Bando di gara per l'appalto, tramite pubblico incanto, relativo ai lavori di completamento del corpo officina del complesso scolastico , I.P.S.I.A. "Marconi" (Gara n. 438)
Ufficio competente: notariato
Il Comune di Prato, con sede in Prato, Piazza del Comune n. 2, indice pubblico incanto, per l'appalto dei lavori citati in oggetto. L'appalto, da intendersi a corpo e misura, ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere, la somministrazione delle provviste e della manodopera occorrenti per la realizzazione dei lavori in oggetto, secondo le prescrizioni tecniche, i materiali rispondenti alle caratteristiche e le metodologie di lavoro dettagliatamente previsti negli atti progettuali e nel Capitolato Speciale. DESCRIZIONE ED IMPORTO DEI LAVORI
I lavori compresi nel presente appalto comprendono, in estrema sintesi, il completamento delle opere edili e la realizzazione degli impianti elettrici ed idrotermosanitari oltre alla realizzazione delle opere metalliche. In particolare il completamento delle opere edili prevede: L'importo complessivo dei lavori è di Euro 2.214.586,19 (IVA esclusa)
di cui Euro 2.126.086,19 a base d'appalto e soggetti a ribasso d'asta
e Euro 88.500,00 per oneri relativi alla sicurezza di cui all'art. 31
comma 2 L. 109/94 e successive modifiche e quindi non soggetti a ribasso
d'asta. Per la elencazione delle singole voci di cui si compone l'appalto si rimanda comunque agli elaborati progettuali a disposizione dei concorrenti secondo quanto in dettaglio precisato più oltre, nel presente bando. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA
Possono partecipare alla gara i soggetti in possesso di attestazione SOA con iscrizione alla categoria prevalente per l'importo complessivo dei lavori (Euro 2.214.586,19) e cioè per la classifica IV o superiore, alle condizioni di cui al successivo punto 1. Con riferimento alla partecipazione alla gara da parte di soggetti qualificati nella sola categoria prevalente, si precisa che la categoria OG11 (diversa dalla prevalente) è categoria a qualificazione obbligatoria e perciò deve essere necessariamente eseguita da soggetto in possesso della relativa qualificazione; quindi, in mancanza di detta qualificazione, il soggetto qualificato per la sola categoria prevalente deve obbligatoriamente subappaltare la categoria OG11 ovvero farne oggetto di scorporo e cioè costituire un'associazione temporanea di imprese di tipo verticale (ovvero un consorzio dalle stesse caratteristiche) in cui la mandante abbia la qualificazione per la citata categoria OG11. Ciò comporta, per quanto concerne la presente gara, che è consentita la partecipazione a: 1)impresa in possesso di attestazione di qualificazione riferita alla sola categoria OG1 per l'importo totale dei lavori (cioè per classifica IV o superiore) a condizione che, a pena di esclusione dalla gara, dichiari il subappalto dei lavori compresi nella categoria OG11; in caso di subappalto, la relativa dichiarazione deve essere resa già in sede di offerta, nell'ambito del modello di autocertificazione/dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà predisposto da questa stazione appaltante e disponibile con le modalità indicate nel prosieguo del presente bando; 2) impresa in possesso di attestazione di qualificazione riferita alla categoria prevalente OG1 ed alla ulteriore categoria OG11, per le rispettive classifiche di importo; 3) associazioni temporanee e consorzi di cui all'art. 10 comma 1 lett. d), e) ed e bis) della L. 109/94 di tipo orizzontale. In tale ipotesi la partecipazione alla gara è ammessa a condizione che la mandataria o una impresa consorziata sia in possesso dei requisiti prescritti per l'impresa singola nella misura minima del 40% e la restante percentuale sia posseduta cumulativamente dalle mandanti e dalla altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all'intero raggruppamento. L'impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria, riferendosi tale "misura maggioritaria" non ai requisiti posseduti in assoluto dai concorrenti ma ai requisiti richiesti per la partecipazione al presente appalto; 4) associazioni temporanee e consorzi di cui all'art. 10, comma 1 lett. d), e) ed e bis) della L. 109/94 di tipo verticale. In tale ipotesi la partecipazione alla gara è ammessa a condizione che la mandataria o capogruppo possieda i requisiti, prescritti per l'impresa singola, con riferimento alla categoria prevalente e ciascuna mandante possieda i requisiti per l'importo dei lavori della categoria scorporata che intende assumere e nella misura indicata per l'impresa singola. 5) associazioni temporanee di tipo misto e cioè associazioni di tipo verticale in cui:
