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Comune di Prato
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Licitazione privata per la concessione di ristrutturazione e gestione dell'impianto comunale ad uso maneggio, posto in Prato, via del'Ippodromo n. 3 (Gara n. 421)



COMUNE DI PRATO - SERVIZIO NOTARIATO
Piazza del Comune n. 2 - 59100 PRATO
Tel. 0574/616028 - Fax 0574/616055

Il Comune di Prato indice una licitazione privata per la concessione di ristrutturazione e gestione dell'impianto citato in oggetto.
1. La concessione di ristrutturazione e gestione avrà ad oggetto:

  1. la progettazione definitiva ed esecutiva relativa ai lavori di ristrutturazione ed ampliamento dell'impianto in questione, progettazione redatta in conformità alla Legge 109/94 e successive modificazioni sulla base del progetto preliminare approvato con deliberazione G.C. n. 774 del 14.11.01;
  2. l'esecuzione dei lavori di recupero, ristrutturazione ed ampliamento dell'impianto stesso avendo a presupposto i citati progetti preliminare, definitivo ed esecutivo di cui al punto precedente;
  3. la gestione funzionale ed economica dell'intero complesso.
L'importo presunto dei lavori è pari ad Euro 2.014.181,91, i lavori sono riconducibili unicamente alla Categoria OG1 Classifica IV D.P.R. 34/2000: è richiesta l'abilitazione ai sensi della L. n. 46/1990.

2. Termine esecuzione lavori: 550 giorni naturali successivi e continui decorrenti dalla data d'inizio dei lavori stessi. In caso di ritardo nell'ultimazione dei lavori in base ai termini stabiliti nel capitolato speciale o in base ai nuovi termini che dovessero risultare dall'offerta economica, il concessionario è tenuto a corrispondere al Comune di Prato una penale pari a Euro 258,23 per ogni giorno di ritardo.

3. La gestione dovrà necessariamente iniziare entro sei mesi dal collaudo provvisorio dei lavori. In caso di ritardo imputabile al concessionario il medesimo corrisponderà al Comune di Prato una penale pari a Euro 154,94 per ogni giorno di ritardo. Ove il ritardo superi i 60 giorni si avrà la risoluzione del contratto di concessione.

4. Il presente bando, lo schema del contratto di concessione, e gli elaborati costituenti il progetto preliminare sono disponibili, in visione, presso il Servizio Patrimonio del Comune di Prato, Via Tintori n.48 (tel. 0574/616644-616618 - fax 0574/616610) nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì ore 9.00/13.00, sabato e festivi chiuso. Il bando e lo schema sono ottenibili in copia presso il medesimo Servizio; gli elaborati di progetto sono invece acquistabili previa prenotazione scritta , anche via fax, presso la Tipografia Eliograf, via Giotto n. 17, Prato (tel e fax 0574/36036) al costo complessivo di Euro 12,98

5. Durata della gestione: 30 anni decorrenti dalla data di stipula della concessione, salvo minor durata offerta dall'aggiudicatario in sede di gara.

6. Cauzioni ed assicurazioni: come da capitolato speciale e schema di contratto. In sede di presentazione dell'offerta è dovuta cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo presunto dei lavori, ai sensi dell'art. 30 L. 109/94 e successive modifiche, col beneficio dell'eventuale riduzione ai sensi dell'art. 8, comma 11- quater lettera a) della legge stessa.

7. Si evidenzia che le opere abusive di cui alla tav. 2, allegata al progetto preliminare, realizzate in passato dall'allora gestore del maneggio, sono al momento escluse dall'intervento in quanto è tuttora pendente presso il TAR della Toscana il giudizio sul ricorso presentato dal suddetto gestore contro l'ordinanza comunale n. 93/97 P.G. n. 44923/97 per la demolizione delle opere di cui sopra.

8. Potranno partecipare alla gara i concorrenti in possesso dei seguenti requisiti:
  1. aver gestito una scuola riconosciuta dalla F.I.S.E. (Federazione Italiana Sport Equestri);
  2. aver gestito una scuderia con un minimo di 40 cavalli mediamente presenti in una struttura;
  3. aver organizzato eventi sportivi federali almeno a livello interregionale;
Nella domanda di partecipazione alla gara , i concorrenti dovranno al riguardo:
- dichiarare il possesso di ciascuno dei requisiti sopra elencati;
- allegare, a comprova dei requisiti dichiarati, idonea documentazione rilasciata esclusivamente dalla F.I.S.E. (per i requisiti di cui ai punti a e b) ovvero rilasciata dalla F.I.S.E. o da altro Ente competente (per il requisito di cui al punto c).

9. Il concessionario è comunque tenuto ad appaltare, mediante procedura ad evidenza pubblica, a soggetti terzi la percentuale minima del 40% dei lavori oggetto della concessione. Il concorrente dovrà dichiarare, nella domanda di invito, se intende eseguire direttamente i lavori (con esclusione di una quota di almeno il 40% che dovrà comunque essere appaltata a terzi) oppure se intende appaltare tutti i lavori ad altre imprese.
Nel caso in cui il concessionario intenda eseguire direttamente i lavori, esclusa la predetta quota del 40%, dovrà possedere la qualificazione così come previsto dal d.p.r. 34/2000 relativamente alla quota dei lavori che intende eseguire direttamente. Allo stesso modo l'impresa alla quale il concessionario affidi l'esecuzione del 40% dei lavori (o di una quota superiore) dovrà possedere i requisiti necessari, in base al d.p.r. 34/2000, per i lavori da eseguire. In caso di esecuzione diretta dei lavori la domanda di partecipazione deve contenere la dichiarazione sia dell'inesistenza delle cause di esclusione dalla gara d'appalto per lavori pubblici di cui all'art. 75 D.P.R. n. 554/1999 e successive modifiche ed integrazioni sia del possesso di attestazione rilasciata da una SOA, ai sensi del D.P.R. 34/2000, per categoria e classe di importo adeguate.

