Bando di gara per appalto, tramite pubblico incanto, relativo al secondo lotto dei lavori di ristrutturazione e restauro dello spazio teatrale ex orfanotrofio "Magnolfi" (Gara n. 430)
Piazza del Comune n. 2 - 59100 PRATO
Il Comune di Prato, con sede in Prato, Piazza del Comune n. 2, indice pubblico incanto, per l'appalto dei lavori citati in oggetto. L'appalto, da intendersi a misura, ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere, la somministrazione delle provviste e della manodopera occorrenti per la realizzazione dei lavori in oggetto, secondo le prescrizioni tecniche, i materiali rispondenti alle caratteristiche e le metodologie di lavoro dettagliatamente previsti negli atti progettuali e nel Capitolato Speciale. L'importo complessivo dei lavori è di Euro 935.000,00 (IVA esclusa) di cui Euro 888.250,00 a base d'appalto e soggetti a ribasso d'asta e Euro 46.750,00 per oneri relativi alla sicurezza di cui all'art. 31 comma 2 L. 109/94 e successive modifiche e quindi non soggetti a ribasso d'asta. I lavori oggetto del presente appalto sono riconducibili alle seguenti categorie e classifiche ex art. 3 D.P.R. 34/2000. Categoria prevalente: OG2, importo Euro 825.000,00, Classifica 3.
Ulteriore categoria:
- OS30 importo Euro 110.000,00 Classifica 1
Per la elencazione delle singole voci di cui si compone l'appalto si rimanda comunque agli elaborati progettuali a disposizione dei concorrenti secondo quanto in dettaglio precisato più oltre, nel presente bando. Ai fini della partecipazione al presente appalto è richiesta attestazione in corso di validità rilasciata da una Società di attestazione per categorie e classifiche adeguate alle categorie ed importi dei lavori che si intendono assumere. In proposito si precisa che:
a) avuto riguardo all'importo complessivo dell'appalto (superiore a 150.000 Euro) non saranno ammessi a partecipare alla presente gara concorrenti (sia come impresa singola sia come componente di associazione temporanea orizzontale, verticale o mista) privi di attestazione di qualificazione rilasciata da una SOA;
b) nell'importo della categoria prevalente sono compresi - in quanto di importo inferiore al 10% dell'importo complessivo dell'appalto ed inferiore a 150.000 Euro - anche lavori relativi ad impiantistica idro-termo-sanitaria, per circa 84.100 Euro (come meglio evidenziato nel Capitolato Speciale); per tale motivo l'esecutore di detti lavori (sia esso il soggetto qualificato nella categoria prevalente o eventuale subappaltatore) deve comunque essere in possesso delle abilitazioni previste dalla L. n. 46/1990;
c) la categoria OS30 (diversa dalla prevalente) è categoria a qualificazione obbligatoria, compresa nell'elenco di cui all'art.72, 4° comma, (lettera e) del D.P.R. n.554/1999 ma di importo inferiore al 15% dell'importo totale dell'appalto. Pertanto i lavori appartenenti a tale categoria:
- sono eseguibili direttamente dall'aggiudicatario solo se in possesso della relativa qualificazione;
- in mancanza di tale qualificazione, i lavori stessi devono essere oggetto di subappalto ovvero di scorporo (cioè partecipazione alla gara nell'ambito di un'associazione temporanea di imprese di tipo verticale in cui la mandante sia qualificata per detta categoria); l'esecutore dei lavori compresi nella citata categoria OS30 deve comunque essere in possesso delle abilitazioni previste dalla L. n.46/1990.
Alla luce di quanto come sopra precisato, con riferimento alla presente gara è consentita la partecipazione a:
1) impresa in possesso di attestazione di qualificazione riferita alla sola categoria prevalente OG2 per l'importo totale dei lavori (cioè per Euro 935.000,00) purché, a pena di esclusione dalla gara, dichiari il subappalto dei lavori compresi nella categoria OS30; in caso di subappalto, la relativa dichiarazione deve essere resa già in sede di offerta, nell'ambito del modello di autocertificazione/dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà predisposto da questa stazione appaltante e disponibile con le modalità indicate nel prosieguo del presente bando;
2) impresa in possesso di attestazione di qualificazione riferita alla categoria prevalente OG2 ed alla ulteriore categoria OS30, per le rispettive classifiche di importo. Con riferimento a tale ulteriore categoria, si precisa che è consentita la partecipazione alla gara anche ad impresa qualificata nella categoria generale OG11 per classifica adeguata all'importo della citata categoria OS30;
3) associazioni temporanee e consorzi di cui all'art. 10 comma 1 lett. d), e) ed e bis) della L. 109/94 di tipo orizzontale. In tale ipotesi la partecipazione alla gara è ammessa a condizione che la mandataria o una impresa consorziata sia in possesso dei requisiti prescritti per l'impresa singola nella misura minima del 40% e la restante percentuale sia posseduta cumulativamente dalle mandanti e dalla altre imprese consorziate, ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all'intero raggruppamento; l'impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria;
4) associazioni temporanee e consorzi di cui all'art. 10, comma 1 lett. d), e) ed e bis) della L. 109/94 di tipo verticale. In tale ipotesi la partecipazione alla gara è ammessa a condizione che la mandataria o capogruppo possieda i requisiti, prescritti per l'impresa singola, con riferimento alla categoria prevalente e ciascuna mandante possieda i requisiti per l'importo dei lavori della categoria scorporata che intende assumere e nella misura indicata per l'impresa singola.