6) associazioni temporanee di concorrenti e consorzi, anche se non ancora costituiti, alle condizioni di cui all'art. 13, commi 4 e seguenti, della L. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni; 7) imprese dei paesi appartenenti alla U.E. in base alla documentazione prodotta, secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi, idonea a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti, per la partecipazione alla gara, nei confronti delle imprese italiane. Si specifica che, avuto riguardo all'importo complessivo dell'appalto (superiore a 150.000 Euro) non saranno comunque ammessi a partecipare alla gara concorrenti (sia come impresa singola, sia come componente di associazione temporanea orizzontale, verticale o mista) privi di attestazione di qualifi-cazione rilasciata da una SOA. TERMINE DI ESECUZIONE, FINANZIAMENTO E PAGAMENTO
DEI LAVORI
Il tempo utile per l'ultimazione dei lavori è fissato in giorni 365 naturali successivi e consecutivi, decorrenti dalla data di consegna dei lavori. Per ogni giorno di ritardo non giustificato imputabile all'appaltatore, sarà applicata una penale pari ad Euro 1.000,00 (mille/00). Sia in caso di ritardo nell'inizio lavori che nell'ultimazione degli stessi, come in generale in caso di ogni altra responsabilità o inadempienza dell'appaltatore, oltre alle penalità previste, resta salvo il diritto del Comune di Prato al risarcimento degli eventuali ulteriori danni. I relativi pagamenti, con espressa esclusione di anticipazioni, saranno effettuati mediante acconti su stati di avanzamento lavori ogniqualvolta il credito liquido, al netto del ribasso d'asta e di qualsiasi pattuita ritenuta, raggiunga la somma di Euro 200.000,00. Alla copertura della spesa relativa al presente appalto si provvede mediante fondi propri della stazione appaltante e contributi della Provincia di Prato. GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE
Secondo quanto disposto dall'art. 30 della L. n. 109/94, e successive modificazioni ed integrazioni, si richiedono le garanzie e le coperture assicurative ai sensi e nei termini di cui ai commi 1, 2, 2-bis e 3 dello stesso articolo; per quanto in particolare riguarda la cauzione provvisoria, si rimanda, nel presente bando, al punto 2) del paragrafo "Modalità di presentazione dell'offerta". CONSULTAZIONE E RITIRO DEGLI ELABORATI PROGETTUALI, BANDO DI GARA, MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE E LISTA CATEGORIE DI LAVORO E FORNITURE. Tutti gli elaborati progettuali d'interesse per la redazione dell'offerta sono consultabili, previo appuntamento, presso il Comune di Prato, Servizio Progetto Qualificazione Urbana e Ambientale (W9), Piazza Mercatale n. 33, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dei giorni feriali (tel. 0574/616699 Geom. Eleni; 0574/616695 Geom. Faranda - Fax 0574/616690); sabato e festivi esclusi. Presso il Servizio Notariato, Piazza del Comune n. 2, Prato, sempre nei medesimi giorni ed orari sopra indicati, potranno essere ritirati in copia: il presente bando, il fac-simile del modello di autocertificazione/dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e la lista delle categorie di lavoro e forniture da compilare ai fini dell'offerta, come specificato nel prosieguo. Il ritiro di detti documenti può essere effettuato esclusivamente da un soggetto per ogni ditta partecipante; l'incaricato non potrà quindi ritirare più di un esemplare di ciascuno di detti documenti. È ammesso il ritiro anche tramite corriere, il cui nominativo dovrà comunque essere preventivamente comunicato via fax dall'Impresa richiedente al Servizio Notariato. Per ottenere copia dei menzionati elaborati progettuali occorre invece rivolgersi alla Ditta Tipografia ELIOGRAF, Via Giotto n. 17, Prato (telefono e fax 0574/36036) previa prenotazione scritta, anche via fax. All'atto del ritiro dovrà essere corrisposta, a favore della menzionata Ditta, per spese di riproduzione, la somma (IVA inclusa) di Euro 0,10 per ogni fotocopia A4 di Euro 1,00 per ogni fotocopia A4 a colori ed Euro 1,55 mq. per eliocopia. Si fa presente che dal ricevimento della richiesta alla sua evasione occorrono i tempi necessari per la riproduzione in copia degli elaborati, per la qual cosa si invitano le imprese interessate ad avanzare la loro richiesta con tempestività. Si evidenzia che nell'appalto di cui trattasi