.11.2021 la conferenza stampa non è più disponibile sul sito del Governo)
Il DPCM deve ancora essere pubblicato ma le linee guida si baseranno certamente sull’accordo Stato – Regioni.
Dopo la pubblicazione del DPCM dovremo ancora attendere gli atti regionali.
Con il decreto pubblicato stasera il Governo ha ufficializzato la riapertura dei musei in tutto il territorio nazionale. Prato è pronta da giorni:
Palazzo Pretorio riaprirà al pubblico lunedì 18 maggio, con gli orari consueti: aperto tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30, eccetto il martedì che resta il giorno di chiusura. È prorogata fino al 6 gennaio la mostra "Dopo Caravaggio. Il Seicento Napoletano nelle collezioni di Palazzo Pretorio e della Fondazione De Vito".
Martedì 19 maggio riapre il Museo del Tessuto con orario martedì-mercoledì-giovedì dalle 16 alle 20; venerdì-sabato-domenica dalle 10 alle 20.
Anche il Museo di Scienze Planetarie riapre il 19 maggio: orario dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13.
Il Centro Pecci riaprirà giovedì 21 maggio con orario 12-20 dal giovedì alla domenica. Comunicato Centro Pecci: http://www.centropecci.it/it/eventi/_25.
Gli ambienti dei nostri musei sono stati sanificati e tutti riapriranno nel rispetto delle norme di sicurezza Covid-19.
L'ingresso ai musei di Prato sarà gratuito per tutti i visitatori fino al 3 giugno 2020.
Da lunedì 18 maggio le biblioteche Lazzerini, Ovest e Nord "Peppino Impastato" riaprono, esclusivamente per la restituzione del materiale preso in prestito che sarà poi sanificato. Si potranno effettuare anche le iscrizioni al servizio di prestito e alla biblioteca digitale MediaLibraryOnline. I servizi saranno riattivati gradualmente.
La Biblioteca Lazzerini sarà aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20 e resterà chiusa la domenica.
Gli orari di apertura della Sezione Ragazzi e Bambini restano gli stessi, tranne la chiusura della domenica.
Invariati gli orari delle Biblioteche Ovest e Nord "Peppino Impastato".
In tutte le biblioteche si entrerà senza prenotare, ma gli ingressi saranno contingentati.
La riunione di ieri del Consiglio dei Ministri sul decreto per le riaperture è terminata all’1.20 di stanotte.
Il decreto approvato delinea il quadro normativo nazionale all’interno del quale, dal 18 maggio al 31 luglio 2020, con appositi decreti od ordinanze, statali, regionali o comunali, potranno essere disciplinati gli spostamenti delle persone fisiche e le modalità di svolgimento delle attività economiche, produttive e sociali.
In attesa della pubblicazione del decreto sul sito del Governo è online un comunicato stampa che ne riassume i punti principali:
Da lunedì 18 maggio i cimiteri torneranno ad essere aperti senza riduzione oraria o di giorni. Dalla prossima settimana entrerà in vigore l'orario estivo, tutti i giorni, compresi domenica e festivi, dalle 8 alle 19.
Restano comunque in vigore le regole per il contenimento del virus, come l'uso della mascherina e il mantenimento della distanza sociale. Tutte le operazioni eseguite all'interno del cimitero (approvvigionamento acqua, utilizzo della scopa, ecc...) devono essere eseguite con l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
Ordinanza Comune di Prato n. 919 del 15.05.2020 (117.1 KB)
L'Ufficio di Stato Civile continua ad erogare servizi indispensabili quali denunce di nascita e denunce di morte. Dal 18 maggio riprenderanno, esclusivamente su appuntamento, i servizi finora sospesi quali pubblicazioni di matrimonio, separazioni e divorzi, giuramenti per l'acquisto della cittadinanza.
Per prendere appuntamento, i cittadini devono telefonare allo 0574 1835159, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 ed il giovedì con orario 9-13 e 14-17 oppure utilizzare il servizio di prenotazione online presente sul sito del Comune di Prato.
L'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA) ha esteso ulteriormente la proroga dei termini per il rinnovo dei bonus sociali (luce, gas, acqua) già disposta con la Deliberazione del 18 marzo scorso.
L'Autorità ha esteso il differimento dei termini anche a coloro che avrebbero dovuto rinnovare i bonus entro il mese di maggio. Pertanto i bonus con scadenza nel periodo 1 marzo - 31 maggio 2020, possono essere rinnovati oltre la scadenza prevista, ma comunque entro il 31 luglio 2020.
Resta invariata la durata complessiva di 12 mesi dei bonus.
Si ricorda che i versamenti di COSAP (canone di occupazione del suolo pubblico), TARI (tassa rifiuti), CIMP (imposta di pubblicità) e imposta di soggiorno sono stati prorogati.
Per gli operatori del Luna Park di Prato, oltre alla COSAP, è stato prorogato al 30 giugno anche il termine per il versamento del deposito cauzionale previsto dal regolamento comunale. Questa proroga si intende valida solo per l'edizione 2020 a causa dell'emergenza sanitaria Covid-19. Consulta la delibera di Giunta n. 114 del 12.05.2020 (82.32 KB) .
La Regione Toscana ha pubblicato per le aziende le risposte alle domande più frequenti (FAQ) sul protocollo anti-contagio (al 25.02.2021 - la pagina non è più presente sul sito della Regione Toscana), per quesiti sulla presentazione del protocollo scrivere a hd-protocollocovid19@regione.toscana.it
Con il Decreto Cura Italia anche il fondo di solidarietà per la sospensione delle rate sui mutui sulla prima casa è stato rifinanziato e la platea dei potenziali beneficiari è stata allargata.
Tutte le informazioni su come fare richiesta di sospensione delle rate.
Nuova conferenza stampa del Presidente del consiglio Conte, insieme a quattro ministri, per anticipare in diretta televisiva i principali contenuti del “decreto di rilancio” del Paese, approvato nel tardo pomeriggio di oggi.
Previsti interventi per aiutare le famiglie e per il sostegno delle imprese.
Interventi anche per la ricerca e la sanità.
La Regione Toscana ha annunciato che da domani, 14 maggio, inizierà a distribuire materiale informativo in lingua italiana e cinese sulle regole da seguire negli ambienti di lavoro per contenere la diffusione del virus, aggiornate all'ordinanza regionale 48/2020. Ulteriori informazioni sul Toscana Notizie.
Informazioni sull'ordinanza regionale 48/2020 sulla pagina dedicata alle aziende.
I volontari della protezione civile hanno iniziato oggi la distribuzione di mascherine in altre zone di Prato. L'elenco delle strade e piazze di questo decimo lotto è online.
Pubblicata la delibera della Giunta Regionale n. 594 dell'11 maggio 2020 sulle misure anticontagio nei cantieri i cui contenuti sono stati parzialmente anticipati ieri.
I cantieri in corso devono adeguarsi entro il 20 maggio 2020. Si consiglia di consultare il testo integrale della Delibera. Ulteriori informazioni nella pagina dedicata alle aziende.
Confermate le anticipazioni di ieri sulle modalità semplificate per presentare il protocollo anti contagio, sarà possibile utilizzare l'e-mail. Le attività aperte alla data del 18 aprile potranno presentare il protocollo entro il 31 maggio, tutte le altre attività entro 30 giorni dalla riapertura. Ulteriori informazioni nella pagina dedicata alle aziende.
Tra le notizie pubblicate oggi dalla Regione Toscana, anticipazioni che facilitano le imprese:
Protocollo anti contagio (modifiche all’ordinanza n. 38)
Le attività riaperte potranno inviare in Regione il protocollo anti contagio entro il 31 maggio (invece del 18 maggio) e la procedura sarà semplificata: oltre che poterlo fare on line, all’indirizzo https://servizi.toscana.it/presentazioneFormulari, il protocollo potrà essere inviato per mail all'indirizzo di posta elettronica protocolloanticontagio@regione.toscana.it.
Non saranno accettati documenti inviati per Pec.
Cantieri (modifiche all’ordinanza n. 40)
Si ribadisce la distanza tra i lavoratori di almeno un metro o altrimenti l’obbligo di indossare mascherina ed altri dispositivi di protezione e l’obbligo di controllo della temperatura all’ingresso del cantiere e il divieto di accedervi per chi l’avesse superiore a 37,5 gradi.
Tutti i dettagli saranno disponibili dopo la pubblicazione online delle delibere approvate dalla Giunta Regionale.
Automaticamente prorogati, almeno fino al 31 luglio e comunque fino alla fine dell'emergenza da Covid-19, tutti i permessi per accesso/sosta all'interno della zona ZTL e ZTC e per il transito ai varchi elettronici, rilasciati sia ai residenti che alle attività lavorative. Sono compresi anche i contrassegni invalidi.
La proroga, prevista dalla conversione in legge del Decreto "Cura Italia", per il momento, comprende tutti i permessi in scadenza dal 1 gennaio al 31 luglio 2020, che potranno essere rinnovati nei 90 giorni successivi alla fine dello stato di emergenza (allo stato attuale entro il 29/10/2020).
Si ricorda che non sono compresi nelle proroghe gli abbonamenti per la sosta su strada e nei parcheggi, e rimangono attivi i parcometri.
Nella pagina dedicata alle aziende pubblicata una precisazione sul protocollo anticontagio rivolta ai professionisti che lavorano da soli e senza incontrare i clienti.
Iniziata oggi pomeriggio la consegna di mascherine in un ulteriore gruppo di strade e piazze di Prato. Elenco strade del Lotto 9 nella pagina dedicata
Caccia, prorogate al 15 giugno 2020:
Per tutte le specifiche e ulteriori informazioni consultare la Delibera Regionale n. 438 del 30.03.2020 (pdf).
Il Comune intende sostenere gli asili nido privati in questo periodo emergenziale, e per questo raccoglie manifestazioni di interesse all'ottenimento di un contributo per i costi fissi che i gestori stanno comunque sostenendo a seguito della sospensione delle attività.
Possono fare richiesta per essere ammessi al contributo i gestori dei servizi per la prima infanzia autorizzati allo svolgimento dell'attività, anche non accreditati e non convenzionati purché attivi nell'anno educativo 2019/2020. Le domande devono essere inviate per PEC entro le ore 24.00 del 22 maggio 2020.
Manifestare interesse non significa automaticamente ottenere il contributo.
Consulta il testo dell'avviso e le modalità per fare domanda
Firmata dal Presidente della Regione la terza ordinanza sui test sierologici, che amplia ad altre categorie esposte al rischio la possibilità di farli gratuitamente e rafforza ulteriormente il ruolo dei medici di famiglia.
Medico e pediatra di famiglia potranno richiedere il test sierologico per i pazienti per i quali lo riterranno necessario, attraverso la loro anamnesi.
Allegati all'ordinanza i consigli organizzativi per i datori di lavoro per effettuare i test sierologici ai propri dipendenti.
Ordinanza regionale n. 54 del 6 maggio (pdf)
Allegato A - consigli organizzativi per i datori di lavoro (pdf)
Comunicato stampa della Regione Toscana
Potremo detrarre dalla dichiarazione dei redditi l'acquisto delle mascherine? Come avere uno sconto fiscale sulle donazioni dirette alla Protezione civile?
L'Agenzia delle Entrate nella circolare n. 11 del 6 maggio 2020 (pdf, sul sito Agenzia delle Entrate) fornisce risposte/precisazioni a queste e altre domande frequenti sul Decreto Cura Italia e Decreto Liquidità.
L'acquisto di mascherine per la protezione individuale darà diritto alla detrazione del 19% in dichiarazione dei redditi se si tratta di dispositivi medici con marcatura CE. Lo scontrino o la fattura di acquisto devono indicare il soggetto che sostiene la spesa e la conformità del dispositivo. Inoltre, basta l'estratto conto o la ricevuta per aver diritto allo sconto fiscale sulle donazioni dirette alla Protezione civile su uno dei conti correnti dedicati all'emergenza epidemiologica Covid-19.
Comunicato stampa dell'Agenzia delle Entrate
Con l'allentamento del "lockdown" molte persone hanno ricominciato a spostarsi con i mezzi pubblici specialmente per lavoro, il Ministero della salute ha riepilogato i consigli per viaggiare sicuri ed evitare contagi.
Martedì 5 e mercoledì 6 maggio distribuzione delle mascherine in altre zone della città. L'elenco dell'ottavo lotto di strade e piazze nella pagina dedicata alle mascherine.
Sul sito della Regione Toscana sono pubblicate le risposte alle domande più frequenti riguardo l'ordinanza regionale n. 50 (al 25.02.2021 - la pagina non è più presente sul sito della Regione Toscana) del 3 maggio scorso sulle ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza Covid-19 da rispettare dal 4 maggio, in Toscana. Nelle faq, in continuo aggiornamento, sono disponibili chiarimenti su cosa è consentito e cosa non è consentito fare.