10. Nel caso in cui il concessionario sia solo un gestore, dovrà espressamente dichiarare di non trovarsi in una delle cause di esclusione di cui all'art. 12, comma 1, del D.Lgs. 157/1995 così come modificato dal D.Lgs. n.65/2000.

11. Saranno ammesse a partecipare anche imprese riunite , ai sensi e con le modalità di cui agli art. 10 e 13 L. 109/94 e successive modifiche ed art. 93 e seguenti del D.P.R. n. 554/1999. Le associazioni temporanee potranno essere costituite da:
a. più gestori;
b. uno o più gestori riuniti con uno o più costruttori
purchè, in ciascuna delle ipotesi, l'associazione sia in possesso, nel suo complesso, dei requisiti di partecipazione sopra richiesti per l'impresa singola.
Le imprese facenti parte di un raggruppamento che partecipa alla gara in questione non potranno concorrere a titolo individuale, né far parte di altri raggruppamenti ugualmente partecipanti alla gara medesima.

12. I concorrenti potranno apportare al progetto preliminare tutte le varianti tecniche ed estetiche che ritengano necessarie per un uso più funzionale dell'impianto. Le anzidette varianti non dovranno comunque essere in contrasto con le specifiche tipologiche di cui alla deliberazione G.C. n. 774/2001.

13. La concessione verrà aggiudicata con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 21, comma 2, lettera b) L.11.02.94 n.109 e successive modifiche, tenendo conto dei seguenti elementi di valutazione e correlati punteggi:
  1. eventuale riduzione sul tempo di esecuzione dei lavori; in tale ipotesi verrà attribuito 1 punto per ogni 10 giorni di riduzione dei tempi di ultimazione dei lavori; verranno attribuiti comunque massimo 10 punti;
  2. eventuale riduzione sulla durata massima della concessione stabilita per legge in trenta anni; in tale ipotesi verrà attribuito 1 punto per ogni anno in meno richiesto rispetto a tale durata; verranno attribuiti comunque massimo 10 punti;
  3. valore tecnico ed estetico delle varianti proposte al progetto preliminare: punteggio massimo 80 punti da ripartirsi tra i sub elementi di seguito indicati:
    valore estetico: massimo 30 punti
    distribuz. tipologica: massimo 25 punti
    tecnologie proposte: massimo 25 punti
All'offerta dovrà essere allegato piano economico finanziario dell'investimento.

14. L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di procedere all'aggiudicazione anche in caso di presentazione di una sola offerta, purchè valida.

15. In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell'originario concessionario prima dell'ultimazione dei lavori, il Comune interpellerà il secondo classificato al fine di stipulare con lo stesso un nuovo contratto per il completamento dei lavori alle medesime condizioni economiche già proposte da quest'ultimo in sede di offerta. In caso di fallimento del secondo classificato, il Comune interpellerà il terzo classificato, e, in tale caso il nuovo contratto è stipulato alle condizioni economiche offerte dal secondo classificato.

16. Le domande di partecipazione redatte in lingua italiana e su carta da bollo, sottoscritte dal legale rappresentate dell'Impresa concorrente ed accompagnate, a pena di esclusione dalla gara, da copia (non autenticata) di valido documento di identità del sottoscrittore della domanda stessa, dovranno pervenire, in plico chiuso, al Comune di Prato - Ufficio Protocollo Generale - Piazza del Pesce n. 9 - 59100 Prato entro le ore 12.00 del giorno 5/4/2002 specificando sul plico la dicitura "Domanda d'invito a gara per concessione di ristrutturazione e gestione dell'impianto comunale ad uso maneggio posto in Prato, via dell'Ippodromo, n. 3." Si sottolinea che il termine di cui sopra è perentorio e quindi eventuali plichi pervenuti oltre detto termine non saranno presi in considerazione, non assumendo questa Amministrazione alcuna responsabilità per eventuali ritardi dovuti all'Ente Poste, a corrieri o altro. Ai fini di detto termine faranno fede esclusivamente il timbro a calendario e l'ora di arrivo apposti sul plico dell'Ufficio Protocollo Generale; si precisa , al riguardo, che il plico può essere recapitato anche a mano. In caso di partecipazione alla gara da parte di Imprese riunite (o che intendono riunirsi in caso di aggiudicazione della concessione), la domanda di partecipazione, contenente le dichiarazioni ed i documenti prescritti per l'Impresa singola, dovrà essere, sempre a pena di esclusione dalla gara, sottoscritta dai legali rappresentanti di ciascuna Impresa ed accompagnata dalle copie dei documenti di identità riferiti a ciascuno dei firmatari.

17. La mancanza dei requisiti, la mancata esibizione dei documenti richiesti, l'incompletezza od omissione anche di una sola delle dichiarazioni di cui ai precedenti punti 8, 9 e 10, comporta la non accettazione della domanda di partecipazione alla gara e quindi l'esclusione del concorrente dalla gara medesima.

18. L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio di annullare, revocare, prorogare o modificare il presente bando. In ogni caso, nulla potrà comunque pretendersi, dalle parti interessate, per mancato guadagno e per costi sostenuti per la presentazione dell'offerta.
Gli inviti a presentare offerta saranno spediti entro il termine massimo del 30/6/2002.

Prato, lì 28/1/2002

IL DIRIGENTE
DEL SERVIZIO PATRIMONIO
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Arch. Cesare De Benedittis)

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