Sala Eventi
Ore:13:00
- 17:00
Con"RadioInfanzia"
"Etruschi a Prato"
"Esploratori Urbani"
R. De Rosa, E. Tonini, C. Nepi, E. Ferrazzani, E. Sanchini, L. Frosini, T. Liberti, G. Galdi, E. Petracchi, S. Capecchi - Scuole Infanzia Cafaggio, Castelnuovo, Paperino e San Giorgio
C. Castri e classe 5°A Scuola Primaria Laura Poli
D. Autiero, E. Ciabatti, G. Gaddi E. Bresci, K. De Fregias, L. Galante e V. Ferrigno, F. Celsi, E. Gori, M.R. Malatino, I. Mangiafico, A.G. Risaliti, R. Sanna, L. Sernissi, A. Fiori e classi Infanzia, Primaria, Sec. di Primo Grado
Descrizione:
RADIO WEB: il linguaggio radiofonico come forma di comunicazione capace di integrare tecniche e strumenti diversi, insieme a suoni, voci e
immagini; come linguaggio capace di far sperimentare ai bambini/e la costruzione del testo libero individuale e/o collettivo orale (presupposto alla scrittura formale di un testo)
Lo studio degli Etruschi ha permesso di approfondire una parte della storia locale con un compito di realtà: costruire una guida per il museo archeologico di Artimino, adatta a tutti. Le attività si sono svolte soprattutto per gruppi di lavoro con diverse metodologie (cooperative
learning, peer tutoring, brainstorming....) con l'obiettivo di permettere a tutti e a ciascuno di apportare il proprio contributo in relazione alle
proprie peculiarità. Il risultato è stato un e-book con ricerche su aspetti della vita quotidiana degli Etruschi, schede descrittive dei reperti
presenti nel Museo Archeologico di Artimino e rielaborazioni creative dei ragazzi. Le schede del Museo hanno, in background, un audio in
lingua cinese, che, appena si apre la pagina, ne traduce il contenuto. Inoltre c’è la possibilità di scaricare il file audio in italiano per chi avesse difficoltà di lettura.
Il progetto coinvolge tutti gli ordini di scuola del nostro Istituto comprensivo: infanzia, primaria e secondaria di I grado. Le azioni educative e laboratoriali scaturiscono dall’esigenza di costruire e consolidare l’identità territoriale dei nostri alunni, pertanto nascono e si inseriscono prima nel territorio più prossimo (la zona Sud della città di Prato) e successivamente nel territorio della città. L’ampliamento del punto di osservazione è favorito dalla collaborazione e dal dialogo con la rete museale pratese, coinvolgendo vari enti territoriali.
Il progetto “Esploratori urbani" mira a conseguire negli allievi una crescita culturale, la conoscenza dei beni artistici ed ambientali attraverso esperienze concrete e creative, dove ciascun ragazzo troverà spazio per esprimere il proprio punto di vista, utilizzando il medium comunicativo ad esso più consono (testo, immagine, danza, suono, parola).
Destinatari:Tutti