Si ricorda che sul sito del Governo sono disponibili chiarimenti (faq) sulle misure governative adottate per la fase 2.
Lunedì 11 maggio ripartono i servizi di ritiro ingombranti a domicilio per le utenze domestiche e la raccolta degli abiti usati.
Ritiro ingombranti:
Dal 7 maggio sarà già possibile contattare il call center di Alia oppure scrivere attraverso il form sul portale per prenotare il ritiro.
Raccolta abiti usati:
Dall'11 maggio gli utenti potranno avere libero accesso ai contenitori stradali dedicati alla raccolta degli abiti in buono stato.
Comunicato stampa di Alia servizi ambientali SpA
Tra lunedì 4 e martedì 5 maggio distribuzione delle mascherine in altre zone della città. L'elenco del settimo lotto di strade e piazze nella pagina dedicata alle mascherine.
Tra le attività che dal 4 maggio 2020 riaprono, dettagliatamente indicate nell'Allegato 3 del DPCM 26 aprile 2020 (129.53 KB) , risultano ora comprese anche quelle relative al settore tessile e della moda, così importante per il nostro territorio. Si ricorda che le imprese le cui attività non sono più sospese dovranno rispettare i contenuti dei protocolli di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid-19. Maggiori informazioni.
In attesa della loro riapertura, le attività produttive ancora sospese possono accedere ai locali aziendali solo per specifici adempimenti previa comunicazione alla Prefettura. In particolare per lo svolgimento di:
Info di dettaglio nella pagina informativa sul sito della Prefettura
L'ordinanza regionale n. 48/2020 ha confermato l'obbligo per i datori di lavoro di redigere un protocollo di sicurezza anti-contagio a tutela della salute e dei lavoratori, necessario per lo svolgimento dell'attività, ma ne ha modificato le modalità di presentazione alla Regione. Le informazioni sulle nuove modalità nella pagina dedicata alle aziende.
Nuove misure di contenimento per tutti gli ambienti di lavoro (esclusi quelli sanitari e i cantieri) sono contenute nell'ordinanza regionale n. 48 del 3 maggio 2020 che sostituisce completamente le indicazioni della precedente ordinanza n. 38 sullo stesso tema.
Ulteriori informazioni nella pagina dedicata alle aziende.
Per quanto riguarda le attività commerciali l'ordinanza regionale n. 50 del 3 maggio indica nuove disposizioni, revocando l'ordinanza regionale n. 41/2020, in particolare riguardo a:
Ulteriori informazioni nella pagina dedicata alle aziende.
Pubblicato il nuovo modello di autocertificazione per gli spostamenti (780.03 KB) predisposto dal Ministero dell'Interno.
Può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali.
Il modello è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilato al momento del controllo.
Tra oggi, sabato 2 maggio, e lunedì 4 maggio distribuzione delle mascherine in altre zone della città. L'elenco del sesto lotto di strade e piazze nella pagina dedicata alle mascherine.
Con una nuova ordinanza (n. 808 del 2.05.2020) il Sindaco ha disposto una parziale riapertura del verde pubblico pratese dal 4 maggio. In particolare:
1. La riapertura alla pubblica fruizione delle aree verdi di quartiere prive di recinzioni; in queste aree è già stata effettuata la sanificazione degli arredi (cestini e panchine), ed è stata organizzata l’attività di vigilanza e controllo sul rispetto norme di sicurezza (distanziamento sociale, mascherina).
2. È vietato l’utilizzo delle attrezzature per il gioco dei bambini e di tutte le attrezzature per fitness e attività sportiva. Il divieto è indispensabile in quanto giochi e attrezzature possono essere causa di contagio perché maneggiate / utilizzate da più persone;
3. Rimangono chiuse le aree verdi recintate ed i parchi (Cascine, Ippodromo, Galceti/Villa Fiorelli). Il divieto dovrà rimanere fino all’organizzazione di adeguate procedure di vigilanza, controllo, sanificazione e fruizione in sicurezza;
4. Rimangono chiuse ed è vietato l’utilizzo di tutte le aree sgambatura cani, fino all’organizzazione di adeguate procedure di vigilanza, controllo, sanificazione e fruizione in sicurezza.
Elenco dei giardini che rimangono CHIUSI:
- giardino via Marchini (centro)
- giardino Sant'Orsola (centro)
- via Colombo (centro)
- via S. Antonio - passerella (centro)
- via Pacinotti Le Macine (est)
- giardino ex Magnolfi Via Capponi (est)
- Anfiteatro di S.Lucia (nord)
- via del Campaccio/Via Wangen (nord)
- Villa Fiorelli, Parco di Galceti (nord)
- giardino Via Reginaldo Giuliani (nord)
- Parco Gioca Giò (nord)
- via Anita Garibaldi-Viaccia (ovest)
- via Anzio (ovest)
- giardino Via Valori - Via Dondi (ovest)
- giardino di Elisabetta - ex lavatoio (ovest)
- Cascine di Tavola (sud)
- Parco Liberazione e Pace - Ex Ippodromo (sud)
- via vulcano - Tobbiana (sud).
Da circa 10 giorni è iniziato il progressivo taglio dell'erba in tutta la città, un lavoro che continuerà nelle prossime settimane a cui si aggiungerà anche la sanificazione periodica di panchine e cestini.
Tutti i cimiteri comunali di Prato riaprono da lunedì 4 maggio, con orario 9-13 e 15-19 dal lunedì al sabato compresi. Domenica sempre chiuso.
Per accedere al cimitero si deve essere muniti di mascherina e rispettare sempre la distanza di un metro e 80 tra le persone. E’ importante non creare assembramenti; i cimiteri saranno presidiati per far rispettare la distanza di sicurezza anticontagio.
Oltre alla mascherina è importante l'utilizzo dei guanti per prendersi cura delle tombe, utilizzare i contenitori dell'acqua e le fontanelle.
Solo le persone anziane o invalide, che necessitano di essere assistite, possono entrare con un accompagnatore.
Dal 4 maggio possono essere ripresi i funerali, alla presenza di massimo 15 persone che devono mantenere la distanza di sicurezza anticontagio anche tra di loro.
La riapertura è autorizzata, come da Decreto 27 aprile 2020, con ordinanza del Sindaco n.806 del 01/05/2020. La prossima settimana, con determinazione dirigenziale, potranno essere prese ulteriori misure anticontagio.
Tra oggi, 30 aprile, e domenica 3 maggio distribuzione di un ulteriore lotto di mascherine a Prato. L'elenco delle strade e piazze di questo quinto lotto nella pagina dedicata alle mascherine.
Ricordiamo che l'elenco viene reso disponibile via via, invece che anticipatamente, per permettere alla Protezione civile di pianificare il lavoro di impacchettamento e distribuzione, con le squadre del volontariato, in base al quantitativo di mascherine ricevute di volta in volta dalla Regione, e per evitare che qualcuno possa organizzarsi per sottrarle indebitamente.
Si ricorda a tutti i cittadini che da lunedì 4 maggio riprendono le attività dei mercati, anche rionali (alimentari, piante, animali). Il SUEAP ha pubblicato, nella pagina dedicata alle aziende, la planimetria delle nuove posizioni degli ambulanti in V.le Galilei.
Ci sono stringenti misure anticontagio da rispettare.
Attenzione: si ricorda a tutti i cittadini che le auto parcheggiate nelle piazze e strade destinate ad area di mercato, saranno multate e portate via con il carro attrezzi. In tutta l'area destinata a mercato (valgono i cartelli).
Ieri in tarda serata la Regione Toscana ha emesso un'ordinanza relativa all'attività motoria: dal 1° maggio è consentito svolgere passeggiate all'aria aperta e utilizzare la bicicletta, con partenza e rientro alla propria abitazione, nell'ambito del proprio comune di residenza ed in modo individuale. Si ricorda di rispettare tassativamente la distanza di almeno 1,8 metri con qualsiasi altra persona si incontri nel fare la passeggiata. La distanza sociale è obbligatoria.
È consentito uscire insieme, in più persone (senza l'obbligo di distanziamento sociale tra loro) soltanto nei seguenti casi:
a) genitori e figli minori;
b) accompagnatore di persona non completamente autosufficiente;
c) residenti nella stessa abitazione.
In nessun altro caso due persone possono uscire all'aperto insieme. Si chiede la massima attenzione al distanziamento sociale con tutti gli altri.
Ordinanza regionale n. 46 del 29 aprile 2020 (pdf) (revocata)
Pubblicato il bando per ottenere un contributo straordinario a sostegno del canone d'affitto, riservato a coloro che hanno subito una riduzione del proprio reddito da lavoro a causa dell'emergenza Covid-19. È possibile presentare domanda entro le ore 13.00 del 19 maggio 2020.
Tra oggi, 29 aprile, e domani, distribuzione di un ulteriore lotto di mascherine a Prato. L'elenco delle strade e piazze di questo quarto lotto nella pagina dedicata alle mascherine.
Le famiglie che vivono nelle strade/piazze dei lotti 2, 3 e 4, che non hanno ricevuto le mascherine, dal 2 maggio possono segnalarlo tramite "Comune ti scrivo" selezionando il lotto di riferimento; le segnalazioni saranno incrociate con i verbali di consegna dei volontari e della Polizia Municipale.
All'interno degli orti sociali di via della Gualchiera e via del Guado a Narnali, sono presenti due piccoli casotti, destinati a deposito degli attrezzi, dove si può verificare la compresenza di persone in piccoli spazi, che si prestano anche ad essere utilizzati come spogliatoi, non sufficientemente areati, con la conseguenza di possibili contagi.
Pertanto con ordinanza del Sindaco n. 793 del 28 aprile 2020 (96.18 KB) è stato deciso di chiudere i casotti fino al termine dell'emergenza, consentendo comunque prima della loro chiusura definitiva, 6 maggio, l'accesso agli ortisti singolarmente, uno alla volta, per prelevare gli oggetti personali in essi depositati.
Gli uffici comunali del SUEAP stanno predisponendo atti e comunicazioni perché da lunedì 4 maggio possano essere riaperti i mercati, sia quello centrale del lunedì sia quelli rionali. Ci saranno solo banchi delle tipologie merceologiche permesse dal decreto governativo ovvero alimentari, piante/fiori e animali vivi e l'ingresso sarà contingentato.
Mercato settimanale del lunedì: l'area del mercato centrale sarà transennata con un varco di entrata e uno di uscita, entrambi sorvegliati da personale incaricato dal Comune, mentre all'interno dell'area il presidio sarà a cura della Polizia Municipale. Per ogni posteggio di vendita potranno essere presenti al massimo due operatori. Nell'area del mercato l'accesso sarà contingentato: le persone entreranno una alla volta (minori e disabili possono essere accompagnati), ovviamente indossando la mascherina, e devono mantenere la distanza interpersonale di 1 metro e 80 centimetri.
Gli operatori dovranno indossare mascherina e guanti e mettere a disposizione dei clienti gel disinfettante e guanti monouso. L'avvicinamento al banco è consentito a non più di due clienti per volta.
Mercati rionali: non saranno transennati ma comunque contingentati, i banchi dovranno essere installati a una distanza di 10 metri l'uno dall'altro e per ogni posteggio di vendita dovranno esserci al massimo due operatori. Anche in questo caso è obbligatorio l'uso di mascherine, il rispetto della distanza interpersonale di 1 metro e 80 centimetri e l'accesso all'area del banco è consentita per un massimo di due persone alla volta. Gli operatori dovranno indossare mascherina e guanti e mettere a disposizione dei clienti gel disinfettante e guanti monouso.
È assolutamente vietata ogni forma di assembramento.
DPCM 26 aprile: le attività consentite dal 4 maggio 2020.
I seguenti aIlegati al DPCM 26 aprile 2020 contengono l'elenco completo delle attività consentite a partire dal 4 maggio.
Tutti e tre gli elenchi elenchi sono comprensivi di quelle attività che già potevano operare in aprile.
Allegato 1: Commercio al dettaglio (120.41 KB)
Allegato 2: Servizi alla persona (119.53 KB)
Allegato 3: Codici ATECO attività produttive, industriali e commerciali (129.53 KB) (129.53 KB)
Da ieri, 27 aprile, attivato dal Ministero della Salute e dal Dipartimento di Protezione civile un nuovo numero verde per il supporto psicologico.
Nella giornata di oggi, 27 aprile, due distinti gruppi di volontari inizieranno la distribuzione in due zone di Prato. Gli elenchi delle strade e piazze nella pagina dedicata alle mascherine.
La distribuzione delle mascherine del primo gruppo di strade e piazze (elenco pubblicato il 23 aprile) è terminata il 26 aprile.
Chi non le avesse ricevute può compilare il form "Comune ti scrivo"; le segnalazioni saranno incrociate con i verbali di consegna dei volontari e della Polizia Municipale.