5) associazioni temporanee di tipo misto e cioè associazioni di tipo verticale in cui:
A) i lavori della categoria prevalente vengano assunti da più
imprese, sub associate in senso orizzontale;
e/o
B) i lavori della categoria scorporabile vengano assunti da più
imprese, sub associate in senso orizzontale;
Per l'ammissione delle sub associazioni orizzontali di cui alle precedenti
lettere A) e B), si fa rinvio, come regime di qualificazione, alla disciplina
prevista al precedente punto 3), precisando che, nel caso della lettera
A) detta disciplina deve intendersi riferita alla categoria prevalente
ed al rispettivo importo, mentre nel caso della lettera B) detta disciplina
deve intendersi riferita alla categoria scorporabile ed al rispettivo
importo.
La capogruppo della complessiva associazione di tipo misto deve in ogni
caso essere la mandataria della sub associazione orizzontale assuntrice
dei lavori della categoria prevalente, ovvero l'impresa singola assuntrice
dei lavori della categoria prevalente.
6) associazioni temporanee di concorrenti e consorzi, anche se non ancora
costituiti, alle condizioni di cui all'art. 13, commi 4 e seguenti,
della L. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni;
7) imprese dei paesi appartenenti alla U.E. in base alla documentazione
prodotta, secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi, idonea
a dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti, per la partecipazione
alla gara, nei confronti delle imprese italiane.
*****************************
Il tempo utile per l'ultimazione dei lavori è fissato in giorni
260 naturali successivi e consecutivi, decorrenti dalla data di consegna
dei lavori. Per ogni giorno di ritardo non giustificato imputabile all'appaltatore,
sarà applicata una penale pari allo zero virgola cinque per mille
dell'ammontare netto dell'appalto; è previsto un premio di accelerazione,
pari al 50% (cinquanta per cento) dell'importo giornaliero della penale
per ogni giorno di anticipo nell'ultimazione dei lavori, rispetto al
termine contrattualmente fissato, fino ad un massimo complessivo del
5% (cinque per cento) dello stesso importo netto contrattuale.
Sia in caso di ritardo nell'inizio lavori che nell'ultimazione degli
stessi, come in generale in caso di ogni altra responsabilità
o inadempienza dell'appaltatore, oltre alle penalità specificatamente
previste, resta salvo il diritto del Comune di Prato al risarcimento
degli eventuali ulteriori danni.
I relativi pagamenti, con espressa esclusione di anticipazioni, saranno
effettuati come da Capitolato Speciale mediante acconti su stati di
avanzamento lavori ogniqualvolta il credito liquido, al netto del ribasso
d'asta e di qualsiasi pattuita ritenuta, raggiunga la somma di Euro
140.000,00.
Alla copertura della spesa relativa al presente appalto si provvede
mediante contributi dello Stato e, secondo quanto disposto dal Consiglio
Comunale di Prato con deliberazione n. 95/2002, mediante mutuo che la
Cassa Depositi e Prestiti si è già formalmente impegnata
a concedere (posizione n. 441718900). Resta salvo il diritto di questa
Amministrazione di assicurare la copertura, anche parziale, della spesa
mediante ricorso a risorse dell'Ente, non derivanti da indebitamento.
In relazione al finanziamento tramite mutuo della Cassa DD.PP., si applicano
ai pagamenti le disposizioni di cui all'art. 13, 3° comma, del D.L.
n. 55/1983 convertito nella L. n. 131/1983.
Secondo quanto disposto dall'art. 30 della L. n. 109/94, e successive
modificazioni ed integrazioni, si richiedono le garanzie e le coperture
assicurative ai sensi e nei termini di cui ai commi 1, 2, 2-bis e 3
dello stesso articolo. In proposito si precisa che la disciplina relativa
alla cauzione definitiva, contenuta nel 4° comma dell'art. 13 del
Capitolato Speciale d'appalto, deve intendersi sostituita con quella
di cui all'art. 7, 1° comma, lett. t) della Legge n.166 del 1/8/2002.
Il contratto è da stipularsi a misura. L'asta pubblica si terrà
con le modalità previste dall'art. 21, comma 1, lettera a) della
L. n. 109/94, e successive modificazioni ed integrazioni, con il criterio
del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara,
determinato mediante unico ribasso percentuale sull'elenco prezzi a
base di gara.