sono presenti, tra gli elaborati di progetto, tre distinti elenchi prezzi, rispettivamente per le opere edili, impianti idro-termo-sanitari ed impianti elettrici. In corrispondenza dei tre elenchi prezzi sono a disposizione dei concorrenti anche tre distinti computi metrici; per quanto riguarda detti computi si fa presente che questi ultimi, pur se in visione ed acquistabili presso la Ditta citata, non potranno formare oggetto od essere fondamento di alcuna prete-sa o riserva della impresa concorrente (e dell'appaltatore) nei confronti della stazione appaltante. I citati computi devono ritenersi quindi solo come un apporto collaborativo all'interno del rapporto tra questa stazione appaltante ed i concorrenti, senza che le quantità indicate negli stessi documenti abbiano alcuna valenza contrattuale tra le parti. Si precisa che potranno essere acquistati presso la citata Ditta anche solo alcuni degli elaborati progettuali sopra richiamati, con l'avvertenza però che ciascun elaborato sarà consegnato esclusivamente in copia integrale e che pertanto non verranno rilasciati estratti o copie parziali di singoli elaborati. Resta inteso che sono da realizzare tutte le opere descritte negli elaborati di progetto, anche nel caso in cui esse compaiano su di un solo elaborato o prospetto e non vengano ripetute sugli altri. Si richiama l'attenzione inoltre sui disciplinari tecnici previsti nel progetto specificatamente per le varie categorie di lavori e sulla normativa tecnica di riferimento che costi-tuisce parte integrante del capitolato speciale. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA
Le imprese interessate alla gara dovranno far pervenire, a loro esclusivo rischio ed onere (e quindi, a loro scelta, tramite servizio postale, o tramite corriere o tramite recapito a mano ecc. ecc), perentoriamente (e cioè a pena di esclusione) entro e non oltre le ore 12,00 a.m. del giorno 25/2/2003 all'Ufficio Protocollo Generale del Comune di Prato, Piazza del Pesce n. 9, 59100 Prato, l'offerta economica e la documentazione richiesta secondo quanto in appresso specificato, il tutto in plico chiuso e sigillato (intendendosi con detta ultima espressione la necessità che sia apposta un'impronta, timbro o firma sui lembi di chiusura del plico medesimo tale da confermare l'autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente ed escludere così qualsiasi possibilità di manomissione del contenuto) sul quale plico dovranno risultare l'indicazione del mittente (comprensiva di ragione sociale e indirizzo dell'offerente - almeno della capogruppo in caso di raggruppamento) e la dizione "NON APRIRE. CONTIENE OFFERTA PER INCANTO RELATIVO AI LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL CORPO OFFICINA DEL COMPLESSO SCOLASTICO I.P.S.I.A. "MARCONI". GARA DEL 27/2/2003". Ai fini del rispet-to del detto termine perentorio faranno fede esclusivamente la data e l'ora d'arrivo apposte sul plico a cura dell'Ufficio Protocollo Generale del Comune (tel. 0574/616060, fax 0574/616073). Si precisa che l'Ufficio medesimo osserva il seguente orario: lunedì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 17,00 - martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00: sabato e festivi chiuso. Detto plico dovrà contenere tutta la documentazione presentata dal concorrente e cioè dovrà contenere, a pena di esclusione dalla gara: 1) autocertificazione / dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, dal legale rappresentante dell'Impresa, come da modello predisposto dalla stazione appaltante e disponibile con le modalità sopra specificate. Al modello deve essere allegata copia fotostatica, ancorché non autenticata, di documento di identità del sottoscrittore; la mancata allegazione della citata copia fotostatica comporterà l'esclusione dalla gara del concorrente. In caso di insufficienza degli spazi predisposti sul modello ovvero per altre particolari esigenze, l'offerente può riprodurre il contenuto del modello su altro stampato ovvero integrare il modello tramite apposita dichiarazione; anche in tali ipotesi le dichiarazioni riprodotte o le dichiarazioni integrative devono essere debitamente rese e sottoscritte dal legale rappresentante con le medesime modalità sopra indicate. In caso di associazione d'imprese il citato modello di auto-certificazione andrà presentato da ogni impresa associata. In caso di consorzio di cui all'art. 10 lett. e) della L. 109/94, il citato modello andrà presentato da ogni consorziato, oltreché, ovviamente in caso di consorzio