A Prato riorganizzate le sedute vaccinali nel rispetto delle norme di prevenzione Covid-19. Fino al 31 maggio garantite le vaccinazioni obbligatorie.
Ulteriori informazioni sul sito dell'Azienda USL Toscana Centro
Sul sito dell'AUSL Toscana Centro è disponibile anche un riepilogo sull'accesso ai servizi ospedalieri e territoriali in questo periodo di emergenza.
Il Presidente Conte ieri sera ha illustrato in conferenza stampa le novità introdotte dal nuovo DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) per il contenimento del contagio da Covid-19, che avranno valenza dal 4 maggio e per le successive due settimane.
DPCM del 26 aprile (pdf)
Da oggi, 27 aprile 2020, è consentito l’accesso alle strutture aziendali del distretto e delle imprese del settore tessile per svolgere le attività manutentive e conservative del materiale tessile di origine animale e vegetale, al fine di evitare il deterioramento del materiale tessile e quindi il rischio di una contaminazione ambientale dei luoghi produttivi.
Le imprese devono preventivamente inviare comunicazione alle prefetture (Prefettura di Prato modulo 4).
Tutte le attività lavorative dovranno essere effettuate rispettando le disposizioni dell’ordinanza regionale n. 38 del 18 aprile 2020, al fine di garantire la salute e sicurezza dei lavoratori.
Dovrà essere conservata in azienda e esibita, in caso di eventuali controlli, la documentazione che renda possibile la tracciabilità del materiale tessile in lavorazione.
Ordinanza regionale n. 44 del 26 aprile 2020
Con ordinanza del Sindaco n. 781 del 26 aprile 2020 viene consentito, su tutto il territorio comunale, la vendita per asporto di bevande, oltre che di cibi cotti o preparati, per tutti gli esercizi la cui attività è sospesa fino al 3 maggio 2020 (ristoranti, pasticcerie, …) per i quali la Regione aveva già consentito, dal 24 aprile, il servizio della consegna al domicilio di alimenti e bevande con ordinanza regionale n. 41 del 22.04.2020.
L’attività di vendita di alimenti e bevande da asporto deve tassativamente rispettare tutte le prescrizioni regionali:
1. necessità di previo appuntamento telefonico o on line per il ritiro degli alimenti e bevande;
2. ritiro dei prodotti ordinati tramite appuntamenti dilazionati nel tempo;
3. ritiro dei prodotti ordinati di un cliente per volta;
4. esclusione di ogni forma di consumo sul posto.
Ordinanza del Sindaco n. 781 del 26 aprile 2020 (31.78 KB)
Ordinanza regionale n. 41 del 22 aprile 2020
In questo periodo di emergenza la polizia municipale di Prato riceve tramite posta elettronica la documentazione per molte pratiche per evitare ai cittadini di dover prendere l'appuntamento e recarsi negli uffici. Tutte le informazioni nella pagina dedicata.
La Regione Toscana ha pubblicato ieri l'ordinanza con le disposizioni anti-Covid da applicare in tutti i cantieri temporanei o mobili, pubblici o privati. Dettagli nella pagina dedicata alle imprese.
Chiarimenti sulle chiusure del 25 aprile e 1° maggio e sull'asporto di bevande (fonte ANCI e Regione Toscana circolare ore 20).
Tutte le attività che dal 24 aprile possono effettuare vendita per asporto di alimenti (escluse le bevande), oltre alla consegna a domicilio, come da ordinanza 41/2020 della Regione, potranno proseguire la propria attività anche il 25 aprile e il 1° maggio. L'obbligo di chiusura al pubblico è previsto solo per gli esercizi commerciali (siano essi esercizi di vicinato, medie e grandi strutture o centri commerciali), che negli altri giorni possono rimanere aperti essendo compresi nell'allegato 1 al DPCM 10 aprile 2020. In questi due giorni di festività potranno restare aperte anche le rivendite di giornali (limitatamente alla vendita dei prodotti editoriali), le farmacie e le parafarmacie.
Dettagli sulla pagina dedicata alle aziende
È cominciata oggi pomeriggio la distribuzione del primo lotto di mascherine della Regione Toscana.
Elenco strade e dettagli nella pagina dedicata alle mascherine.
Con ordinanza regionale dal 24 aprile consentita la vendita di cibo da asporto da parte dei locali che somministrano alimenti e delle attività artigiane, previa ordinazione on line o telefonica, evitando assembramenti fuori e dentro il locale, con ritiro su appuntamento. Resta sospesa ogni forma di consumo sul posto.
Nota: la consegna a domicilio avviene quando l'esercente consegna il cibo a casa della persona che lo ha richiesto, l'asporto è quando la persona si reca al locale per il ritiro del cibo ordinato da portare a casa.
Con la stessa ordinanza sono confermati ed esplicitati i precedenti provvedimenti riguardo fiori e piante, calzature per bambini e distribuzione di carburanti.
Maggiori dettagli nell'ordinanza regionale n. 41 del 22 aprile 2020
Per l'emergenza sanitaria Covid-19 sono state rimandate le consultazioni elettorali per l'anno 2020.
Gli organi elettivi delle Regioni il cui rinnovo è previsto entro l'estate 2020, tra cui la Regione Toscana, durano in carica cinque anni e tre mesi; le relative elezioni si svolgono esclusivamente nei sessanta giorni successivi al termine della nuova scadenza del mandato o nella domenica compresa nei sei giorni ulteriori.
È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto legge 20 aprile 2020, n. 26, che introduce le disposizioni urgenti in materia di consultazioni elettorali per l'anno 2020, in considerazione dell'emergenza sanitaria da Covid-19.
Decreto legge n. 26 del 20 aprile 2020
L'invito a chiamare in caso di bisogno di aiuto è al centro della campagna #LiberaPuoi per le donne vittime di violenza domestica e stalking durante l'emergenza Coronavirus, promossa dal Dipartimento per le pari opportunità.
Anche in farmacia sarà possibile chiedere informazioni e indicazioni su come chiedere aiuto e denunciare la violenza domestica in sicurezza.
Le informazioni nelle farmacie affiancano i centri antiviolenza, il numero verde 1522 (attivo h24) e l'App 1522.
Inoltre in occasione della giornata nazionale della salute della donna, da oggi attivo anche un nuovo numero verde gratuito 800 189441. Un call center formato da 100 dottoresse dedicate a rispondere ai quesiti delle donne di tutta Italia. Un servizio offerto a quante, soprattutto in questi giorni di grave emergenza sanitaria, avvertono la necessità di ricevere risposte a dubbi o quesiti legati alla propria salute.
Più info sul nuovo numero verde dal sito del Ministero della Salute
Numeri utili e App cui rivolgersi sui temi dedicati alla salute al femminile
L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha effettuato uno studio sulle "Indicazioni relative ai rischi di acquisto online di farmaci per la prevenzione e terapia dell'infezione Covid-19 e alla diffusione sui social network di informazioni false sulle terapie".
Gli autori del rapporto hanno effettuato un monitoraggio dei siti internet che vendono farmaci attualmente in sperimentazione per la cura dell'infezione Covid-19 verificando che esiste un attivo mercato illegale che sta sfruttando l'emergenza sanitaria.
Il documento dell'ISS raccoglie inoltre, in 10 punti, le informazioni importanti sull'uso dei farmaci e scioglie dubbi su false notizie. Consulta l'elenco completo e le informazioni sul rapporto dell'ISS - sito del Ministero della Salute.
Il sistema di Protezione civile pratese sta organizzando una nuova capillare distribuzione di mascherine in tutta Prato, senza obbligare i cittadini a recarsi nelle farmacie o nei punti vendita della grande distribuzione, garantendo a ciascuna famiglia un ulteriore quantitativo di mascherine. Il territorio di Prato sarà diviso in settori.
Via via che la Regione farà avere le mascherine al Comune, la protezione civile programmerà il porta a porta in un nuovo gruppo di strade e piazze.
Ogni giorno sul sito istituzionale sarà pubblicato l'elenco delle strade in cui sarà fatta la distribuzione dando la possibilità ai cittadini di conoscere il giorno di consegna.
I volontari e i dipendenti del Comune suoneranno tutti i campanelli di ogni abitazione in modo che le famiglie abbiano la possibilità di ritirare le mascherine immediatamente. Se tutti facciamo attenzione ci saranno meno possibilità di indebite sottrazioni.
I vigili urbani effettueranno controlli costanti pattugliando le strade percorse dagli operatori che distribuiscono le mascherine. Anche questa precauzione ha lo scopo di evitare truffe e furti.
Se tutto procede bene la distribuzione inizierà giovedì 23 aprile.
Il Comune di Prato sta predisponendo gli atti per riuscire a non far pagare ai genitori i servizi integrativi per i bambini 0-6 anni, non erogati a marzo e aprile, in particolare giocacipì, pre e post scuola. Appena gli atti saranno ufficializzati daremo maggiori informazioni.
È stato ampliato il calendario dei giorni per il ritiro dei buoni spesa. Ricordiamo, a coloro che hanno diritto al buono spesa, che è obbligatorio ritirare i buoni in giorni prestabiliti, in base alla lettera iniziale del proprio cognome.
Per il ritiro è necessario comunicare al negozio (al box o alle persone incaricate) il numero della propria domanda ed esibire il documento usato per registrarsi e fare la domanda.
Sarà chiesto di firmare una ricevuta di consegna. Il cittadino è responsabile dei buoni ritirati (sotto forma di buoni cartacei numerati o tessera) una volta consegnati. In caso di smarrimento o furto non saranno erogati ulteriori buoni spesa.
Si ricorda che i buoni possono essere ritirati e spesi entro il 30 giugno 2020.
Con l’ordinanza n. 39 di domenica 19 aprile la Regione amplia l’elenco delle persone e figure professionali che possono accedere ai test sierologici rapidi. Si ricorda che in un primo momento, per la scarsità di kit disponibili, i test erano riservati ad operatori sanitari, ospiti delle Rsa e residenze per disabili, personale del volontariato impegnato nell’emergenza sanitaria e di protezione sociale, lavoratori delle farmacie, personale degli istituti penitenziari, forze dell’ordine, vigili del fuoco e chiunque fosse impegnato nell’assistenza alla popolazione anziana e fragile.
Oggi, con la l’ordinanza di n. 39, l’elenco delle figure che hanno la possibilità ad eseguire i test sierologici rapidi si amplia. Sono inseriti nell’elenco anche:
gli agenti della Polizia municipale e della Polizia provinciale, chi lavora negli esercizi commerciali e grandi strutture di vendita alimentare e chi è addetto al trasporto delle merci, i lavoratori di aziende pubbliche o private di smaltimento e raccolta dei rifiuti la cui attività implica il contatto con rifiuti potenzialmente infetti, i dipendenti pubblici, la cui attività implica contatto con il pubblico, i dipendenti degli uffici postali che hanno contatti con il pubblico, i dipendenti dei servizi bancari, finanziari e assicurativi che hanno contatti con i clienti, i lavoratori dei servizi a domicilio, i lavoratori della editoria e della emittenza radiotelevisiva a contatto con il pubblico, gli edicolanti e librai, gli operatori del trasporto pubblico locale ugualmente in contatto con il pubblico, tassisti, operatori delle imprese o agenzie di onoranze funebri, gli operatori della logistica la cui attività implica il contatto con il pubblico, il personale dei consolati a contatto con il pubblico, il personale dei porti e degli aeroporti, i lavoratori infine del distretto cartario, in quanto distretto che ha sempre lavorato e che può essere dunque un caso pilota di valutazione per i successivi distretti industriali toscani.
Ordinanza regionale 39 del 19 aprile 2020
Comunicato della Regione con l'elenco degli istituti che si occuperanno di effettuare i test sierologici in Toscana
A Prato la consegna delle mascherine sarà garantita a ogni famiglia grazie al porta a porta che sarà fatto dal sistema di Protezione civile, come già nelle scorse settimane. La Regione ha infatti accordato ai Comuni che ne hanno fatto richiesta la possibilità di consegnare le mascherine con il sistema porta a porta, una richiesta avanzata anche dal sindaco di Prato Biffoni.
Appena la Protezione civile di Prato riceverà le mascherine dalla Regione inizierà una prima distribuzione porta a porta a cui ne seguiranno altre man mano che ci saranno nuove forniture.
Nuove raccomandazioni e prescrizioni per le imprese sono contenute nell’ordinanza regionale n. 38. Riguardano tutte le attività:
Sono esclusi solo gli ambienti sanitari, i cantieri e le aziende dei servizi pubblici locali, per cui vale il protocollo condiviso il 14 marzo.