La stazione appaltante, in applicazione dell'art. 21 comma 1 bis L.
109/94 come successivamente modificata, in ultimo con L. 415/98, procederà
all'esclusione automatica delle offerte che presentino una percentuale
di ribasso pari o superiore alla c.d. soglia di anomalia, determinata
(quest'ultima) dalla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte
le offerte ammesse, con esclusione del 10% arrotondato all'unità
superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle
di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi
percentuali che superano la predetta media. Si precisa che le offerte
di maggior e minor ribasso, escluse ai fini della determinazione della
media aritmetica dei ribassi percentuali delle offerte ammesse non saranno
prese in considerazione neppure ai fini del calcolo dello scarto medio
aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.
La procedura di esclusione automatica delle offerte anomale sarà
applicata purchè il numero delle offerte valide risulti non inferiore
a cinque.
Qualora il numero delle offerte valide risulti inferiore a cinque, pur
redigendo in sede di gara la graduatoria delle offerte, la stazione
appaltante, prima di assumere le definitive determinazioni, procederà,
tramite il responsabile del procedimento, alla verifica in merito alla
congruità di quelle che presentano un carattere anormalmente
basso rispetto alla prestazione, chiedendo ai concorrenti di trasmettere,
entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta, gli elementi giustificativi
delle offerte presentate, provvedendo alla loro esclusione qualora queste
non siano fornite nei tempi richiesti o siano ritenute non accoglibili
e/o insufficienti; la stazione appaltante aggiudicherà l'appalto
al miglior offerente rimasto in gara.
La stazione appaltante si riserva di procedere ad aggiudicazione anche
in presenza di una sola offerta, purchè valida.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 10, comma 1-ter, della L. n. 109/94,
e successive modificazioni ed integrazioni, la stazione appaltante si
riserva la facoltà di interpellare, in caso di fallimento o di
risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario appaltatore,
il secondo classificato, al fine di stipulare un nuovo contratto per
il completamento dei lavori alle condizioni da quest'ultimo offerte
in sede di gara. La facoltà di interpello è altresì
prevista anche a favore del terzo classificato, in caso di fallimento
del secondo. In tale ipotesi, il nuovo contratto verrà stipulato
alle condizioni economiche offerte dal secondo classificato.
La validità minima dell'offerta è fissata in 180 giorni
decorrenti dalla data di scadenza stabilita per la presentazione dell'offerta
stessa. Gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla medesima
offerta qualora, entro detto termine, la stazione appaltante non abbia
provveduto all'aggiudicazione dell'appalto, senza giustificato motivo.
Non è ammesso il ricorso alla revisione prezzi in favore dell'impresa,
secondo quanto disposto dall'art.26 comma 3 della L. n. 109/94 e successive
modifiche.
Non possono partecipare alla medesima gara imprese che si trovino tra
di loro in una delle situazioni di controllo di cui all'art.2359 C.C.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più
di un'associazione temporanea o consorzio, di cui all'art.10, com.1,
lettere d) ed e) della L.109/94, ovvero di partecipare alla gara anche
in forma individuale, qualora vi si partecipi già in associazione
o consorzio. I consorzi di cui all'art. 10 comma 1 lett. b) e c) sono
tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio
concorre. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi
altra forma alla gara.
Con riferimento all'art. 13 L. 109/94 e successive modificazioni è
vietata l'associazione in partecipazione e qualsiasi modificazione alla
composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all'art.
10 comma 1) lett. d) ed e) della medesima legge rispetto a quella risultante
dall'impegno presentato in sede di offerta.
Tutti gli elaborati progettuali d'interesse per la redazione dell'offerta
sono consultabili, previo appuntamento, presso il Comune di Prato, Servizio
Nuove Opere, Viale V. Veneto n. 7, 2° piano, dalle ore 9,00 alle
ore 13,00 dei giorni feriali dal Lunedì al Venerdì (tel.
0574/616811 oppure 0574/616860 - Fax 0574/616838); sabato e festivi
esclusi.
In proposito si fa presente che il computo metrico estimativo, pur se
in visione ed acquistabile presso la Tipografia di cui infra, non potrà
formare oggetto od essere fondamento di alcuna pretesa o riserva della
impresa concorrente (e dell'appaltatore) nei confronti della stazione
appaltante. Il citato computo deve ritenersi quindi solo come un apporto
collaborativo all'interno del rapporto tra questa stazione appaltante
ed i concorrenti, senza che le quantità indicate nello stesso
documento abbiano alcuna valenza contrattuale tra le parti.
Presso il Servizio Notariato, Piazza del Comune n. 2, Prato, sempre
nei medesimi orari sopra indicati, potranno essere ritirati in copia:
il presente bando ed il fac-simile del modello di autocertificazione
/ dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, da compilare
ai fini dell'offerta, come specificato nel prosieguo.
