Bando di gara per l'affidamento della fornitura e posa in opera degli arredi dei locali destinati alla riapertura dell'antico Caffè delle Logge, sito in Prato, Piazza del Comune (Gara n. 445)
Ufficio competente: servizio notariato
Procedura ristretta / licitazione privata per l'affidamento della fornitura e posa in opera degli arredi dei locali destinati alla riapertura dell'antico Caffè delle Logge, sito in Prato, Piazza del Comune - Bando integrale di gara (Gara n.445).
Si rende noto che è indetta licitazione privata con aggiudicazione mediante il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'articolo 19, comma 1, lettera b), del D.Lgs. 24 luglio 1992 n. 358 e s.m. per l'affidamento della fornitura e posa in opera degli arredi dei locali destinati alla riapertura dell'antico Caffè delle Logge, in esecuzione della delibera della Giunta Comunale n. 705 del 22/9/2003. L'Amm.ne si avvale della procedura accelerata onde assicurare in tempi celeri l'apertura dei locali al pubblico.
1 - OGGETTO DELL'APPALTO
L'oggetto del presente appalto è la fornitura e la posa in opera degli
arredi per i locali destinati alla riapertura dell'antico Caffè delle
Logge; detti locali si trovano in un edificio di proprietà comunale,
sito in Prato, piazza del Comune, angolo via Ricasoli.
L'importo complessivo dell'appalto (comprensivo di fornitura e posa in opera)
ammonta ad Euro 149.825,00 al netto dell'IVA, pari ad Euro 29.965.
Le caratteristiche degli arredi sono descritte nel capitolato d'oneri e negli
altri elaborati di progetto a disposizione degli interessati, secondo quanto
meglio precisato al successivo paragrafo 8, punto G).
Scopo della attivazione della procedura e della successiva richiesta di offerta
è l'acquisto e posa in opera degli arredi in questione.
2 - TERMINE DI ESECUZIONE
A norma dell'art 14 del citato Capitolato d'oneri, la fornitura e posa in opera degli arredi e delle attrezzature deve avvenire entro il termine di quaranta giorni decorrenti dalla comunicazione di aggiudicazione.
3 - MODALITÀ DI FINANZIAMENTO E PAGAMENTO - CAUZIONI E GARANZIE RICHIESTE
L'opera è finanziata con fondi propri dell'Amm.ne appaltante.
Ai sensi dell'art. 16. del Capitolato d'oneri, il fornitore avrà diritto
al pagamento in unica soluzione dietro presentazione della fattura, previa
verifica da parte del Direttore Lavori della regolarità della fornitura.
Per le cauzioni si rimanda a quanto previsto dall' art. 8 del Capitolato e
nella lettera di invito, con riferimento, in quest'ultimo caso, alla cauzione
provvisoria.
4 - SOGGETTI AMMESSI E REQUISITI RICHIESTI
Sono ammessi a presentare offerta i fornitori singoli e raggruppamenti di
fornitori ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 358/92 e s.m. È vietata alla medesima
impresa la partecipazione contestuale alla procedura sia in qualità
di impresa singola che in quella di mandante o mandataria di raggruppamento
temporaneo. La violazione del divieto comporta l'esclusione di tutti i concorrenti
che risultano partecipare in violazione del divieto medesimo.
I candidati che intendono partecipare in forma associata devono indicare il
raggruppamento fin dalla richiesta di invito (con individuazione dell'Impresa
Capogruppo) e, dopo l'eventuale aggiudicazione, dovranno formalizzare detta
costituzione mantenendo la composizione precedentemente dichiarata.
Ai sensi degli artt. 12, 13 e 14 del D.Lgs. 358/92 e s.m., sono richiesti
i sottoindicati requisiti:
A) inesistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 11 del D.Lgs. 358/1992
e s. m. e delle cause di sospensione, divieto e di decadenza previste dall'art.
10 della L.31.05.1965 n.575 e s.m. recante "Disposizioni contro la mafia";
B) inesistenza delle sanzioni e misure cautelari di cui al D.Lgs n.231/2001
che impediscano di contrattare con la Pubblica Amministrazione;
C) ottemperanza alla normativa in materia di diritto al lavoro dei disabili
(legge 12 marzo 1999 n. 68);
D) ottemperanza alla norme di cui alla L. n.383/2001 in tema di emersione
del lavoro c.d. "sommerso";
E) iscrizione alla C.C.I.A.A. competente per territorio se chi esercita l'Impresa
è cittadino italiano o straniero residente in Italia; per i cittadini
di altri Stati membri CEE, non residenti in Italia è richiesta l'iscrizione
ad uno dei registri professionali o commerciali ufficiali dello Stato di appartenenza.
Tali iscrizioni devono risultare riferite ad attività compatibili con
quelle oggetto della presente gara;
F) la realizzazione di un fatturato globale negli ultimi tre esercizi precedenti
la pubblicazione del bando di gara (2000/2001/2002) almeno
pari all'importo di Euro 1.797.900,00.