Ordinanza regionale n. 38 del 18 aprile 2020
L’ordinanza regionale n. 37 stabilisce la chiusura di TUTTI gli esercizi commerciali nei giorni di sabato 25 aprile 2020 (Festa della Liberazione) e di venerdì 1 maggio 2020 (Festa dei Lavoratori),
E’ confermata l’apertura di rivendite di giornali, farmacie e parafarmacie e rimane permessa la facoltà della sola consegna a domicilio, esclusivamente mediante la prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale, dei generi alimentari e di beni di prima necessità.
Ordinanza regionale n. 37 del 16 aprile 2020
La Prefettura di Prato ha pubblicato la modulistica aggiornata per le aziende obbligate a a fare la comunicazione alla Prefettura (es. aziende a ciclo continuo). Ci sono tre casistiche.
Disponibile anche il modulo per le aziende CHIUSE che necessitano di accedere ai propri locali per manutenzione, sanificazione, ... ecc. (come specificato dal DCPM 10 aprile 2020)
Pagina SUEAP con aggiornamento e link ai moduli
Con ordinanza regionale il Presidente Rossi interviene su tre temi, importanti anche come integrazione al reddito delle famiglie, consentendo la ripresa di alcune attività:
Chi ha un orto o un vigneto o oliveto o lavora nel bosco deve leggere con attenzione l'ordinanza regionale per potersene occupare rispettando le norme di sicurezza nazionali sul Coronavirus.
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 36 del 14.04.2020 (pdf)
Comunicato Toscana Notizie sull'ordinanza
Riaperti gli orti sociali ubicati in via della Gualchiera, in via Toscanini in località San Paolo, in via del Guado in località Narnali e il complesso di orti urbani ubicato in via Gavinana in località Viaccia in forma contingentata (in ottemperanza all'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 36 del 14.04.2029).
Saranno aperti a condizione che l'accesso agli orti sia limitato non solo nella durata, ma anche nel numero di ortisti presenti contemporaneamente all'interno dei gruppi di orti, nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza.
Ordinanza del Comune di Prato n. 708 del 16.04.2020 (100.49 KB)
L'Istituto per il Credito Sportivo, in relazione alle misure di finanziamento per esigenze di liquidità destinate alle società e associazioni sportive dilettantistiche (previste dall’art. 14 del Decreto Legge 08 aprile 2020 n. 23) sta elaborando i criteri ed il relativo regolamento di attuazione per la presentazione delle domande.
Si consiglia alle società/associazioni sportive dilettantistiche di tenersi aggiornate consultando nei prossimi giorni il sito dell'Istituto per il Credito Sportivo.
Il sistema di Protezione civile ha concluso sabato scorso la consegna delle mascherine in tutta la città, agli 84mila nuclei familiari residenti a Prato; uno sforzo incredibile da parte di tutto il mondo del volontariato pratese.
Tra il giorno di Pasqua e Pasquetta ne sono state recapitate altre centinaia a chi per errore non le avesse ricevute o a chi tempestivamente ne ha denunciato lo smarrimento. La fornitura è terminata e quindi non possiamo recepire ulteriori segnalazioni, tra l'altro a distanza di così tanto tempo dalla consegna. Dispiace ma al momento non possiamo fare di più. Sottolineiamo che la consegna gratuita ha anche lo scopo di calmierare i prezzi e infatti già ci segnalano prezzi di vendita assolutamente più accettabili.
In merito ai buoni spesa, sono state pubblicate domande e risposte tra le più frequenti pervenute al centralino del sociale e all'URP (Ufficio relazioni con il pubblico) tra le 11,20 e le 14,00.
La pagina sarà aggiornata tutto il giorno, aggiungendo le domande che arrivano per telefono. Si chiede cortesemente a tutti di leggere le istruzioni e le FAQ prima di chiamare perché la risposta alla propria domanda potrebbe essere già online.
Il buono spesa è un intervento straordinario di solidarietà alimentare per le persone la cui situazione lavorativa ed economica è stata danneggiata dalla attuale emergenza sanitaria.
Accedono i cittadini “in condizioni di svantaggio tali da non consentire l’approvvigionamento di generi di prima necessità con le risorse disponibili in conseguenza alla attuale emergenza”. Possono accedere anche i cittadini che beneficiano di altri sussidi e contributi pubblici, ma in via non prioritaria. Il buono è erogato pertanto, prioritariamente, a coloro che già non usufruiscono di altri sussidi e contributi pubblici nel proprio nucleo familiare. Le graduatorie saranno pubblicate a breve (entro le 11,30). Per consultarle e sapere se la propria domanda è stata accolta è necessario avere in mano il proprio "numero di domanda". L'identificativo univoco dato dal protocollo generale e stampato sulla ricevuta (comunicato a voce o per mail per coloro che hanno presentato domanda tramite il call center).
Grazie al grande lavoro di tutto il sistema di Protezione civile il Comune ha consegnato le mascherine a tutte le famiglie di Prato. Se qualcuno fosse rimasto senza può inviare una segnalazione a Comune ti scrivo specificando cognome, nome, indirizzo e telefono.
Ricordiamo che da ieri sera, 13 aprile, è entrata in vigore l'ordinanza regionale che ne dispone l'uso obbligatorio. In particolare l'ordinanza indica quando deve essere utilizzata la mascherina monouso:
- in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente;
- in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, quando, in presenza di più persone, è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale;
- fermo restando il rispetto del mantenimento delle misure di distanziamento sociale, l'obbligo di utilizzo della mascherina non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni e alle persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche attestate da certificazione rilasciata da mmg/pls.
Ricordiamo che restano in vigore tutte le norme sull'obbligo di restare e a casa e di uscire solo per motivi di lavoro, salute e comprovata necessità.
Negli allegati al DPCM del 10 aprile 2020 sono elencate le attività che possono stare aperte.
La Regione Toscana ha emesso ieri un'ordinanza dove stabilisce le misure che le attività commerciali devono adottare per poter aprire ed evitare un rischio di aggravio della situazione epidemiologica.
Consulta l'ordinanza regionale n. 33 del 13 aprile 2020 (pdf)
E’ terminata alle ore 18.00 di oggi, sabato 11 aprile, la presentazione delle domande per i buoni spesa (come previsto dall'avviso dell'8 aprile del Comune di Prato).
Sono state presentate 5.757 domande protocollate e completate.
Gli uffici dei servizi sociali sono al lavoro per effettuare le verifiche con le banche dati a disposizione del Comune (es. anagrafe).
La graduatoria sarà pubblicata mercoledì 15 aprile sul sito istituzionale.
I prossimi giorni festivi saranno utilizzati per portare a termine la preparazione della graduatoria degli aventi diritto ai buoni spesa finanziati con le risorse dell’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile, n. 658 del 29.03.2020.
Per il Comune di Prato è stato messo a disposizione quasi un milione di euro.
Si raccomanda a tutti coloro che hanno presentato domanda di conservare con la massima cura il numero della domanda che sarà indispensabile per poter consultare la graduatoria; per coloro che saranno ammessi al beneficio il numero della domanda è necessario anche per ottenere il buono spesa.
Come già detto il 15 aprile sarà resa nota la graduatoria tramite pubblicazione, sul sito del Comune di Prato, dell’elenco dei beneficiari.
I beneficiari saranno resi anonimi perché sarà pubblicato il numero della domanda e non nome e cognome.
Ai fini dell’avvenuta comunicazione, fa fede la pubblicazione sul sito del Comune di Prato dell’elenco dei beneficiari associato al proprio codice domanda.
È CHIUSA la presentazione delle domande per i buoni spesa per le famiglie residenti in emergenza alimentare.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 10 aprile 2020, che proroga le restrizioni al 3 maggio 2020.
Testo integrale del Decreto. Ci sono 5 allegati:
Allegato 1 - commercio al dettaglio consentito;
Allegato 2 - servizi alla persona consentiti;
Allegato 3 - codice ATECO e descrizione delle attività consentite;
Allegato 4 - misure igienico-sanitarie individuali;
Allegato 5 -misure obbligatorie per gli esercizi commerciali.
Alle 19.30 il Presidente Conte ha annunciato in conferenza stampa la proroga delle restrizioni fino al 3 maggio 2020.
È necessario continuare a tenere un comportamento rigoroso rimanendo a casa e rispettando il distanziamento sociale se si esce per necessità inderogabili, ragioni di lavoro e di salute.
Si ricorda che nei giorni di Pasqua e Pasquetta sono chiusi per ordinanza regionale tutte le attività ad eccezione di edicole, farmacie e parafarmacie e che sono invece intensificati i controlli in tutto il territorio.
Sul sito del Governo il video della conferenza stampa. (aggiornamento del 15.11.2021 - sul sito del Governo il video della conferenza stampa non è più disponibile)
Ricordiamo che fino a sabato 11 aprile alle ore 18.00 è possibile presentare domanda per i buoni spesa per l'acquisto di beni di prima necessità, destinati a famiglie residenti in difficoltà a causa dell'emergenza Covid-19.
Il servizio telefonico e il servizio online si interrompono entrambi esattamente alle ore 18.00.
Chi sta ancora compilando la domanda quando scattano le ore 18.00 NON potrà inviarla perché il programma informatico CHIUDE automaticamente la possibilità di effettuare l'invio alle ore 18.00 in punto.
Il presidente della Regione Toscana Rossi ha firmato un'ordinanza che dispone per la domenica di Pasqua e per il lunedì dell'Angelo, la chiusura, su tutto il territorio regionale, di tutti gli esercizi commerciali della piccola media e grande distribuzione, ad eccezione delle rivendite di giornali, delle farmacie e delle parafarmacie.
Nell'ordinanza si precisa che è fatta salva, nel rispetto della vigente legislazione emergenziale, la sola consegna a domicilio, esclusivamente mediante la prenotazione on-line o telefonica e non presso l’esercizio commerciale, dei generi alimentari e dei beni di prima necessità.
A carico dei trasgressori esercenti l’attività commerciale non consentita, l’Autorità amministrativa potrà applicare la sanzione amministrativa della sospensione dell’attività da 3 a 15 giorni consecutivi.
Comunicato della Regione Toscana su Toscana Notizie
Ordinanza Regione Toscana n. 31 del 10 aprile 2020 (pdf)
Permesso di soggiorno: per chi aveva già inviato tramite kit postale la richiesta di rinnovo/rilascio/aggiornamento del titolo di soggiorno e fissato un appuntamento in Questura per il fotosegnalamento durante questi giorni di emergenza, l'appuntamento sarà spostato d'ufficio di 10 settimane. Il sistema di Poste dovrebbe inviare ai cittadini un SMS con la nuova data, qualora il messaggio non arrivasse è possibile comunque verificare la nuova convocazione accedendo (con le credenziali stampate sulla ricevuta che consegna poste) sul sito www.portaleimmigrazione.it
Ricordiamo che sono previste riduzioni per le tariffe dei servizi educativi in seguito alla sospensione delle lezioni per il Covid-19: i costi del trasporto scolastico saranno ridotti in proporzione ai giorni di effettiva utilizzazione del servizio; per la refezione scolastica oltre a non pagare i pasti non consumati, verrà ridotta in proporzione anche la "quota fissa mensile"; la quota di marzo, già addebitata, verrà scontata nei mesi successivi. Per le rette dei nidi comunali non si pagheranno i giorni di sospensione.
Tutti i cittadini di età pari o superiori a 75 anni potranno ricevere a casa la pensione delegando i Carabinieri. Questo servizio viene svolto a seguito di una convenzione che l'Arma ha sottoscritto con Poste Italiane.
Il servizio potrà essere reso a coloro che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli Uffici Postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti.
Il servizio non potrà essere effettuato per coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un libretto o un conto postale o che vivano con i familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione.
I pensionati possono contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni. L’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continueranno ad assicurare il servizio di erogazione e consegna al domicilio delle pensioni agli ultra settantacinquenni per l’intera durata dell’emergenza Covid-19.
Ulteriori informazioni sul sito dei Carabinieri
Firmata l'ordinanza del Presidente della Giunta Regionale Toscana che da oggi, 9 aprile, consente l'attività di commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio (codice ATECO 47.62.20) e l'attività di commercio al dettaglio di giochi e giocattoli (codice ATECO 47.65) all'interno di attività di vendita di generi alimentari o di altre attività commerciali NON soggette a chiusura, ai sensi dell'Allegato 1 al D.P.C.M. 11 marzo 2020.
Da parte delle attività commerciali soggette a chiusura, invece, la vendita al dettaglio degli stessi articoli può essere svolta esclusivamente per corrispondenza, tramite televisione, con altri sistemi di comunicazione e online.
L'ordinanza consente inoltre alle attività commerciali soggette a chiusura di effettuare la consegna a domicilio e la vendita al dettaglio per corrispondenza, tramite televisione, con altri sistemi di comunicazione e on-line dei prodotti non compresi nell'Allegato 1 al D.P.C.M. 11.03.2020, nel rispetto dei requisiti igienico-sanitari, sia per il confezionamento che per il trasporto e la consegna, evitando contatti personali a distanza inferiore a un metro.