Il ritiro di detti documenti può essere effettuato esclusivamente
da un soggetto per ogni ditta partecipante; l'incaricato non potrà
quindi ritirare più di un esemplare di ciascuno di detti documenti.
È ammesso il ritiro anche tramite corriere, il cui nominativo
dovrà comunque essere preventivamente comunicato via fax dall'Impresa
richiedente al Servizio Notariato.
Per ottenere copia dei menzionati elaborati progettuali occorre invece
rivolgersi alla Ditta Eliograf, Via Giotto n. 17, Prato (telefono e
fax 0574/36036) previa prenotazione scritta, anche via fax. All'atto
del ritiro dovrà essere corrisposta, a favore della menzionata
Ditta, per spese di riproduzione, la somma (IVA esclusa) di Euro 0,05
per ogni fotocopia formato A4, 0,10 per fotocopia A3, 0,98 per eliocopia.
Si fa presente che dal ricevimento della richiesta alla sua evasione
occorrono i tempi necessari per la riproduzione in copia degli elaborati,
per la qual cosa si invitano le imprese interessate ad avanzare la loro
richiesta con tempestività.
Si precisa che potranno essere acquistati presso la citata Ditta anche
solo alcuni degli elaborati progettuali sopra richiamati, con l'avvertenza
però che ciascun elaborato sarà consegnato esclusivamente
in copia integrale e che pertanto non verranno rilasciati estratti o
copie parziali di singoli elaborati.
Resta inteso che sono da realizzare tutte le opere descritte negli elaborati
di progetto, anche nel caso in cui esse compaiano su di un solo elaborato
o prospetto e non vengano ripetute sugli altri.
È fatto divieto all'aggiudicatario di cedere in tutto o in parte
il contratto, pena la risoluzione dello stesso, con introito della cauzione
e facoltà del Comune di Prato di procedere all'esecuzione in
danno e diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni. Restano
ferme tutte le responsabilità normative in materia a carico dell'appaltatore.
Fatto salvo quanto previsto all'art. 26 comma 5 legge 109/94 e successive
modificazioni e integrazioni, è vietata cessione di credito o
procura senza l'espressa autorizzazione e conseguente riconoscimento
da parte di questa stazione appaltante; l'eventuale atto di cessione
andrà stipulato in forma pubblica o privata autenticata.
*******************************
Le imprese interessate alla gara dovranno far pervenire, a loro esclusivo
rischio ed onere (e quindi, a loro scelta, tramite servizio postale,
o tramite corriere o tramite recapito a mano ecc.ecc), perentoriamente
(e cioè a pena di esclusione) entro e non oltre le ore
12,00 a.m. del giorno 8/10/2002 all'Ufficio Protocollo Generale
del Comune di Prato, Piazza del Pesce n. 9, 59100 Prato, in lingua italiana,
l'offerta e la documentazione richiesta secondo quanto appresso specificato,
il tutto in plico chiuso e sigillato
(intendendosi con detta ultima espressione la necessità che sia
apposta un'impronta, timbro o firma sui lembi di chiusura del plico
medesimo tale da confermare l'autenticità della chiusura originaria
proveniente dal mittente ed escludere così qualsiasi possibilità
di manomissione del contenuto) sul quale plico dovranno risultare l'indicazione
del mittente (comprensiva di ragione sociale e indirizzo dell'offerente
- almeno della capogruppo in caso di raggruppamento) e la dizione "NON
APRIRE. CONTIENE OFFERTA PER INCANTO RELATIVO AL SECONDO LOTTO DEI LAVORI
DI RISTRUTTURAZIONE E RESTAURO DELLO SPAZIO TEATRALE EX ORFANOTROFIO
"MAGNOLFI" - GARA DEL 10/10/2002". Ai fini del rispetto
del detto termine perentorio faranno fede esclusivamente la data e l'ora
d'arrivo apposte sul plico a cura dell'Ufficio Protocollo Generale del
Comune (tel. 0574/616060, fax 0574/616073). Si precisa che l'Ufficio
medesimo osserva il seguente orario: lunedì e giovedì
dalle ore 9,00 alle ore 17,00 - martedì, mercoledì e venerdì
dalle ore 9,00 alle ore 13,00: sabato e festivi chiuso.
Detto plico dovrà contenere, a pena di esclusione dalla
gara, i seguenti documenti:
1) Offerta, contenente
la percentuale unica di ribasso (indicata
tanto in cifre quanto in lettere) da applicarsi sull'elenco prezzi a
base di gara.
