Il percorso didattico viene proposto ad una classe seconda, come approfondimento e rivisitazione di un testo letterario attraverso la
metodologia del digital storytelling: nello specifico, il “Decameron” di Giovanni Boccaccio.
Gli studenti della 2C dell'I.C. Don Milani di Prato si immedesimano, attraverso i loro avatar "postpandemici", nelle ambientazioni e nelle storie dell'opera dello scrittore trecentesco.
I principi base seguiti nella stesura di questa attività sono:
imparare ricercando fonti affidabili, imparare insieme, rielaborare le informazioni apprese e restituirle sotto forma di prodotto
digitale divulgativo.
La finalità educativa è quella di coinvolgere emotivamente gli studenti e fargli sviluppare la capacità di costruire buone relazioni e di utilizzare consapevolmente i dispositivi digitali.
Il Digital Storytelling coinvolge gli studenti nell'apprendimento attivo e permette loro di costruire l’apprendimento in modo personalizzato, avendo l'opportunità di esprimere le loro esperienze attraverso molte cose diverse come l'arte, la scrittura creativa, la musica, le fotografie, etc...
Le nuove tecnologie oggi forniscono incredibili possibilità di espressione creativa ai ragazzi e permettono loro anche di superare la paura dell’errore e si sono rivelate molto utili per superare i gap come strumenti compensativi, per superare le barriere linguistiche ma anche per dare spazio alla creatività dell’essere.

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