G) l'esecuzione a regola d'arte di forniture analoghe a quelle oggetto di
gara (intendendosi per tali forniture di arredi per pubblici esercizi come,
ad esempio, bar, ristoranti, ecc) effettuate nei già menzionati ultimi
tre esercizi (e cioè 2000/2001/2002) per
un importo complessivo almeno pari ad Euro 898.950,00 (IVA esclusa),
A pena di esclusione dalla gara, dovrà essere allegato l'elenco
delle forniture effettuate, con i rispettivi importi, date e destinatari,
nonché i certificati (ovvero le dichiarazioni) previsti dal citato
art. 14 del D.Lgs. n.358 e s.m., comprovanti l'esecuzione delle stesse forniture.
Nel caso di raggruppamenti di fornitori i requisiti di cui alle lettere A, B, C, D, ed E debbono essere posseduti da ciascuna delle imprese raggruppate, mentre i requisiti di cui alle lettere F e G dal raggruppamento nel suo insieme.
5 - DOCUMENTI DA PRESENTARE
Per partecipare alla gara devono essere presentati, in lingua italiana, i seguenti documenti, a pena di non ammissione alla gara stessa:
1) richiesta di invito alla gara con allegate le dichiarazioni
di cui al modello/fac simile predisposto da questa stazione appaltante ed
allegato, parte integrante del presente bando Dette dichiarazioni, successivamente
verificabili, dovranno essere rese dal legale rappresentante di ciascun concorrente
secondo le modalità di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 28/12/2000 n.
445.
In caso di insufficienza degli spazi predisposti sul modello ovvero per altre
particolari esigenze, il concorrente può riprodurre il contenuto del
modello su altro stampato ovvero integrare il modello tramite apposita dichiarazione;
anche in tali ipotesi le dichiarazioni riprodotte o le dichiarazioni integrative
devono essere debitamente rese e sottoscritte dal legale rappresentante con
le medesime modalità sopra indicate.
In caso di raggruppamenti temporanei di imprese il citato modello di autocertificazione
andrà presentato, a pena di esclusione dalla gara dell'intero raggruppamento,
da ogni impresa associata.
Nel caso di raggruppamenti temporanei le dichiarazioni sopraindicate dovranno
essere rese con il rispetto, oltrechè delle modalità sopra descritte,
anche delle seguenti prescrizioni:
- poiché i requisiti di cui alle lettere A), B), C), D) ed E) del paragrafo 4 devono essere posseduti da ciascuna delle Imprese partecipanti al raggruppamento, le relative dichiarazioni (lettere a) con le varie sottodichiarazioni, b), c) d) ed e) del modello/fac simile) dovranno essere rese da ciascuna delle Imprese medesime;
- poiché i requisiti di cui alle lettere F) e G) (fatturato globale e forniture analoghe) del paragrafo 4. debbono essere posseduti dal raggruppamento nel suo insieme, le dichiarazioni di cui alle lettere f) e g) del modello/fac simile debbono essere rese solo da quella (o quelle) delle Imprese partecipanti al raggruppamento che concretamente possiede (possiedono) anche pro quota il /i requisito/i in esame.
2) copia fotostatica di un documento di identità del soggetto sottoscrittore della richiesta di invito e dichiarazioni relative (ai sensi dell'art. 38 del menzionato D.P.R. n.445/2000);
3) elenco delle forniture effettuate negli ultimi tre esercizi accompagnato dai certificati (ovvero dichiarazioni) previsti dall'art. 14 , 1° comma, lett. a) del D:Lgs. n. 358/1992 e s.m., idonei a comprovare l'effettuazione delle stesse forniture, secondo quanto meglio evidenziato al precedente paragrafo 4, lettera G) del presente bando.
6 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI INVITO
Le richieste di invito alla licitazione privata - con le dichiarazioni e gli altri documenti specificati al precedente paragrafo 5 - dovranno pervenire in plico chiuso, riportante sul frontespizio il mittente e la dicitura "Domanda di partecipazione alla gara per la fornitura e posa in opera degli arredi per i locali destinati alla riapertura dell'antico Caffè delle Logge." ed indirizzato al Comune di Prato, Ufficio Protocollo Generale, Piazza del Pesce n.9, 59100 PRATO , entro e non oltre le ore 12,00 a.m. del giorno 20 ottobre 2003 (tel. Ufficio Protocollo Generale 0574/616060 - fax 0574/616073).
Si specifica che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente
ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo
utile; in tal senso si precisa che il plico può essere consegnato anche
a mano, oppure spedito tramite posta, recapitato tramite corriere ecc. ecc..
In ogni caso, il termine sopra indicato si intende perentorio (e cioè
a pena di non ammissione alla gara) a nulla valendo in proposito
la data di spedizione risultante da eventuale timbro o da altro documento
e facendo fede unicamente, a tale scopo, il timbro a calendario e
l'ora di arrivo apposti sul plico dal menzionato Ufficio Protocollo Generale;
detto Ufficio osserva il seguente orario di apertura al pubblico: Lunedì
e Giovedì: ore 9/17; Martedì, Mercoledì, Venerdì:
ore 9/13; l'Ufficio è chiuso il giorno di sabato ed i festivi.