L'ordinanza, infine, consente la vendita di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti e simili anche negli esercizi commerciali alimentari.
L'ordinanza è valida per 90 giorni dal 9 aprile stesso.
Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale Toscana n. 30 del 9.04.2020 (pdf)
Con ordinanza del 6 aprile la Regione Toscana ha disciplinato le misure derogatorie in materia di smaltimento dei rifiuti prodotti sul territorio regionale. Ulteriori informazioni nella pagina informativa dedicata alle aziende.
La Regione Toscana ha fornito indicazioni operative, in periodo di emergenza Covid-19, per la sospensione dei termini dei procedimenti e per il differimento dei termini temporali per gli adempimenti previsti nelle autorizzazioni AUA (autorizzazione unica ambientale), AIA (autorizzazione integrata ambientale) e nelle altre autorizzazioni ambientali di competenza regionale. Info di maggiore dettaglio, relative ai singoli procedimenti, sono contenute nella Delibera di Giunta della Regione Toscana n. 434 del 30.03.2020 (pdf).
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legge approvato il 6 aprile in Consiglio dei Ministri contenente "Misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato". Il provvedimento è in vigore da oggi, 9 aprile.
Sul sito del MIUR sono state estratte le principali novità che riguardano le modalità di svolgimento degli Esami di Stato, come funziona l'ammissione all'anno successivo e come sarà avviato il nuovo anno scolastico.
Il comunicato con tutti i contenuti sul sito del MIUR
Testo del Decreto sulle misure per la scuola
La Regione Toscana ha realizzato un volantino con le indicazioni sul corretto uso delle mascherine e i comportamenti da seguire quando si è in presenza di altre persone.
Ecco cosa dice il volantino:
Scarica il volantino (png, 174.25 KB)
Per facilitare le imprese in questo difficile periodo di emergenza sanitaria, la Camera di Commercio di Prato sta effettuando una ricognizione di tutti gli strumenti agevolativi messi in campo da amministrazioni pubbliche e soggetti privati.
La ricognizione è in costante aggiornamento e rappresenta una sintesi nella quale, per ogni misura agevolativa e compatibilmente con le circolari esplicative diramate, si è cercato di evidenziare obiettivi, destinatari e soggetti referenti presso i quali ottenere maggiori dettagli tecnici ed operativi.
Allo stesso tempo la Camera di Commercio si mette a disposizione delle aziende del territorio pratese per ascoltare e raccogliere le loro esigenze o problematiche che fin da adesso si evidenziano in questa difficile fase emergenziale.
Strumenti agevolativi e questionario per segnalare le necessità delle aziende del territorio (sul sito della Camera di Commercio di Prato).
È stata pubblicata l'ordinanza n. 26 della Regione Toscana che dispone l'utilizzo obbligatorio della mascherina monouso:
- in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, in presenza di più persone, oltre che nei mezzi di trasporto pubblico locale, nei servizi non di linea taxi e noleggio con conducente;
- in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico.
8.10.2020 - ordinanza n. 26 revocata
Resta il vincolo del distanziamento sociale di almeno un metro.
L'uso delle mascherine obbligatorio decorre dal momento in cui il Comune avrà provveduto al completamento della distribuzione delle mascherine fornite dal Sistema Regionale di Protezione Civile.
Fermo restando il rispetto della distanza sociale le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai sei anni e alle persone che non tollerino l'utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche attestate da certificazione rilasciata medico di medicina generale o pediatra.
Per poter rispondere alle tante richieste di informazioni e chiarimenti sulla domanda dei buoni spesa l'Urp sarà raggiungibile da oggi fino a sabato 11 aprile in orario 8-18 ai numeri:
0574 1836096 - 800 058850 - 0574 1836013 - 0574 1836099
Si ricorda che chiamando questi numeri non sarà possibile presentare la domanda ma solo verificare se si hanno i requisiti per farla e altri aspetti (es. documenti/dati necessari, come spendere i buoni, ecc.).
Per i buoni spesa ricordiamo che NON influisce sulla graduatoria l'ordine di arrivo delle domande, non è necessario quindi affrettarsi per la presentazione, ci sono quattro giorni, fino alle ore 18 di sabato 11 aprile (online la domanda può essere fatta 24 ore su 24).
Dalle 9 di questa mattina sono già state completate e correttamente inoltrate oltre 160 domande.
Ci sono 16 linee attive con operatore per il call center (dalle 8 alle 18) e altre 48 per gestire la coda, se la vostra chiamata è oltre la sessantaquattresima contemporanea il call center potrebbe sembrare non funzionante mentre invece è troppo lunga la coda.
La procedura online è funzionante, possono essere presentate contemporaneamente circa 300 domande, ma gli accessi contemporanei al momento sono molti di più, è necessario attendere prima di ricollegarsi.
Abbiamo notato alcuni errori frequenti nella compilazione della domanda online che possono creare delle difficoltà, li segnaliamo per porre attenzione:
1. al momento dell'accesso il numero della carta d'identità deve essere scritto senza spazi;
2. al momento dell'accesso è indispensabile scrivere prima il cognome poi il nome;
3. per spostarsi indietro nella procedura NON DEVE essere utilizzato il tasto back del browser ma i passi disponibili a destra nella procedura;
4. per caricare fronte e retro del documento di identità si devono usare file non troppo pesanti, si consiglia di rimanere sotto 1 MB;
5. al momento dell'inserimento dei recapiti attenzione a scrivere il numero di cellulare, è necessario per ricevere SMS (non va bene il telefono dell'abitazione);
6. l'indirizzo e-mail deve essere scritto senza spazi;
7. molte persone si rendono conto di non avere i requisiti solo dopo aver fatto l'accesso alla procedura, pertanto prima di telefonare o accedere alla procedura on line si consiglia di consultare l'elenco dei requisiti per richiedere il buono spesa. Questi tentativi fanno rallentare il servizio.
Da domani, mercoledì 8 aprile ore 9.00, fino a sabato 11 aprile alle 18.00 sarà possibile chiedere i buoni spesa per l'acquisto di beni di prima necessità destinati alle famiglie residenti in difficoltà economica a causa degli effetti derivanti dall'emergenza Coronavirus Covid-19.
I residenti a Prato in difficoltà economica potranno inviare la domanda autonomamente tramite servizio online oppure con l'aiuto di un operatore contattando telefonicamente il call center 800 270157. L’operatore può sia dare informazioni che compilare la domanda per il cittadino che deve aver preparato anticipatamente tutti i documenti necessari. Il call center è attivo dalle 8.00 alle 18.00 (l'8 aprile sarà attivo dalle ore 9.00).
Per conoscere i requisiti, le modalità per la presentazione della domanda e i documenti necessari consulta la scheda informativa con i dettagli e il testo integrale dell'avviso.
Una parte delle risorse economiche a disposizione del Comune di Prato saranno destinate all'acquisto e distribuzione di pacchi alimentari da erogare ai cittadini domiciliati, comunque presenti anche se non residenti, in collaborazione con l’associazionismo locale. I dettagli per questo ulteriore aiuto saranno forniti al più presto sul sito comunale.
Da oggi i collaboratori sportivi potranno presentare domanda a Sport e Salute SpA per ricevere l'indennità di 600 euro prevista dal Decreto Legge "Cura Italia" per il mese di marzo 2020.
È online il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro per le politiche giovanili e lo sport (versione pdf) con le modalità di presentazione delle domande per il riconoscimento dell'indennità prevista per i collaboratori sportivi (comma 1 dell'articolo 96 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18. 2).
Possono richiederla i titolari di rapporti di collaborazione, già in essere alla data del 23 febbraio 2020 e ancora pendenti al 17 marzo 2020, data di entrata in vigore del Decreto Legge "Cura Italia". Prevista priorità per i collaboratori sportivi che nel periodo d'imposta 2019 non abbiano percepito compensi superiori a 10.000 euro complessivi.
La domanda dovrà essere compilata esclusivamente attraverso la piattaforma online che sarà attiva dalle ore 14.00 di oggi, martedì 7 aprile, sul sito di Sport e Salute.
Tutte le informazioni necessarie per presentare la domanda
Articolo sul sito Ufficio sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il bando per chiedere al Comune di Prato i buoni spesa sarà pubblicato sul sito istituzionale mercoledì mattina 8 aprile (poco dopo le 9.00).
Contestualmente alla pubblicazione del bando sarà aperta la possibilità di presentare domanda.
La domanda potrà essere presentata con due diverse modalità:
Sul sito comunale quindi ci saranno:
L’elenco degli esercizi commerciali è particolarmente importante perché facendo la domanda i cittadini devono indicare anche in quale esercizio commerciale (massimo due) desiderano spendere l’eventuale buono spesa, se concesso.
Inizierà domani, martedì 7 aprile, la distribuzione delle mascherine ai cittadini di Prato da parte del Comune. Per completare la distribuzione ci vorranno alcuni giorni.
La consegna sarà effettuata con modalità porta a porta, con incassettamento postale. L'operatore che effettua la consegna suonerà il campanello per avvertire almeno una delle famiglie di aver messo in cassetta le mascherine. Gli operatori NON DEVONO e NON POSSONO entrare in casa.
I cittadini non devono firmare niente e non devono dare niente all'operatore.
Questo è molto importante per evitare truffe e raggiri.
Per ciascun nucleo familiare saranno consegnate 5 mascherine. Le mascherine saranno consegnate anche ai domiciliati a Prato, non residenti.
I volontari del sistema di protezione civile sono già a lavoro per preparare i pacchetti da consegnare alle famiglie.
Si ricorda l'invito a restare a casa ed uscire solo per motivi di comprovata necessità, per lavoro e per motivi di salute.
Oggi sono arrivate in regione 10 milioni di mascherine che il Presidente Rossi ha fatto acquistare per distribuirle, in base al numero di abitanti, a tutti i Comuni della Toscana.
Nei prossimi giorni, una volta arrivate le mascherine, il Comune di Prato provvederà a fare dei pacchetti piccoli che possano essere distribuiti, in modo capillare, tra i più di 80.000 nuclei familiari della nostra città.
Devono ancora essere decise e organizzate le modalità di distribuzione.
Tutte le informazioni saranno pubblicate sul sito istituzionale del Comune di Prato.
L'attuale diffusione del Covid-19 è il risultato della trasmissione da uomo a uomo. Ad oggi, non ci sono prove che gli animali da compagnia possano diffondere il virus. Pertanto, non c'è nessuna giustificazione nell'adottare misure contro gli animali da compagnia che possano comprometterne il benessere. Ricordiamo inoltre che abbandonare un animale o tenerlo in cattive condizioni è un reato.
In questo momento di difficoltà e isolamento è ancora più importante il beneficio psicofisico e antistress che avere un animale in casa regala a tutti i componenti della famiglia, grandi e piccini.
È comunque buona norma adottare anche con i propri animali le misure igieniche raccomandate da medici e veterinari, tra cui per esempio lavarsi le mani prima e dopo essere stati a contatto con loro, evitare di baciarli o farsi leccare.
Il Ministero della salute ha riepilogato dei consigli utili da seguire
In Toscana è avviata anche la dematerializzazione delle ricette rosse.
Dopo la dematerializzazione delle ricette bianche "promemoria", e dopo aver esteso il servizio anche ai medici specialisti, nei primi giorni della prossima settimana il sistema andrà a regime e sarà quindi possibile ricevere per sms i codici delle ricette anche per le categorie di farmaci destinati prevalentemente a pazienti affetti da patologie croniche.
La Regione completa l'offerta attivando anche l'invio delle cosiddette "ricette rosse" per evitare al massimo gli spostamenti verso gli ambulatori.
Ulteriori informazioni su come funziona
L'attuale situazione in cui ci troviamo comporta un forte cambiamento degli stili di vita, in primo luogo per quel che riguarda la possibilità di fare attività motoria, ma anche per il controllo delle abitudini alimentari. Prestare attenzione, anche in questa situazione, al mantenimento di un equilibrato stile di vita è importante per salvaguardare la salute psicofisica. Il Ministero della Salute ha pubblicato semplici consigli e pratiche indicazioni da seguire.
Covid-19, come seguire stili di vita corretti anche restando in casa (Ministero della Salute Nuovo Coronavirus)
La Regione Toscana ha deciso di mettere ordine nel campo dei test sierologici, anche per arginare le notizie circolate in questi giorni sui test sierologici che alcune aziende sanitarie private sarebbero disposte a eseguire a pagamento. Con ordinanza regionale è stabilito che in Toscana i test sierologici rapidi (Covid-19) devono essere effettuati:
Quanto ai test sierologici rapidi fatti dai privati, l'ordinanza dice chiaramente che, anche a causa della scarsità dei test sierologici rapidi a disposizione, è fatto divieto di procedere all'effettuazione dei test al di fuori degli ambiti indicati dall'ordinanza stessa. E stabilisce che, nel caso vengano prese iniziative diverse, venga adottata ogni misura correttiva necessaria, compresa la proposizione da parte del presidente della Regione al capo dipartimento della Protezione civile, della requisizione dei test sierologici rapidi dei laboratori privati.