già costituito, dal consorzio medesimo. Per i consorzi di cui all'art. 10 lett. b) e c) della L. 109/94 e successive modificazioni e integrazioni, tale modello dovrà contenere, tra l'altro, l'indicazione dei consorziati per quali il Consorzio concorre, ai quali ultimi è fatto divieto di partecipare alla medesima gara in qualsiasi altra forma. Nel caso in cui la firma sociale sia stabilita in maniera congiunta, anche il modello dovrà recare, a pena di esclusione, la sottoscrizione di tutti i legali rappresentanti, firmatari congiunti, dell'impresa. Nel qual caso le copie dei documenti di identità dovranno essere accluse per ciascuno dei firmatari, sempre a pena di esclusione della gara. Nel già citato modello sono comprese anche le dichiarazioni relative all'assenza delle cause di esclusione dalle gare d'appalto di lavori pubblici nonché la dichiarazione ai sensi della L. n. 68/1999, della legge n. 327/2000 e quella per l'eventuale richiesta di subappalto (nonché di cottimo) da produrre in sede di gara ai sensi della L. 55/90 e successive modifiche. Si evidenzia che le dichiarazioni di cui ai punti 1 e 2 del modello devono essere rese, a pena di esclusione dalla gara, da ciascuno dei soggetti indicati nell'art. 75 lett. b) e c) del D.P.R. n. 554/1999 (come sostituito dall'art. 2 del D.P.R. n. 412/2000) e cioè: dal titolare e direttore tecnico se si tratta di impresa individuale, da ogni socio e dal direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, dal socio accomandatario e dal direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, da ogni amministratore munito di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico se si tratta di società di altro tipo o consorzio; per maggiori dettagli si rimanda comunque alla nota a) di pag. 6 del modello in questione. Per quanto concerne il subappalto, l'esecuzione di lavori affidati in subappalto non può essere oggetto di ulteriore subappalto, fatta eccezione per la posa in opera di strutture e di impianti e opere speciali di cui all'art. 72, comma 4, lettere c) d) ed l) del D.P.R. n. 554/1999. Le disposizioni relative al subappalto si applicano anche alle attività che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa in opera e i noli a caldo se singolarmente di importo superiore al 2% dell'importo dei lavori affidati o di importo superiore a 100.000 ECU e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia superiore al 50% dell'importo del contratto da affidare. Resta fermo che il subappalto potrà essere affidato entro i limiti di legge (entro il 30% delle opere per quanto riguarda la categoria prevalente) e comunque solo previa indicazione dei lavori e delle parti di opere oggetto del subappalto e per esso si fa rimando alle norme di cui alla L. 55/90 art. 18 e successive modifiche e integrazioni, precisando che gli importi corrispondenti ai lavori eseguiti dai subappaltatori saranno pagati dalla stazione appaltante all'impresa aggiudicataria, la quale ultima dovrà ottemperare a quanto stabilito dall'art. 18 comma 3 bis della citata L. 55/90. La stazione appaltante si riserva, in presen-za di subappalto, di richiedere la produzione di tutta la documentazione necessaria per consentire il subappalto stesso ai sensi della normativa vigente. Si richiamano gli offerenti sulla necessità di compilare correttamente tale modello, evidenziando che in ogni caso (sia per le dichiarazioni rese sul predetto modello predisposto dalla stazione appaltante, sia per quelle riprodotte su altro stampato o integrative di quelle rese sul menzionato modello) l'omissione anche di una sola delle dichiarazioni previste nel già citato modello costituirà motivo di esclusione dalla gara. 2) Cauzione provvisoria per un importo minimo di Euro 44.291,72 da prestare anche mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria; detta fideiussione (o polizza assicurativa) dovrà, pena l'esclusione dalla gara:
Nel caso di riunione di concorrenti ai sensi dell'art. 13 della L. 109/94 e successive modifiche, le fideiussioni banca-rie o le polizze assicurative dovranno essere stipulate dall'Impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti. 3) Attestazione di avvenuto sopralluogo nell'area dove si svolgeranno i lavori, sita in Prato, Via Galcianese. Tale attestazione verrà rilasciata dagli Uffici del Servizio Pro-getto Qualificazione Urbana e Ambientale, Piazza Mercatale n. 33, Prato (tel. 0574/616699 Geom. Eleni; 0574/616695 Geom. Faranda - Fax 0574/616690) cui gli interessati dovranno rivol-gersi (dal lunedì al venerdì ore 9,00 - 13,00, sabato e festivi esclusi) per concordare giorno ed ora del sopralluogo. Detto sopralluogo potrà essere effettuato da rappresentante legale, Direttore Tecnico o da tecnico delegato dell'impresa singola o mandataria, precisandosi che non è ammessa rappresentanza di più di un soggetto giuridico. 4) Offerta economica, consistente nella lista delle categorie di lavoro e forniture previste per l'esecuzione dell'appalto completata in ogni sua parte ed in base alla quale, ai sensi dell'art. 90 D.P.R. 554/1999, è determinato il prezzo complessivo offerto. La lista è composta di sette colonne. Nella prima colonna è riportato il numero di riferimento del relativo elenco prezzi (corrispondente all'elenco descrittivo delle lavorazioni e forniture previste nel progetto); nella seconda colonna la descrizione delle varie lavorazioni e forniture; nella terza colonna le unità di misura e nella quarta colonna il quantitativo previsto per ogni voce. I concorrenti dovranno riportare, nella quinta e sesta colonna, i prezzi unitari in Euro - ovviamente al netto degli oneri di sicurezza - che offrono per ogni lavorazione e fornitura (espressi in cifre nella quinta colonna ed in lettere nella sesta colonna) e, nella settima colonna, i prodotti dei quantitativi indicati nella quarta colonna per i prezzi indicati nella sesta. In calce all'ultima pagina della lista deve essere indicato sempre in Euro (in cifre e in lettere) il prezzo globale offerto ("Totale Euro") rappresentato dalla somma dei prodotti riportati nella settima colonna ed il conseguente ribasso percentuale (in cifre e in lettere) rispetto all'importo a base di gara al netto degli oneri di sicurezza (e cioè Euro 2.126.086,19). Tutti i prezzi unitari così come i totali parziali (quelli cioè indicati nella settima colonna) ed il totale generale (cioè il prezzo globale offerto) dovranno essere espressi con due cifre decimali; l'eventuale terza cifra decimale, ove apposta, sarà ignorata da questa stazione appaltante e non sarà proceduto quindi ad alcun arrotondamento. La percentuale di ribasso sul prezzo posto a base di gara è determinata mediante la seguente operazione: r = (Pbg-Po) x 100/Pbg dove "r" indica la percentuale di ribasso, "Pbg" l'importo a base di gara al netto degli oneri per la sicurezza, "Po" il prezzo complessivo offerto, sempre al netto degli oneri per la sicurezza. Detta percentuale di ribasso potrà essere espressa con il numero di cifre decimali ritenuto dal concorrente più opportuno. Si precisa che: La lista deve essere sottoscritta in tutte le pagine dal legale rappresentante del concorrente o da suo procuratore e non può presentare correzioni che non siano da lui stesso confermate e sottoscritte a pena di esclusione dell'offerta. L'aggiudicazione avviene in base al ribasso percentuale indicato in lettere. La stazione appaltante, dopo l'aggiudicazione definitiva e prima della stipulazione del contratto, procede alla verifica dei conteggi della citata lista delle categorie di lavorazione e forniture presentata dall'aggiudicatario tenendo per validi ed immutabili le quantità ed i prezzi unitari offerti, espressi in lettere, correggendo, ove si riscontrino errori di calcolo, i prodotti e/o la somma. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello dipendente dal ribasso percentuale offerto tutti i prezzi unitari offerti sono corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza. I prezzi unitari offerti dall'aggiudicatario, eventualmente corretti, costituiranno l'elenco dei prezzi unitari contrattuali. In caso di discordanza fra prezzi unitari offerti relativi a medesime categorie di lavorazioni o forniture sarà considerato prezzo contrattuale quello di importo minore. Come detto, la lista deve essere sottoscritta in ogni pagina dal legale rappresentante dell'impresa o da suo procuratore; nel caso in cui la firma sociale sia stabilita in modo con-giunto, la lista dovrà essere sottoscritta in ogni pagina da tutti i legali rappresentanti firmatari congiunti dell'impresa. In caso di associazione temporanea di imprese già costituita dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa capogruppo. Per i soggetti di cui all'art. 10 lett. d) ed e) L. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, non ancora costituiti ai sensi dell'art. 13 della legge medesima, la lista dovrà essere sottoscritta, in ogni pagina, dai legali rappresentanti di tutte le imprese che costituiranno i raggruppamenti o i consorzi. L' offerta economica- cioè la lista debitamente compilata - deve essere chiusa, a pena di esclusione dalla gara, in apposita busta, debitamente sigillata (intendendosi con tale espressione la necessità che sia apposta un'impronta, timbro o firma sui lembi di chiusura della busta medesima, tale da confermare l'autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente ed escludere così qualsiasi possibilità di manomissione del contenuto) nella quale non devono essere inseriti altri documenti e recante all'esterno la dizione "contiene offerta economica". Tale busta deve a sua volta essere inclusa nel plico contenente la restante documentazione presentata dal concorrente, secondo quanto già specificato alle precedenti pagg. 8 e 9. PROCEDURA DI GARA L'asta pubblica si terrà con le modalità previste dall'art. 21, comma 1, lettera c) della L. n. 109/94, e successive modificazioni ed integrazioni, con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari, ai sensi dell'art. 90 del D.P.R. n. 554/1999. L'inizio delle operazioni di gara è fissato per le ore 9 del giorno 27/2/2003 presso una sala aperta al pubblico dell'edificio sede del Comune di Prato in Piazza del Comune n. 2 a Prato. In tale occasione sarà effettuata, da parte della apposita commissione di gara, in primo luogo la verifica di ammissibilità alla gara sotto il profilo amministrativo e, successivamente, sarà proceduto all'apertura delle buste contenenti l'offerta economica delle imprese preventivamente ammesse alla gara. Le modalità di tali operazioni di gara sono disciplinate dal 6° comma dell'art. 90 del citato D.P.R. n. 554/1999. La Commissione di gara, quindi, in applicazione dell'art. 21 comma 1 bis L. 109/94 e successive modifiche, procederà all'esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale di ribasso pari o superiore alla c.d. soglia di anomalia, determinata (quest'ultima) dalla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10% arrotondato all'unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribas-si percentuali che superano la predetta media. Si precisa che le offerte di maggior e minor ribasso, escluse ai fini della determinazione della media aritmetica dei ribassi percentuali delle offerte ammesse non saranno prese in considerazione neppure ai fini del calcolo dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media. Il calcolo ai fini dell'individuazione della soglia di anoma-lia verrà effettuato con le modalità di cui alla determinazione dell'Autorità per la Vigilanza sui LL.PP. in data 26/10/1999 pubblicata sulla G.U.R.I. n. 24 del 31/1/2000. Dopo aver escluso le offerte risultate anormalmente basse, la Commissione procederà all'aggiudicazione provvisoria dell'appalto al concorrente che ha presentato l'offerta immediatamente inferiore alla citata soglia di anomalia. La procedura di esclusione automatica delle offerte anomale sarà applicata purchè il numero delle offerte valide risulti non inferiore a cinque. Qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque, pur redigendo in sede di gara la graduatoria delle offerte, la stazione appaltante, prima di assumere le definitive determinazioni, procederà, tramite il responsabile del procedimento, alla verifica in merito alla congruità di quelle che presentano un carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione, chiedendo ai concorrenti di trasmettere, entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta, gli elementi giustificativi delle offerte presentate, provvedendo alla loro esclusione qualora queste non siano fornite nei tempi richiesti o siano ritenute non accoglibili e/o insufficienti; la stazione appaltante aggiudicherà l'appalto al miglior offerente rimasto in gara. AGGIUDICAZIONE Le operazioni di gara sono soggette ad approvazione con specifico provvedimento da parte del competente dirigente dell'Amministrazione. Ne consegue che l'aggiudicazione - sia per l'Amministrazione appaltante che per l'Impresa individuata quale miglior offerente da parte della Commissione di gara - sorge solo in forza del citato provvedimento di approvazione degli atti della gara. Il verbale della Commissione di gara e la determinazione di aggiudicazione non sono inoltre sostitutivi del contratto d'appalto, alla cui stipula, in forma pubblica amministrativa, potrà comunque addivenirsi solo a seguito della presentazione da parte dell'Impresa aggiudicataria della documentazione richiesta dalla stazione appaltante e fermi restando sia la già menzionata verifica dei conteggi esposti nella "lista delle categorie di lavoro e