7 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Il criterio di aggiudicazione è rappresentato dall'offerta economicamente
più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 19, punto 1, lettera b) del D.Lgs. n.358/1992
e s.m. secondo i seguenti criteri:
A) prezzo complessivo, determinato mediante offerta a prezzi unitari: massimo
punti 60; B) qualità degli arredi forniti: massimo punti 40.
A sua volta, tale ultimo criterio è ulteriormente ripartito tra i seguenti
elementi: 1) tipologie, materiali e rifiniture: massimo 20 punti; 2) carattere
estetico e funzionale: massimo 15 punti; 3) tipologia e durata della garanzia
sui prodotti: massimo 5 punti.
Con riferimento al criterio sub. A) si specifica che all'offerta di importo
complessivo più basso verrà attribuito il punteggio massimo di 60
punti, mentre alle altre offerte il punteggio sarà attribuito sulla
base della seguente formula: Punteggio Ditta=(importo più basso x60):importo
offerto.
Non sono ammesse offerte in aumento rispetto alla base d'asta stabilita in
Euro 149.825,00. IVA esclusa.
Risulterà aggiudicatario il concorrente la cui offerta avrà
raggiunto il punteggio complessivo più elevato, punteggio rappresentato dalla
somma di quello conseguito in relazione al prezzo con quello conseguito in
relazione alla qualità degli arredi.
Stante il criterio di aggiudicazione sopra enunciato, non si applicherà
la procedura relativa alle offerte anormalmente basse, di cui all'art. 19,
2° comma del citato D.Lgs. n.358/1992. e s.m..
8 - ULTERIORI INFORMAZIONI
A) L'Amministrazione provvederà ad invitare le ditte alla gara entro
il 31/12/2003.
B) La richiesta di invito non vincola l'Amministrazione. Quest'ultima, poi,
potrà aggiudicare la fornitura anche in presenza di unica offerta,
purchè valida.
C) L'offerta dovrà essere formulata per l'intera fornitura, non essendo
prevista la suddivisione in lotti, né varianti.
D) I prezzi contrattuali sono fissi ed invariabili, non essendo riconosciuta
alcuna revisione dei prezzi.
E) Ai sensi dell'art. 3 del Capitolato d'oneri l'aggiudicatario, prima della
stipula del contratto dovrà presentare una cauzione definitiva pari
al 5% dell'importo complessivo della fornitura al netto degli oneri fiscali
a garanzia dell'esatto adempimento delle obbligazioni nascenti dal contratto.
F) Si precisa che la definizione delle controversie che dovessero insorgere
sull'interpretazione ed esecuzione del contratto fra Amministrazione e fornitore
sarà devoluta, in via esclusiva, al Foro di Prato, con esclusione del
ricorso ad arbitri.
G) Del presente procedimento di gara è responsabile l'Arch. Cesare
De Benedittis, Dirigente del Servizio Tecnico Patrimonio del Comune di Prato.
Presso lo stesso Servizio Tecnico Patrimonio (via del Ceppo Vecchio n.55,
Prato, tel 0574 616552, fax 0574616553 posta elettronica e-mail: g.lore@comune.prato.it)
è possibile acquisire copia del presente bando, dell'allegato modello/fac
simile di domanda di partecipazione nonché copia degli elaborati di
progetto. Il ritiro di detti documenti è gratuito. Tali documenti sono
disponibili fino al 17/10/2003.
Allo stesso Servizio occorre rivolgersi per concordare eventuale sopralluogo
nei locali in questione.
Per informazioni sulle modalità di partecipazione alla gara è
necessario rivolgersi al Dott. Giovanni Ducceschi, Dirigente del Servizio
Notariato del Comune di Prato, tel 0574 616028 fax 0574 616055, posta elettronica
e-mail: g.ducceschi@comune.prato.it.
H) I dati acquisiti ai fini della presente procedura di gara saranno trattati
secondo le regole di cui all'art.9 della legge 31 dicembre 1996 n. 675 e s.m.
I) Resta inteso che il presente bando non vincola la stazione appaltante,
la quale si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di annullare o revocare
il bando medesimo, dar corso o meno alla spedizione delle lettere di invito,
dar corso o meno alle operazioni di gara senza che i concorrenti possano vantare
alcun diritto o pretesa a qualsivoglia indennità o risarcimento per
il fatto di aver rimesso domanda di partecipazione ovvero offerta.
Il presente bando viene pubblicato, nelle forme previste dal D.Lgs. n.67/2003,
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e, per estratto, su due
quotidiani a carattere nazionale e su un quotidiano a diffusione regionale,
nonché all'Albo pretorio del Comune e sul sito internet www.comune.prato.it/servizicomunali/gare.Il
presente bando è stato altresì spedito in data 25/9/2003 all'Ufficio
Pubblicazioni Uff.li della CEE.
Dott. Giovanni Ducceschi