Ordinanza Regione Toscana del 3 aprile 2020 (28.01 KB)
Comunicato della Regione Toscana (sito ufficiale)
Online le indicazioni su come TAXI e NCC (Noleggio con conducente) possono comunicare al SUEAP di fare da vettore per la consegna a domicilio dei beni di prima necessità a Prato.
Pubblicato l'avviso del Comune di Prato rivolto alle attività commerciali di beni di prima necessità interessate a sottoscrivere convenzione con il Comune per i buoni spesa Emergenza Covid-19 da distribuire alle famiglie.
Gli esercenti devono inviare domanda e allegati tramite PEC (posta elettronica certificata) entro il 5 aprile 2020.
Testo integrale dell'avviso e modulistica
Comunicato stampa
Attenzione: per i cittadini che hanno bisogno dei buoni spesa sarà pubblicato un apposito bando la prossima settimana.
Nuovo DPCM (decreto Presidenza Consiglio dei Ministri) firmato dal Presidente Conte che proroga TUTTE le restrizioni e le chiusure e le sospensioni già adottate fino al 13 aprile 2020.
Da oggi, 1 aprile, l'Azienda USL Toscana Centro e SDS area pratese hanno attivato un nuovo servizio telefonico di supporto psicologico per genitori. Stare in casa con i propri figli, bambini o adolescenti può essere, in alcuni momenti, molto difficile. Gli psicologi metteranno a disposizione degli utenti la loro lunga esperienza nell'Unità Funzionale di Salute Mentale per l'Infanzia e l'Adolescenza di Prato oltre ad una formazione speciale con l'approccio Touchpoints®.
Dopo la chiusura di sale gioco, scommesse e bingo il Monopolio di Stato interviene con una ordinanza per sospendere - fino a revoca - la raccolta di tutti i giochi ancora attivi (10eLotto, Million Day, Winforlife, Vincicasa e scommesse su eventi sportivi e non e simulati) presso le tabaccherie tranne il Gratta e Vinci. Ulteriori informazioni sulla pagina dedicata alle aziende.
Era prevista per oggi la pubblicazione sul sito del SUEAP delle informazioni dettagliate sulla comunicazione al Comune per fare richiesta di esercitare a Prato il servizi di trasporto di beni di prima necessità da parte di taxi e noleggio con conducente.
È necessario invece aspettare ancora almeno un giorno perché non è ancora stata pubblicata la delibera della Giunta regionale che consente questa deroga per il periodo di emergenza Coronavirus.
Per i buoni spesa il Comune di Prato preparerà un modulo specifico, nei prossimi giorni saranno fornite tutte le informazioni sui criteri di assegnazione. Modulo e modalità per la richiesta saranno pubblicati sul sito comunale.
I moduli attualmente in circolazione non sono quelli che saranno utilizzati per il Comune di Prato, sono delle linee guida. Ulteriori dettagli sul comunicato stampa del Comune rilasciato questa mattina
Taxi e aziende di noleggio con conducente potranno fare servizio di consegna a domicilio di beni di prima necessità.
L'autorizzazione è arrivata dalla Giunta regionale toscana che ha stabilito la possibilità - in via temporanea e solo per il periodo dell’emergenza da Coronavirus - per taxi e noleggio con conducente, di fare da vettore per la consegna a domicilio, prelevando i beni di prima necessità direttamente da produttori, commercianti o altri operatori abilitati e recapitandoli presso il portone o l’accesso carrabile o pedonale della casa del destinatario. Massima attenzione al rispetto assoluto delle norme di sicurezza per il Coronavirus.
I Taxi e le aziende che vogliono attivare il servizio devono fare una comunicazione per posta elettronica certificata al Comune di Prato: PEC comune.prato@postacert.toscana.it indicando:
Domani, 1 aprile, maggiori informazioni saranno pubblicate sul sito del SUEAP di Prato.
Sul sito SUEAP nella pagina dedicata al riepilogo delle informazioni per le aziende sono state riportate le indicazioni sulle sanzioni applicate alle imprese che violano la sospensione imposta dal DPCM del 22 marzo 2020, come recepita con Decreto Legge 25 marzo, n. 19.
Il decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 (cosiddetto "Cura Italia") attribuisce all'INPS il compito di attuare le misure disposte dal Governo a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese individuali.
Sul sito INPS è possibile richiedere:
In questi giorni è ancor più indispensabile fare attenzione alle notizie false, cosiddette "fake news", per evitare truffe.
Affidatevi sempre a fonti verificate rilasciate dalle istituzioni Governo, Regione, Comune.
Se vedete in circolazione materiale cartaceo e siete in dubbio sulla sua veridicità verificate sempre sui siti web istituzionali degli enti (per esempio: www.governo.it, www.salute.gov.it, www.interno.gov.it, www.regione.toscana.it, sito del proprio Comune) oppure contattate direttamente gli uffici relazione con il pubblico dei vari enti.
In caso di truffe rivolgetevi alla Polizia di Stato https://www.commissariatodips.it/
Il Comune di Prato mette a disposizione, da lunedì 30 marzo, un nuovo servizio per i cittadini di Prato che si trovano in quarantena a causa del Coronavirus e quindi impossibilitati a portare fuori il proprio animale.
L'attivazione del servizio riguarda la necessità di far uscire il cane per l’espletamento dei propri bisogni fisiologici (cittadini in abitazioni prive di spazi aperti, giardini, cortili, balconi o con spazi non accessibili, es. spazi comuni condominiali). Tutti i dettagli su come funziona il servizio di gestione cani per i cittadini in quarantena.
Il momento che stiamo affrontando è nuovo e difficile per tutti anche sul fronte psicologico. Enti e associazioni si sono attivati per offrire un supporto psicologico a che ne ha bisogno.
Ci sarà più tempo per richiedere il rinnovo dei bonus nazionali sui consumi di elettricità e gas per le famiglie in difficoltà economica. È quanto ha stabilito ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) in materia di emergenza Covid-19.
Le misure adottate da ARERA tengono conto delle difficoltà logistiche che i cittadini potrebbero incontrare in questo momento nel presentare la domanda di rinnovo.
Ulteriori informazioni nella sezione dedicata proroghe e scadenze
Tutti i permessi di soggiorno in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 vengono prorogati di validità fino al 15 giugno 2020, dando la possibilità ai titolari di poter effettuare la domanda di rinnovo dopo tale data.
Circolare ministeriale 23308 del 21.03.2020
La SDS - Società della Salute area pratese, ha pubblicato un riepilogo dei numeri di telefono a cui i cittadini possono rivolgersi per chiedere un aiuto, per la spesa o la consegna di farmaci, in ognuno dei sette Comuni della nostra provincia. Per ogni Comune è presente la tipologia di aiuto possibile e il link al dettaglio.
Il 24.3.2020 il ministero delle infrastrutture e dei trasporti attraverso l'avviso all'utenza "Coronavirus n. 11" ha aggiornato l'elenco delle formalità che beneficiano delle proroghe del decreto legge 18/2020.
Per ogni documento, permesso, certificato, adempimento è indicato il periodo di scadenza originario ( o il periodo in cui ricadeva la data di scadenza originaria) e la nuova data di scadenza. L'avviso riguarda Conducenti, Nautica, Veicoli e Sportello Telematico dell'Automobilista.
Avviso all'Utenza "Coronavirus -n.11" (537.06 KB)
Con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25/03/2020 sono state apportate modifiche all'elenco delle attività produttive industriali e commerciali che è possibile mantenere attive.
Alle imprese che non erano state sospese dal DPCM 22 marzo 2020 e che devono sospendere la propria attività, sarà consentita la possibilità di ultimare le attività necessarie alla sospensione, inclusa la spedizione della merce in giacenza, fino alla data del 28 marzo 2020.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge 25 marzo 2020, n. 19 "Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19" che riordina la normativa di emergenza sul Coronavirus.
Nella prossima seduta di Consiglio Comunale verranno adottati dei provvedimenti per rimandare le scadenze di pagamento dei seguenti tributi comunali: TARI, COSAP, CIMP (imposta pubblicità), imposta di soggiorno già riscossa. Ulteriori dettagli nella pagina informativa dedicata a proroghe e scadenze.
Estra spa comunica che non sarà applicato nessun interesse di mora per i ritardati pagamenti delle bollette. Alle bollette del gas e dell'energia elettrica scadute o in scadenza tra il 9 marzo e il 20 aprile, non saranno applicati gli interessi di mora normalmente previsti, a condizione che il pagamento venga effettuato entro la data del 30 aprile. La società offre inoltre la possibilità di rateizzare le medesime bollette, anche nel caso siano già scadute.
Ulteriori informazioni sul sito di Estra SpA
Alle 18.30 nuova conferenza stampa del Presidente del Consiglio Conte. Ha annunciato che saranno elevate multe da 400 a 3.000 euro per chi non rispetta le regole anti-contagio. Chiunque – su tutto il territorio nazionale - sia sottoposto a controllo da parte delle forze dell’ordine, se non è in grado di dimostrare la effettiva necessità dello spostamento sarà multato. Se chi è multato è alla guida di un veicolo la multa potrà essere aumentata di un terzo.
Il Presidente ha anche smentito una bufala in circolazione sui social e sul web:
NON è vero che le misure restrittive saranno prorogate fino al 31 luglio 2020. Si tratta di una notizia falsa: la data del 31 luglio si riferisce alla scadenza dei sei mesi dello "stato di emergenza", dichiarato dal Governo in data 31 gennaio 2020, cioè quando ci sono state le dichiarazioni sull’emergenza sanitaria da parte dall’OMS Organizzazione mondiale della sanità.
Alia servizi ambientali spa comunica che in relazione alle misure di contenimento del Covid-19, da oggi, 24 marzo, non sarà possibile prenotare il ritiro ingombranti a domicilio per le utenze domestiche previo appuntamento.
Analogamente viene sospesa la raccolta degli abiti usati e pertanto non saranno accessibili per gli utenti i contenitori stradali dedicati alla raccolta degli abiti.
Ulteriori informazioni sul sito di Alia servizi ambientali spa
Aggiornato modulo per autocertificazione spostamenti.
Le aziende che volessero produrre mascherine possono far riferimento all'ordinanza regionale n. 17 del 19 marzo, seguendo le specifiche tecniche e le modalità riportate anche negli allegati.
Inoltre la Regione Toscana fa un appello alle imprese attualmente chiuse per effetto del decreto e che hanno mascherine che al momento non utilizzano. La Regione chiede di prestare al sistema sanitario toscano le mascherine attualmente non utilizzate attraverso Estar.
La Regione restituirà i dispositivi quando ci saranno approvvigionamenti più costanti.
Ulteriori dettagli sul sito della Regione Toscana
Il SUEAP (Sportello unico edilizia e attività produttive) segnala ulteriori approfondimenti sulla sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi, in particolare per le attività commerciali, la somministrazione di alimenti e bevande e l'edilizia.
Con decreto firmato oggi dal Presidente del Consiglio, sono sospese tutte le attività produttive industriali e commerciali, ad eccezione di quelle considerate essenziali elencate nell'allegato 1 del decreto.
Le imprese le cui attività sono sospese dal decreto possono completare le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo 2020, compresa la spedizione della merce in giacenza.
Le disposizioni del presente decreto sono efficaci fino al 3 aprile 2020.
Testo integrale del decreto (Gazzetta Ufficiale)
si consiglia vivamente la lettura attenta di tutto il decreto e dell'allegato
Allegato 1 - Elenco attività essenziali (non sospese) (59.75 KB)
È sempre consentita l'attività di produzione, trasporto, commercializzazione e consegna farmaci, tecnologia sanitaria e dispositivi medico-chirurgici nonché di prodotti agricoli e alimentari. Resta altresì consentita ogni attività comunque funzionale a fronteggiare l'emergenza.
Attenzione:
Sono prorogate al 3 aprile anche le disposizioni previste dal DPCM 11 marzo 2020 e dall'ordinanza del Ministro della salute del 20 marzo 2020 (la scadenza precedente era il 25 marzo 2020).
Il decreto ingloba anche l'ordinanza sugli spostamenti rafforzandola perché vieta anche il rientro al proprio domicilio o residenza se in un Comune diverso da quello in cui ci si trova attualmente salvo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute.
Il Presidente Conte poco fa ha annunciato ulteriori restrizioni per contrastare la diffusione del Covid-19.