L'offerta dovrà essere redatta in competente bollo e dovrà,
pena l'esclusione, essere sottoscritta con firma leggibile per esteso
dal legale rappresentante dell'impresa; nel caso in cui la firma sociale
sia stabilita in modo congiunto tale offerta dovrà essere sottoscritta
da tutti i legali rappresentanti firmatari congiunti dell'impresa. In
caso di associazione temporanea di imprese già costituita dovrà
essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'impresa capogruppo.
Per i soggetti di cui all'art. 10 lett. d)
ed e) L. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, non ancora
costituiti ai sensi dell'art. 13 della legge medesima, l'offerta dovrà
essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno i raggruppamenti
o i consorzi.
Tale offerta deve essere chiusa in apposita busta, debitamente
sigillata (intendendosi con tale espressione la necessità che
sia apposta un'impronta, timbro o firma sui lembi di chiusura della
busta medesima, tale da confermare l'autenticità della chiusura
originaria proveniente dal mittente ed escludere così qualsiasi
possibilità di manomissione del contenuto) nella quale non devono
essere inseriti altri documenti e recante la dizione "Contiene
offerta economica";
2) autocertificazione
/ dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà,
resa, ai sensi del D.P.R. n.445/2000, dal legale rappresentante dell'Impresa,
come da modello predisposto dalla stazione appaltante e disponibile
con le modalità sopra specificate.
Al modello deve essere allegata copia fotostatica, ancorché non
autenticata, di documento di identità del sottoscrittore; la
mancata allegazione della citata copia fotostatica comporterà
l'esclusione dalla gara del concorrente. In caso di insufficienza degli
spazi predisposti sul modello ovvero per altre particolari esigenze,
l'offerente può riprodurre il contenuto del modello su altro
stampato ovvero integrare il modello tramite apposita dichiarazione;
anche in tali ipotesi le dichiarazioni riprodotte o le dichiarazioni
integrative devono essere debitamente rese e sottoscritte dal legale
rappresentante con le medesime modalità sopra indicate.
In caso di associazione d'imprese il citato modello di autocertificazione
andrà presentato da ogni impresa associata. In caso di consorzio
di cui all'art. 10 lett. e) della L. 109/94, il citato modello andrà
presentato da ogni consorziato, oltrechè, ovviamente in caso
di consorzio già costituito, dal consorzio medesimo. Per i consorzi
di cui all'art. 10 lett. b) e c) della L. 109/94 e successive modificazioni
e integrazioni, tale modello dovrà contenere, tra l'altro, l'indicazione
dei consorziati per quali il Consorzio concorre, ai quali ultimi è
fatto divieto di partecipare alla medesima gara in qualsiasi altra forma.
Nel caso in cui la firma sociale sia stabilita in maniera congiunta,
anche il modello dovrà recare, a pena di esclusione, la sottoscrizione
di tutti i legali rappresentanti, firmatari congiunti, dell'impresa.
Nel qual caso le copie dei documenti di identità dovranno essere
accluse per ciascuno dei firmatari, sempre a pena di esclusione della
gara.
Nel già citato modello sono comprese anche le dichiarazioni relative
all'assenza delle cause di esclusione dalle gare d'appalto di lavori
pubblici ed al possesso dell'attestazione di qualificazione ex art.
3 e seguenti del D.P.R. n. 34/2000 (v. in dettaglio le pagine precedenti)
nonché la dichiarazione ai sensi della L. n. 68/1999, della legge
n. 327/2000 e quella per l'eventuale richiesta di subappalto (nonché
di cottimo) da produrre in sede di gara ai sensi della L. 55/90 come
successivamente modificata, in ultimo, con L. 415/98.
Si evidenzia che le dichiarazioni di cui ai punti 1 e 2 del modello
devono essere rese, a pena di esclusione dalla gara, da ciascuno dei
soggetti indicati nell'art. 75 lett. b) e c) del D.P.R. n. 554/1999
(come sostituito dall'art. 2 del D.P.R. n. 412/2000) e cioè:
dal titolare e direttore tecnico se si tratta di impresa individuale,
da ogni socio e dal direttore tecnico se si tratta di società
in nome collettivo, dal socio accomandatario e dal direttore tecnico
se si tratta di società in accomandita semplice, da ogni amministratore
munito di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico se si tratta
di società di altro tipo o consorzio; per maggiori dettagli si
rimanda comunque alla nota a) di pag. 6 del modello in questione.
Per quanto concerne il subappalto, l'esecuzione di lavori affidati in
subappalto non può essere oggetto di ulteriore subappalto, fatta
eccezione per la posa in opera di strutture e di impianti e opere speciali
di cui all'art. 72, comma 4, lettere c) d) ed l) del D.P.R. n. 554/1999.