forniture" presentata dall'aggiudicatario sia gli accertamenti previsti dalla vigente normativa antimafia. Il Comune di Prato potrà comunque procedere alla consegna dei lavori anche in modo parziale e/o anche immediatamente dopo il citato provvedimento di approvazione degli atti della gara, pur nelle more della formale stipula del contratto d'appalto, secondo quanto previsto dall'art. 129 del D.P.R. n. 554/1999. ADEMPIMENTI DELL'AGGIUDICATARIO L'aggiudicatario dovrà, entro il termine stabilito nella lettera di comunicazione degli esiti della gara, presentare: a) tutta la documentazione richiesta a dimostrazione di quanto dichiarato in sede di offerta (salva la dimostrazione relativa ai requisiti già comprovati mediante attestazione SOA) e quanto verrà richiesto d'ufficio a cura della Stazione appaltante; b) cauzione definitiva in ottemperanza al disposto
di cui all'art. 30 Legge 109/94 e successive modificazioni, tramite
garanzia fideiussoria di importo pari al 10% dell'importo netto d'appalto
(salvo, per le imprese certificate il richiamo all'art.8, comma 11-quater,
lettera a della L.n.109/94, e successive modificazioni ed integrazioni).
In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10% la garanzia
sarà aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti
la predetta percentuale del 10%; in caso di ribasso superiore al 20%
l'aumento sarà di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore
al 20%. Si precisa che la fideiussione dovrà constare: c) Mod. GAP compilato in ogni sua parte e firmato; d) dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell'art. 1 del D.P.C.M. 11 Maggio 1991 n. 187 - se trattasi di società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, società cooperative per azioni o a responsabilità limitata, società consortili per azioni o a responsabilità limitata, ivi comprese le concessionarie e le subappaltatrici; e) quanto altro eventualmente specificato nella comunicazione di aggiudicazione. Dovrà inoltre versare, quando richiesto, l'importo necessario per le spese di contratto (comprensive di quelle per gli elaborati progettuali da allegare al contratto stesso), registrazione ed accessorie a carico dell'appaltatore. Sull'esecutore dei lavori grava inoltre l'obbligo di provvede-re alle coperture assicurative di cui all'art. 30 comma 3 L. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, come meglio specificato nell'art. 12 del Capitolato Speciale. Qualora Cooperative, loro Consorzi, o Consorzi di imprese risultino aggiudicatari, gli stessi dovranno produrre la documentazione sub a), c), d), e), riferita anche all'impresa consociata incaricata dell'esecuzione dei lavori; così come in caso di associazione di imprese con riferimento a ciascun componente. Qualora inoltre la partecipazione alla gara sia avvenuta ai sensi dell'art. 13 comma 5 L. 109/94 e successive modificazioni da parte dei soggetti di cui alle lett. d) ed e) art. 10 comma 1 non ancora costituti e questi risultino aggiudicatari, dovranno presentare il mandato speciale con rappresentanza conferito all'impresa capogruppo. Ove, entro il termine indicato nella suddetta lettera di esiti gara, l'aggiudicatario non abbia ottemperato a quanto richiesto ovvero alle verifiche d'ufficio non risulti in regola con quanto dichiarato in sede di gara, ovvero non si sia presentato alla stipulazione del contratto nel giorno all'uopo stabilito, sarà considerato decaduto con conseguente incameramento della cauzione provvisoria e con facoltà del Comune di Prato di affidare i lavori al concorrente che segue nella graduatoria, salvo il risarcimento al Comune stesso dell'eventuale maggior danno e il rimborso delle spese derivanti dall'inadempimento, riservandosi altresì la stazione appaltante la facoltà di agire verso l'aggiudicatario inadempiente ai sensi di legge. L'appaltatore dovrà assicurare per tutta la durata dell'appalto il possesso dei requisiti necessari per la corretta e regolare esecuzione dei lavori e il rispetto delle prescrizioni normative in materia, ancorché sopravvenute. È fatto divieto all'aggiudicatario di cedere in tutto o in parte il contratto, pena la risoluzione dello stesso, con introito della cauzione e facoltà del Comune di Prato di procedere all'esecuzione in danno e diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni. Restano ferme tutte le responsabilità normative in materia a carico dell'appaltatore. Fatto salvo quanto previsto all'art. 26 comma 5 legge 109/94 e successive modificazioni e integrazioni, è vietata