Rimarranno comunque aperti supermercati, negozi generi alimentari, farmacie. Si richiede calma, non c'è ragione di creare code che non si giustificano affatto, saranno garantiti gli approvigionamenti.
Daremo maggiori informazioni quando uscirà l'atto ufficiale.
Con ordinanze del Sindaco sono CHIUSI, da oggi e fino a nuova disposizione:
La chiusura di questi importanti servizi si è resa indispensabile per il mancato rispetto delle regole da parte di alcuni utenti.
Ulteriori restrizioni con ordinanza del Ministro della salute. In vigore fino al 25 marzo:
La Asl ha comunicato che un anziano ospite della Rsa Casa Serena di Prato, che si trova in via Chiarugi 6 a Mezzana, è risultato positivo al Coronavirus.
Pertanto il Sindaco ha firmato un'ordinanza che impone l'isolamento fiduciario di tutti coloro che hanno avuto un contatto con la Rsa dal 4 al 18 marzo 2020, con particolare riferimento ai giorni del 16 e 17 marzo 2020 (ultimi due giorni prima dell'insorgere dei sintomi della malattia).
In attesa della conclusione dell'inchiesta epidemiologica attivata dalla ASL Toscana Centro, tesa ad accertare l’identità dei singoli individui per le eventuali ulteriori disposizioni di quarantena, tutti coloro che sono stati nella struttura devono quindi mettersi in autoisolamento.
Testo integrale dell'ordinanza del Sindaco (94.38 KB)
Servizi attivati per il supporto psicologico a chi ne ha bisogno.
Previsto dal Decreto Cura Italia uno specifico straordinario finanziamento per la pulizia e la sanificazione delle scuole statali di ogni ordine e grado, che sono di competenza degli istituti scolastici autonomi.
Gli asili nido e le scuole comunali dell'infanzia, che come gli altri beneficeranno del finanziamento, sono già state sanificate e lo saranno nuovamente il giorno lavorativo prima della riapertura.
In questa situazione di emergenza sanitaria il Governo ha deciso di posticipare varie scadenze per evitare spostamenti e l'accesso agli uffici. La proroga ha anche lo scopo di permettere agli enti di organizzarsi al meglio per la gestione della situazione in corso. Riepilogo delle principali proroghe.
Da lunedì 23 marzo l'Ufficio Relazioni con il Pubblico - URP Multiente di piazza del Comune, 9 rimarrà chiuso al pubblico.
Il servizio di informazione e comunicazione ai cittadini svolto dall'URP verrà comunque garantito in telelavoro con la risposta telefonica ai numeri 800 058850 e 0574 1836096 e il contatto via mail all'indirizzo urpmultiente@po-net.prato.it.
Per i soli servizi indifferibili (restituzione patenti e legalizzazioni urgenti) è possibile rivolgersi alla Prefettura.
In questo momento di emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del Coronavirus Covid-19, molte realtà si sono attivate per cercare di aiutare le persone più a rischio o più sole. Uno dei servizi essenziali attivati è la consegna di farmaci.
Oltre al numero verde 800 301650 attivato dal Comune di Prato, dedicato ad anziani, disabili e invalidi privi di rete familiare, sono a disposizione altri servizi per i più deboli.
Per i residenti a Prato momentaneamente all'estero in paesi non raggiungibili via terra
Chi si trova in paesi non raggiungibili via terra e deve tornare a Prato ma non riesce a farlo (causa voli soppressi) può scrivere al Gabinetto del Sindaco gabinetto.sindaco@comune.prato.it allegando documento di riconoscimento. La segnalazione sarà inoltrata al Prefetto.
Per i residenti a Prato momentaneamente all'estero in paesi raggiungibili via terra
Chi deve rientrare in Italia, a Prato, e lo può fare via terra, deve avere con sé un documento che attesti la residenza in Italia e il modulo di autocertificazione agli spostamenti compilato. Al rientro, anche se asintomatico, deve fare quarantena obbligatoria a casa e comunicarlo alla Asl Toscana Centro 055 5454777 (o al proprio medico curante).
Da oggi, 19 marzo, Alia ritirerà i rifiuti urbani dalle abitazioni in cui si trovano i cittadini che, risultati positivi al Covid-19, effettuano la quarantena obbligatoria.
Personale di Alia opportunamente formato, dotato di idonei dispositivi di protezione individuale e con veicoli dedicati, consegnerà il kit alle famiglie in quarantena e ritirerà ogni 3/5 giorni i rifiuti prodotti dalle persone segnalate dall'ASL al Comune, come ulteriore misura di prevenzione al fine di contenere la diffusione del virus.
L'ordinanza regionale prevede che gli utenti positivi al Covid-19 non debbano utilizzare i normali sistemi di raccolta e conferimento rifiuti, ma utilizzare un apposito servizio dedicato, senza differenziare i propri rifiuti.
Comunicato di Alia con ulteriori dettagli
Ordinanza regionale n. 13 del 16 marzo 2020
Proroghe scadenze documenti
Documenti di riconoscimento e d'identità (tra cui patente di guida e passaporto)
La validità dei documenti di identità rilasciati da amministrazioni pubbliche (carta d'identità, patente, passaporto), scaduti o con scadenza successiva al 17 marzo 2020, data entrata in vigore del DPCM #CuraItalia, è prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell'espatrio resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
Art. 104 del Decreto legge 18 del 17.03.2020
Revisione veicoli
In considerazione dello stato di emergenza nazionale è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre entro il 31 luglio 2020 alla revisione (art. 78 e 80 Dlgs n. 285 del 30.04.1992).
Art. 92 del Decreto legge 18 del 17.03.2020
Foglio rosa
Le autorizzazioni ad esercitarsi alla guida con scadenza compresa tra il 1 febbraio e il 30 aprile 2020 sono prorogate fino al 30 giugno 2020.
Ricordiamo che in questo momento non è consentito lo spostamento per lezioni di guida, non sono considerati spostamenti per bisogni di prima necessità.
Art. 1 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Decreto 10 marzo 2020 protocollo n. 50
Sospensione attività di gioco con vincite in denaro
È valida anche per le edicole la sospensione fino al 25 marzo di tutte le tipologie di gioco decisa dal Sindaco con ordinanza 621 in vigore dal 16 marzo. Come già detto sono sospesi tutti i giochi che prevedono vincite in denaro, comprese quelle che si svolgono tramite monitor e televisori o con mezzi cartacei ad esempio lotto e similari. Aggiornamento del 16 marzo.
Sospensione volontaria temporanea delle attività
Le attività commerciali, carburanti, edicole e somministrazione che NON sono state sospese dal DPCM dell'11 marzo possono comunque decidere di sospendere temporaneamente l'attività ma devono comunicarlo al SUEAP.
Per fare un esempio, un negozio di generi alimentari, un'edicola o un impianto di distribuzione carburanti intenzionati, per libera scelta, a sospendere la propria attività, devono darne preventiva comunicazione al SUEAP.
Scopri come fare comunicazione di temporanea sospensione dell'attività.
Si sottolinea che le attività di vendita al dettaglio di generi NON alimentari e NON di prima necessità, così come le attività di somministrazione di alimenti e bevande, sono già state inibite con DPCM e non devono fare nessuna comunicazione al SUEAP.
Sanificazione degli arredi urbani
La sanificazione è iniziata il 14 marzo, di seguito il calendario di sanificazione dei prossimi giorni. Le zone non riportate nel calendario sono già state sanificate nei giorni scorsi.
Gli operatori Alia passeranno a disinfettare gli arredi urbani, marciapiedi, pensiline, ecc. Non è necessario chiudere finestre o prendere altre precauzioni.
Calendario sanificazione per i prossimi giorni.
19 marzo
Zona Ovest: Maliseti, Narnali, Viaccia;
Zona Est: Ferrucci, Mezzana, Montegrappa, Valentini;
Zona Nord: Chiesanuova, Ciliani;
Zona Sud: Badie, Cafaggio, Grignano, San Giorgio.
20 marzo
Zona Ovest: Capezzana, Galciana, Mazzone, Sant'Ippolito;
Zona Sud: Iolo, Macrolotto 1 e 2, Pratilia.
21 marzo
Zona Ovest: Filzi/Pistoiese, San Paolo, Vergaio;
Zona Sud: Casale, San Giusto, Tavola, Tobbiana.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge #CuraItalia recante nuove misure a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese per contrastare gli effetti dell'emergenza coronavirus sull'economia.
È attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 14.00 il numero verde 800 301650 per consegna spesa, farmaci e beni di prima necessità dedicato ad anziani, disabili e invalidi privi di una rete familiare.
11.06.2020 - Servizio sospeso il 31 maggio 2020 sostituito dalla convenzione con le associazioni di volontariato: solidarietà alimentare.
Ieri, 16 marzo, il Presidente Conte in conferenza stampa ha annunciato il Decreto #CuraItalia recante nuove misure a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese per contrastare gli effetti dell'emergenza coronavirus sull'economia.
Aggiornato dal Ministero dell'Interno il modulo per l'autocertificazione per gli spostamenti.
ALIA ha comunicato la chiusura, fino a nuove disposizioni, di tutte le aree di raccolta / stazioni ecologiche per il conferimento diretto dei rifiuti.
Negli esercizi ad attività mista come bar, tabacchi, sale gioco, sono consentite solo le attività specificatamente previste dalle disposizioni governative.
Con ordinanza del Sindaco Biffoni, in vigore da oggi, è anche sospeso, fino al 25 marzo, ogni tipologia di gioco che preveda vincite in denaro: lotto, giochi tramite monitor o televisioni e anche quelle cartacee come i gratta e vinci e tutti i giochi similari.
Testo integrale dell'ordinanza n. 621/2020
Si ricorda che oltre i giardini recintati sono chiuse anche le aree di sgambatura cani.
Attivo da domani, 17 marzo, il numero verde 800 301650 dedicato all'aiuto ad anziani, disabili e invalidi privi di rete familiare. Il numero verde è attivo dal lunedì al venerdì con orario 9.00-14.00. I volontari delle associazioni consegneranno a casa la spesa alle persone che rientrano in queste categorie e che ne fanno richiesta tramite il numero verde.
Il servizio è stato attivato in collaborazione con Società della salute e Regione Toscana.
Tanti cittadini hanno scritto al Comune di Prato chiedendo come poter donare fondi per l'emergenza Coronavirus. Un bel gesto di generosità a sostegno dei presidi sanitari e del mondo del volontariato in questo momento di emergenza che sta impegnando tutto il sistema di protezione civile del territorio. Per questo è stato attivato il Comitato Città di Prato Pro-emergenze onlus che ha riaperto il conto corrente per la raccolta fondi. Per chi volesse fare donazioni i riferimenti sono
Codice IBAN: IT31A0306921531100000005806
E' importante indicare la causale di versamento "Emergenza Covid-19"
Inoltre chi potesse e volesse donare materiale utile, come per esempio mascherine e gel igienizzante, può contattare direttamente la Protezione civile al numero verde 800301530.
Fontanelli:
tutti i fontanelli di Prato sono sanificati da Publiacqua due volte alla settimana. Si raccomanda a tutti il corretto utilizzo:
Sono iniziate dal centro storico le operazioni di sanificazione da parte di ALIA.
Vengono privilegiati gli arredi urbani, pensiline degli autobus, cestini, panchine e le aree vicine ai supermercati e ai negozi ancora aperti (alimentari e beni di prima necessità).
La sanificazione proseguirà allargandosi dal centro storico verso tutta la città e tutte le frazioni.
Con ordinanza 610 di oggi 13 marzo, il Comune di Prato ha ordinato la chiusura di tutti i cimiteri, pubblici e privati, che si trovano sul territorio comunale. Sono garantite le sepolture in forma strettamente privata. L'ordinanza è in vigore fino a revoca.
In questo momento in cui ognuno di noi ha bisogno di essere costantemente aggiornato sull'evolversi della situazione Coronavirus, il Comune di Prato ha deciso di attivare un ulteriore canale di comunicazione aprendo un canale Telegram dedicato.
Unisciti al canale e ricevi gli aggiornamenti quotidiani del sito istituzionale. Scopri cosa invieremo e come iscriverti.
Canale Telegram: Comune Prato info Coronavirus
Il Comune di Prato ha deciso di chiudere temporaneamente, da oggi 13 marzo, i giardini pubblici dotati di recinzioni e cancelli per evitare gli assembramenti e quindi diminuire le situazioni di possibile contagio.
I giardini interessati sono i seguenti:
Ordinanza chiusura giardini con cancelli n. 596/2020 (92.95 KB)
Si ricorda a tutti di limitare gli spostamenti all'essenziale. Sul sito del Ministero dell'Interno un breve riepilogo delle regole per gli spostamenti (documento pdf).
Permessi ZTL, varchi e disabili: gli uffici Consiag Servizi sono aperti solo su appuntamento telefonico dal 14 marzo al 6 aprile.