Le disposizioni relative al subappalto si applicano anche alle attività
che richiedono l'impiego di manodopera, quali le forniture con posa
in opera e i noli a caldo se singolarmente di importo superiore al 2%
dell'importo dei lavori affidati o di importo superiore a 100.000 ECU
e qualora l'incidenza del costo della manodopera e del personale sia
superiore al 50% dell'importo del contratto da affidare. Resta fermo
che il subappalto potrà essere affidato entro i limiti di legge
(entro il 30% delle opere della categoria prevalente e solo previa indicazione
dei lavori e delle parti di opere oggetto del subappalto) e per esso
si fa rimando alle norme di cui alla L. 55/90 art. 18 e successive modifiche
e integrazioni, precisando che gli importi corrispondenti ai lavori
eseguiti dai subappaltatori saranno pagati dalla stazione appaltante
all'impresa aggiudicataria, la quale ultima dovrà ottemperare
a quanto stabilito dall'art. 18 comma 3 bis della citata L. 55/90. La
stazione appaltante si riserva, in presenza di subappalto, di richiedere
la produzione di tutta la documentazione necessaria per consentire il
subappalto stesso ai sensi della normativa vigente.
Si richiamano gli offerenti sulla necessità di compilare
correttamente tale modello, evidenziando che in ogni caso (sia per le
dichiarazioni rese sul predetto modello predisposto dalla stazione appaltante,
sia per quelle riprodotte su altro stampato o integrative di quelle
rese sul menzionato modello) l'omissione anche di una sola delle dichiarazioni
previste nel già citato modello costituirà motivo di esclusione
dalla gara.
3) Cauzione provvisoria per un importo di E. 18.700,00 da prestare
anche mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa fidejussoria;
detta fideiussione (o polizza assicurativa) dovrà, pena
l'esclusione dalla gara:
a) essere prestata solo da:
- Istituti di credito o da banche autorizzate all'esercizio dell'attività
bancaria ai sensi del D.Lgs 1/9/1993 n. 385;
- Imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai
quali si riferisce l'obbligo di assicurazione;
- Intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art.
107 del D.Lgs. 1/9/1993 n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente
attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal
Ministero del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica.
b) prevedere:
- l'impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia di cui al comma
2 art. 30 L. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, qualora
l'offerente risultasse aggiudicatario,
- la espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
debitore principale,
- la operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta
della stazione appaltante,
- la validità di minimo 180 giorni dalla data di presentazione
dell'offerta.
Tale cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto
dell'aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento
della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari -
tranne che al concorrente la cui offerta segue immediatamente quella
del miglior offerente - la cauzione verrà restituita entro 30
giorni dal provvedimento di approvazione degli atti della gara. Alle
imprese partecipanti che, ai sensi dell'art. 8, comma 11 quater della
Legge n. 109/94 e successive modifiche, presentino idonea documentazione
relativa al possesso di certificazione del sistema di qualità
conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, si riconosce
il beneficio di cui alla lett. a) del comma predetto. Si precisa che
in caso di A.T.I. la riduzione della garanzia sarà riconosciuta
solo se tutte le imprese risultano certificate.
Nel caso di riunione di concorrenti ai sensi dell'art. 13 della L. 109/94
e successive modifiche, le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative
dovranno essere stipulate dall'impresa mandataria o capogruppo in nome
e per conto di tutti i concorrenti.
4) Attestazione di avvenuto sopralluogo nell'edificio
dove si svolgeranno i lavori, sito in Prato, via Gobetti. Tale attestazione
verrà rilasciata dagli Uffici dell'Area Opere Pubbliche e Ambiente
del Comune, Servizio Nuove Opere (tel. 0574/616811 oppure 0574/616860,
fax 0574/616838) cui gli interessati dovranno rivolgersi (dal lunedì
al venerdì ore 9,00-13,00 sabato e festivi esclusi) per concordare
giorno ed ora del sopralluogo. Detto sopralluogo potrà essere
effettuato da rappresentante legale, Direttore Tecnico o da tecnico
delegato dell'impresa singola o mandataria, precisandosi che non è
ammessa rappresentanza di più di un soggetto giuridico.
L'inizio delle operazioni di gara è fissato per le ore
9 del giorno 10/10/2002 presso una sala aperta
al pubblico dell'edificio sede del Comune di Prato in Piazza del Comune
n. 2 a Prato. In tale occasione sarà effettuata, da parte della
apposita commissione di gara, in primo luogo la verifica di ammissibilità
alla gara sotto il profilo amministrativo e, successivamente, sarà
proceduto all'apertura delle buste contenenti l'offerta economica delle
imprese precedentemente ammesse alla gara.
Le operazioni della gara in seduta pubblica avranno inizio quando stabilito
anche se nessuno dei concorrenti fosse presente. Resta inteso che la
stazione appaltante ha facoltà insindacabile, sia per la gara
nel suo complesso che per ciascuna delle singole fasi del procedimento,
di non dar luogo alla gara stessa, di prorogarne le date, ovvero di
sospendere o aggiornare le operazioni senza che i concorrenti possano
accampare pretese di sorta.