cessione di credito o procura senza l'espressa autorizzazione e conseguente riconoscimento da parte di questa stazione appaltante; l'eventuale atto di cessione andrà stipulato in forma pubblica o privata autenticata. DISPOSIZIONI VARIE La stazione appaltante si riserva di procedere ad aggiudica-zione anche in presenza di una sola offerta, purchè valida. Ai sensi di quanto previsto dall'art. 10, comma 1-ter, della L. n. 109/94, e successive modificazioni ed integrazioni, la stazione appaltante si riserva la facoltà di interpellare, in caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore, il secondo classificato, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle condizioni da quest'ultimo offerte in sede di gara, La facoltà di interpello è altresì prevista anche a favore del terzo classificato, in caso di fallimento del secondo. In tale ipotesi, il nuovo contratto verrà stipulato alle condizioni economiche offerte dal secondo classificato. La validità minima dell'offerta è fissata in 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza stabilita per la presentazione dell'offerta stessa. Gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla medesima offerta qualora, entro detto termine, la stazione appaltante non abbia provveduto all'aggiudicazione dell'appalto, senza giustificato motivo. Non è ammesso il ricorso alla revisione prezzi in favore dell'impresa, secondo quanto disposto dall'art. 26 comma 3 della L. n. 109/94 e successive modifiche. Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino tra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art. 2359 C.C. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un'associazione temporanea o consorzio, di cui all'art. 10, com.1, lettere d) ed e) della L. 109/94, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale, qualora vi si partecipi già in associazione o consorzio. I consorzi di cui all'art. 10 comma 1 lett. b) e c) sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla gara. Con riferimento all'art. 13 L. 109/94 e successive modifica-zioni è vietata l'associazione in partecipazione e qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all'art. 10 comma 1) lett. d) ed e) della medesima legge rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta. Le operazioni della gara in seduta pubblica avranno inizio quando stabilito anche se nessuno dei concorrenti fosse presente. Resta inteso che la stazione appaltante ha facoltà insindacabile, sia per la gara nel suo complesso che per ciascuna delle singole fasi del procedimento, di non dar luogo alla gara stessa, di prorogarne le date, ovvero di sospendere o aggiornare le operazioni (salvo che nella fase di apertura delle buste delle offerte economiche) senza che i concorrenti possano accampare pretese di sorta. Al solo fine di conservare la documentazione degli atti di gara, tutti i documenti presentati dai concorrenti resteranno acquisiti dal Comune di Prato, senza che agli stessi spetti compenso alcuno per qualsiasi spesa ed oneri sostenuti per la partecipazione alla presente gara. Resta inteso che: Resta inteso infine che il presente bando non vincola la stazione appaltante, la quale si riserva di annullare o revo-care il bando medesimo, dar corso o meno alle operazioni di gara, aggiudicare o meno i lavori senza che gli offerenti abbiano niente a pretendere ad alcun titolo per il fatto di aver rimesso offerta. Ai sensi della L. n. 241/1990 si precisa che il Responsabile del Procedimento è l'Arch. Marco Meozzi, Dirigente del Servizio Progetto Qualificazione Urbana e Ambientale del Comune di Prato. Ai sensi dell'art. 10 della L. 675/96, si informa che i dati forniti dalle Imprese nel procedimento di gara saranno oggetto di trattamento, da parte del Comune di Prato (titolare del trattamento), nell'ambito delle norme vigenti, esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l'eventuale successiva stipula e gestione dei contratti conseguenti all'aggiudicazione dell'appalto. PUBBLICAZIONE DEL BANDO Il presente bando di gara viene inviato per la pubblicazione all'Albo
Pretorio del Comune di Prato, e, per estratto, su quotidiani. Una versione
del presente bando, redatta secondo lo schema di cui all'allegato "L"
al D.P.R. n. 554/1999, sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della
Repubblica Italiana. La stazione appaltante inserirà il presente bando
di gara e il modello di autocertificazione anche sul sito Internet:
Prato, 10 gennaio 2003 IL DIRIGENTE
DEL SERVIZIO NOTARIATO (Dott. Giovanni Ducceschi) |