Il rilascio dei permessi per sosta e transito dai varchi ZTL e per disabili, in scadenza fino al 6 aprile, verrà effettuato esclusivamente tramite contatti telefonici al 0574/870560 dal lunedì al venerdì in orario 8:15 - 13:00 e 14:30 - 17:00, il sabato dalle ore 8:15 alle ore 13:00. Le modalità di rilascio, pagamento e ritiro di nuovi permessi saranno concordate direttamente, per via telefonica, con l'operatore.
Eventuali informazioni potranno essere richieste alla mail sportello@consiagservizicomuni.it
Lo sportello del parcheggio del Serraglio rimarrà attivo esclusivamente per la gestione degli abbonamenti dei parcheggi.
Si ricorda che è possibile fare on line il permesso ZTL per due ore o per l'intera giornata sul portale dei servizi online del Comune.
Il nuovo decreto DCPM 11 marzo limita fortemente attività e spostamenti. Entra in vigore oggi 12 marzo 2020. Le disposizioni valgono fino al 25 marzo.
Rimangono aperti e garantiti tutti i servizi essenziali e non ci sono problemi di approvvigionamento perché il trasporto delle merci è garantito su tutto il territorio nazionale.
Rafforzata la raccomandazione di spostarsi soltanto per lavoro e in caso di necessità.
Nel decreto sono elencate tutte le chiusure e le aperture. In costante aggiornamento sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri le FAQ - domande e risposte sul coronavirus.
Breve sintesi (non esaustiva) delle limitazioni in vigore fino al 25 marzo:
Pubblicato nella notte il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo (dal sito della Gazzetta Ufficiale), recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.
Alle 21.40 il Presidente Conte in conferenza stampa ha anticipato i contenuti di un nuovo decreto che entrerà in vigore a breve. Ci saranno ulteriori restrizioni. Tutti gli aggiornamenti dopo la pubblicazione del decreto.
Uffici comunali
È possibile recarsi agli uffici comunali solo per urgenze e solo su appuntamento, come previsto da disposizioni nazionali.
Per tutti gli altri uffici è possibile prendere appuntamento contattandoli singolarmente:
- telefonicamente;
- tramite e-mail.
Mensa, trasporto scolastico e rette asilo nido
Per quanta riguarda le rette degli asili nido, nei servizi a gestione comunale di Prato è già previsto da regolamento che le famiglie pagano soltanto i giorni di effettiva erogazione del servizio.
Per quanto riguarda refezione e trasporto scolastico è in corso di perfezionamento l'atto ufficiale che ridurrà le quote fisse e la tariffa del trasporto proporzionalmente ai giorni di erogazione del servizio. L'atto sarà immediatamente pubblicato sul sito istituzionale.
Per gli asili nido a gestione privata è necessario attendere le misure economiche che saranno adottate a livello nazionale.
Con il DPCM del 9 marzo 2020, in vigore da oggi 10 marzo, il Governo ha dichiarato tutta l'Italia zona protetta e ha dettato ulteriori provvedimenti anche per il nostro territorio.
Pubblicato nella notte il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo (dal sito della Gazzetta Ufficiale), recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.
Nuova conferenza stampa del Presidente del Consiglio Conte. Ha annunciato un nuovo decreto che riunisce in un'unica "zona protetta" tutto il nostro Paese uniformando le disposizioni, che entreranno in vigore da domani, 10 marzo.
Il decreto non è ancora stato pubblicato, i dettagli saranno disponibili domani.
Gli uffici comunali sono regolarmente aperti e gli orari di apertura al pubblico rimangono invariati, ma per precauzione fino al 3 aprile si invitano tutti i cittadini a comunicare preferibilmente tramite e-mail o telefono e a recarsi in Comune solo per motivi indispensabili, inderogabili ed essenziali. Raccomandiamo, dove possibile, di prendere appuntamento: non vi recate di persona agli uffici se non previo contatto telefonico o per e-mail con i singoli servizi comunali, per evitare il più possibile assembramenti di persone in spazi chiusi, come raccomandato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per prevenire e limitare la diffusione del Coronavirus.
Molti servizi sono disponibili direttamente online sul sito https://servizi.comune.prato.it/
Inoltre il CGFS comunica che attuerà la chiusura di tutte le piscine comunali di Prato a partire dalle ore 15.00 di oggi 9 marzo 2020, per almeno due settimane, o fino a nuova comunicazione.
Principali contatti degli uffici aperti al pubblico.
Il CGFS comunica la sospensione anche delle attività dei gruppi sportivi nuoto, delle attività di nuoto pinnato e di tutti i corsi adulti in piscina fino a nuova comunicazione.
È stata firmata ieri sera l'ordinanza del Presidente della Regione Toscana: stabilisce che chiunque faccia ingresso in Toscana, o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni, dopo avere soggiornato in zone a rischio epidemiologico, tra cui l'intera Lombardia e le quattordici province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro, Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia, o a quelle che dovessero essere individuate con successivi provvedimenti di livello nazionale, è fatto obbligo di procedere all'isolamento fiduciario volontario. Oltre a mettersi in isolamento è obbligatorio darne comunicazione al proprio medico di medicina generale o pediatra di libera scelta (se residenti o domiciliati in Toscana) oppure chiamando il numero unico dell'Azienda USL di riferimento, la nostra è Toscana Centro 055 5454777.
Le informazioni saranno trasmesse al servizio di igiene pubblica del dipartimento di prevenzione competente per territorio, che adotterà i provvedimenti necessari per la sorveglianza sanitaria e l'isolamento fiduciario.
Sarà il servizio di igiene pubblica a ricontattare le persone per acquisire ulteriori informazioni e determinare anche la durata dell'isolamento.
Le persone in isolamento fiduciario devono attenersi a queste regole:
Ordinanza Regione Toscana n. 9 del 8 marzo 2020 - Misure straordinarie per il contrasto e il contenimento sul territorio regionale della diffusione del virus Covid-19.
In ottemperanza al decreto del Governo emanato questa notte anche il Comune di Prato prevede nuove disposizioni. In particolare saranno chiusi i musei e tutti i servizi bibliotecari, ma il personale della Lazzerini e delle sedi decentrate resterà a lavoro per la risistemazione interna. Sospesi i matrimoni che dovranno essere rinviati, così come slitteranno tutte le procedure concorsuali con date che verranno comunicate nel rispetto dei tempi di preavviso previsti dalla legge. Ricordiamo che sono sospese tutte le celebrazioni religiose e i funerali potranno avvenire solo in forma privata. Restrizioni anche per le attività private.
In sintesi queste le disposizioni attualmente in vigore.
Servizi educativi: lezioni sospese fino al 15 marzo incluso per nidi, scuole di ogni ordine e grado, università. Le scuole si stanno organizzando per la didattica a distanza con modalità decise dai singoli istituti.
Cultura: fino al 3 aprile chiusi i teatri, i musei e biblioteche. Chiuso anche il Castello dell'Imperatore e tutti i luoghi della cultura. Chiusi i cinema.
Sport: fino al 3 aprile sospensione delle attività sportive gestite dal CGFS in palestre e piscine. Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento di eventi e competizioni agonistiche, così come gli allenamenti, rigorosamente a porte chiuse e nel rispetto delle prescrizioni del decreto. Gran parte delle associazioni e società sportive del territorio hanno comunque sospeso sia gli allenamenti sia le gare in accordo con le federazioni.
Il decreto prevede che "lo sport di base e le attività motorie in genere svolti all'aperto ovvero all'interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro".
Eventi: fino al 3 aprile sospensione di manifestazioni, eventi, spettacoli di qualsiasi natura.
Luoghi di culto e cerimonie: fino al 3 aprile sono sospese le cerimonie civili e religiose. I funerali non potranno avvenire in forma pubblica.
Attività commerciali e private: sono sospese le attività di pub, sale giochi, scuole di ballo, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati con sanzione della sospensione dell'attività in casi di violazione. Le altre attività potranno restare aperte ma solo se garantiranno il rispetto delle prescrizioni del decreto sul contenimento del virus Coronavirus, compreso l'ingresso contingentato delle persone. Si raccomanda a tutti, esercenti, ristoratori, commercianti e gestori di attività aperte al pubblico di prestare la massima attenzione.
Il mancato rispetto degli obblighi previsti dal decreto è punito i sensi dell'articolo 650 del codice penale, come previsto dall'articolo 3, comma 4, del decreto-legge 23 febbraio 2020, n°6.
La regione Lombardia e altre province di Veneto, Piemonte, Marche e Emilia Romagna sono sottoposte a vincoli stringenti anche per lo spostamento delle persone.
Decreto del Governo emanato l'8 marzo 2020 sul sito della Gazzetta Ufficiale
Fino al 3 aprile 2020, sono chiusi tutti i centri civici di socializzazione e sono sospese tutte le attività. I centri chiusi sono:
La Disposizione del Sindaco n. 4 del 5.3.2020 (101.14 KB) riepiloga le chiusure e ne proroga alcune già comunicate, nello specifico:
In conferenza stampa questo pomeriggio il Presidente del Consiglio Conte ha annunciato il rinvio del referendum del 29 marzo; appena saranno pubblicati atti ufficiali dal Governo daremo notizie più approfondite.
I Servizi Educativi comunicano che sono annullate le attività in calendario presso il Centro Educativo Righi (Le Badie) fino al 15 marzo 2020, in particolare:
Il CGFS ha comunicato che le attività di preparazione sportiva di base per bambini e ragazzi nelle palestre e nelle piscine sono sospese fino a nuova comunicazione.
Restano al momento attive solo attività di nuoto libero, i corsi di piscina per adulti, le attività dei gruppi sportivi agonistici e del nuoto pinnato agonistico per i quali è possibile mettere in atto le prescrizioni previste dal decreto.
Per informazioni sullo svolgimento di tutte le altre attività sportive si consiglia di fare riferimento alla propria società o struttura.
Sospesi alcuni appuntamenti e eventi per i prossimi giorni (comunicato stampa).
A correzione di quanto comunicato precedentemente i corsi di cultura generale sono tutti sospesi, senza eccezioni, fino al 15 marzo 2020. Sono comprese le attività di laboratorio di Officina Teen e i corsi di cultura generale del Laboratorio del Tempo.
Prevista anche la sospensione dei corsi di cultura generale, laddove il responsabile del corso non riesca a garantire il rispetto della distanza di un metro tra i partecipanti richiesta dal DPCM del 4 marzo 2020.
Nel rispetto del decreto del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 il Comune di Prato sta prendendo provvedimenti.
Questi provvedimenti restano certamente in vigore fino al 15 marzo incluso. Eventuali proroghe saranno comunicate.
L'Amministrazione sta valutando sulla base del decreto, di concerto con le associazioni sportive e sulla base delle indicazioni anche delle singole federazioni, tutti i provvedimenti necessari sugli impianti e le manifestazioni sportive.
Comunicazioni verranno date nelle prossime ore, così come saranno comunicate le modalità di erogazione dei servizi sociali.
Alle 12 il Sindaco incontrerà i rappresentanti delle categorie economiche, la presenza del pubblico sarà limitata.
Si ricorda che fino al 15 marzo sono sospese le lezioni in tutte le scuole di ogni ordine e grado, inclusi nidi e università.
Il governo ha ordinato la chiusura di tutte le attività didattiche delle scuole, pubbliche e private, di ogni ordine e grado, su tutto il territorio nazionale, fino al 15 marzo. Sono chiusi anche i nidi e la scuola di musica G.Verdi.
Il decreto è consultabile in versione integrale sulla Gazzetta Ufficiale. Contiene il dettaglio di tutte le misure di contenimento del coronavirus decise dal Governo.
Le attività didattiche delle scuole sono sospese fino al 15 marzo ma le altre misure hanno scadenza 3 aprile 2020.
Sintesi non completa delle principali disposizioni previste dal decreto. È necessario leggerlo integralmente:
Sul portale Pratomigranti sono pubblicate le informazioni essenziali tradotte anche in cinese, arabo, urdu e inglese.
Dall’inizio dell’emergenza legata al diffondersi del coronavirus, il Comune di Prato è stato in strettissimo contatto con Regione Toscana e ASL Toscana Centro per facilitare l’adozione delle misure necessarie disposte dalle autorità sanitarie nazionali e regionali.
In base a queste, la ASL ha tenuto sotto controllo 141 famiglie, circa 1300 persone ritornate dalla Cina, attraverso sorveglianza attiva, che vuol dire monitoraggio continuo delle condizioni di salute sia telefoniche che domiciliari.
Risulta anche che molte persone della comunità cinese rientrate dalla Cina hanno adottato misure di isolamento volontario nel proprio domicilio.
Si segnala inoltre che il MIUR ha sospeso tutte le uscite didattiche e i viaggi d'istruzione in Italia e all'estero.