Al solo fine di conservare la documentazione degli atti di gara, tutti
i documenti presentati dai concorrenti resteranno acquisiti dal Comune
di Prato, senza che agli stessi spetti compenso alcuno per qualsiasi
spesa ed oneri sostenuti per la partecipazione alla presente gara.
Resta inteso che:
a) il recapito dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti ove,
per qualsiasi motivo, gli stessi non giungano a destinazione entro il
termine perentorio fissato dal presente bando di gara;
b) oltre il termine stabilito non resta valida alcuna offerta anche
se sostituiva o aggiuntiva di offerta precedente e non si farà
luogo a gara di miglioria, né sarà consentita in sede
di gara la presentazione di altra offerta;
c) non si darà corso ai plichi che:
- non risultino pervenuti entro il termine stabilito o sui quali non
siano apposti gli estremi dei rispettivi mittenti o le indicazioni relative
al contenuto dei plichi medesimi;
- risultino pervenuti non debitamente chiusi e sigillati, intendendosi
con tale espressione la necessità che sia apposta un'impronta,
timbro o firma sui lembi di chiusura dei plichi medesimi tale da confermare
l'autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente
ed escludere così qualsiasi possibilità di manomissione
del contenuto;
d) non sono ammesse offerte in aumento rispetto all'importo a base d'appalto,
offerte in variante, offerte condizionate o espresse in modo indeterminato
o con riferimento ad offerta relativa ad altro appalto;
e) in caso di discordanza fra percentuale di ribasso indicata in cifre
e quella indicata in lettere sarà ritenuta valida quella più
vantaggiosa per l'Amm.ne appaltante;
f) in caso di ribassi uguali (ovviamente dopo la procedura di esclusione
delle offerte anomale) si procederà all'aggiudicazione mediante
sorteggio, senza procedere a gara di miglioria ed indipendentemente
dalla circostanza che siano presenti i concorrenti che hanno formulato
i ribassi uguali;
g) determina l'esclusione dalla gara il fatto che l'offerta economica
non sia contenuta nell'apposita busta interna debitamente chiusa e sigillata
(v., per il significato di tale ultima espressione, quanto specificato
al precedente punto c). In tale busta interna sigillata, dovrà
essere inclusa unicamente l'offerta con esclusione di ogni altro atto
o documento richiesto che, ove erroneamente compreso nella predetta
busta interna, sarà considerato come non presentato, con conseguente
esclusione dalla gara;
h) l'offerta economica e tutti i documenti richiesti devono essere redatti,
a pena di esclusione dalla gara, in lingua italiana od accompagnati
da traduzione in lingua italiana eseguita a cura e spese del concorrente.
Resta inteso che il presente bando non vincola la stazione appaltante,
la quale si riserva di annullare o revocare il bando medesimo, dar corso
o meno alle operazioni di gara, aggiudicare o meno i lavori senza che
gli offerenti abbiano niente a pretendere ad alcun titolo per il fatto
di aver rimesso offerta. L'eventuale aggiudicazione in sede
di gara avrà natura provvisoria; l'aggiudicazione diventa efficace
per la stazione appaltante solo dopo l'approvazione degli atti della
gara da parte del competente organo dell'Amministrazione. Il verbale
della Commissione di gara e la determinazione di aggiudicazione non
sono sostitutivi del contratto d'appalto, alla cui stipula, in
forma pubblica amministrativa, potrà comunque addivenirsi solo
a seguito della presentazione da parte dell'Impresa aggiudicataria della
documentazione richiesta dalla stazione appaltante e fermi restando
gli accertamenti previsti dalla vigente normativa antimafia.
Il Comune di Prato potrà comunque procedere alla consegna dei
lavori anche in modo parziale e/o anche immediatamente dopo il citato
provvedimento di approvazione degli atti della gara, pur nelle more
dalla formale stipula del contratto, secondo quanto previsto dal Capitolato
Speciale d'Appalto e dalle disposizioni normative espressamente richiamate
nel Capitolato medesimo.
L'aggiudicatario dovrà, entro il termine stabilito nella lettera
di comunicazione degli esiti della gara, presentare:
a) tutta la documentazione richiesta a dimostrazione
di quanto dichiarato in sede di offerta (salva la dimostrazione relativa
ai requisiti già comprovati mediante l'attestazione SOA) e quanto
verrà richiesto d'ufficio a cura della Stazione appaltante;
b) cauzione definitiva in ottemperanza al disposto
di cui all'art. 30 Legge 109/94 e successive modificazioni, tramite
garanzia fideiussoria di importo pari al 10% dell'importo netto d'appalto
(salvo, per le imprese certificate il richiamo all'art.8, comma 11-quater,
lettera a della L.n.109/94, e successive modificazioni ed integrazioni).
In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10% la garanzia
sarà aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli
eccedenti la predetta percentuale del 10%; ove il ribasso superi il
20% l'aumento sarà di due punti percentuali per ogni punto di
ribasso superiore al 20%. Si precisa che la fideiussione (o polizza
fideiussoria) dovrà constare:
- di certificazione notarile attestante le generalità di chi
firma e il suo titolo ad impegnare l'azienda che presta la garanzia;
- di esplicita rinuncia da parte del fideiussore al beneficio della
preventiva escussione del debitore principale;
- di rinuncia al termine di cui al 1° comma dell'art. 1957 del C.C.;
- di esplicito impegno del fideiussore a versare la somma garantita
sul conto indicato dal Comune di Prato dietro semplice richiesta scritta
dello stesso ed entro il termine massimo di 15 giorni dalla richiesta
medesima.
Tale garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento
e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato
di collaudo provvisorio.
Quanto specificato nel presente punto b) deve intendersi in sostituzione
della disciplina contenuta nei commi 4 e 5 dell'art. 13 del capitolato
speciale d'appalto.
c) Mod. GAP compilato in ogni sua parte e firmato;
d) dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell'art.
1 del D.P.C.M. 11 Maggio 1991 n. 187 - se trattasi di società
per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata,
società cooperative per azioni o a responsabilità limitata,
società consortili per azioni o a responsabilità limitata,
ivi comprese le concessionarie e le subappaltatrici;
e) quanto altro eventualmente specificato nella comunicazione
di aggiudicazione.
Dovrà inoltre versare, quando richiesto, l'importo necessario
per le spese di contratto (comprensive di quelle per gli elaborati progettuali
da allegare al contratto stesso), registrazione ed accessorie a carico
dell'appaltatore.
Sull'esecutore dei lavori grava inoltre l'obbligo di provvedere alle
coperture assicurative di cui all'art. 30 comma 3 L. 109/94 e successive
modificazioni ed integrazioni, come meglio specificato nel Capitolato
Speciale.
Qualora Cooperative, loro Consorzi, o Consorzi di imprese risultino
aggiudicatari, gli stessi dovranno produrre la documentazione sub a),
c), d), e), riferita anche all'impresa consociata incaricata dell'esecuzione
dei lavori; così come in caso di associazione di imprese con
riferimento a ciascun componente.
Qualora inoltre la partecipazione alla gara sia avvenuta ai sensi dell'art.
13 comma 5 L. 109/94 e successive modificazioni da parte dei soggetti
di cui alle lett. d) ed e) art. 10 comma 1 non ancora costituti e questi
risultino aggiudicatari, dovranno presentare il mandato speciale con
rappresentanza conferito all'impresa capogruppo.
Ove, entro il termine indicato nella suddetta lettera di esiti gara,
l'aggiudicatario non abbia ottemperato a quanto richiesto ovvero alle
verifiche d'ufficio non risulti in regola con quanto dichiarato in sede
di gara, ovvero non si sia presentato alla stipulazione del contratto
nel giorno all'uopo stabilito, sarà considerato decaduto con
conseguente incameramento della cauzione provvisoria e con facoltà
del Comune di Prato di affidare i lavori al concorrente che segue nella
graduatoria, salvo il risarcimento al Comune stesso dell'eventuale maggior
danno e il rimborso delle spese derivanti dall'inadempimento, riservandosi
altresì la stazione appaltante la facoltà di agire verso
l'aggiudicatario inadempiente ai sensi di legge.
L'appaltatore dovrà assicurare per tutta la durata dell'appalto
il possesso dei requisiti necessari per la corretta e regolare esecuzione
dei lavori e il rispetto delle prescrizioni normative in materia, ancorché
sopravvenute.
Ai sensi della L. n. 241/90, si precisa che il Responsabile del Procedimento
è l'Arch. Andrea Corsi, Responsabile Servizio Nuove Opere del
Comune di Prato.
Ai sensi dell'art. 10 della L. 675/96, si informa che i dati forniti
dalle Imprese nel procedimento di gara saranno oggetto di trattamento,
da parte del Comune di Prato (titolare del trattamento), nell'ambito
delle norme vigenti, esclusivamente per le finalità connesse
alla gara e per l'eventuale successiva stipula e gestione dei contratti
conseguenti all'aggiudicazione dell'appalto.
Il presente bando di gara viene inviato per la pubblicazione all'Albo
Pretorio del Comune di Prato, e, per estratto, su quotidiani. Una versione
del presente bando, redatta secondo lo schema di cui all'allegato "L"
al D.P.R. n. 554/1999, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale
della Regione Toscana. La stazione appaltante inserirà il presente
bando di gara e il modello di autocertificazione anche sul sito Internet:
https://www.comune.prato.it/servizicomunali/gare
IL DIRIGENTE
DEL SERVIZIO NOTARIATO
(Dott. Giovanni Ducceschi)