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Comune di Prato
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Bando di gara per l'appalto dei lavori di rifacimento parziale dell'impianto elettrico dell'I.T.I.S. "T. Buzzi" sito in prato Viale della Repubblica (Gara n. 391)

Comune di Prato - Servizio Notariato
Sede Piazza del Comune, 2 - 59100 Prato Telefono 0574 616028 Fax 0574 616055

In esecuzione alla deliberazione G.C. n. 779 del 13.7.1999 questo Comune intende procedere mediante esperimento di licitazione privata ai sensi della L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni all'appalto dei lavori di RIFACIMENTO PARZIALE DELL'IMPIANTO ELETTRICO DELL'I.T.I.S. "T. BUZZI" SITO IN PRATO VIALE DELLA REPUBBLICA. L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per i lavori sopra citati secondo le prescrizioni tecniche e con materiali rispondenti alle caratteristiche e requisiti dettagliatamente indicati negli atti progettuali e nel Capitolato Speciale.

L'importo dei lavori e delle provviste a base di gara e da pagarsi a misura ammonta a L. 700.660.000 (Euro 361.860,69) di cui L. 694.000.000. (Euro 358.421,09) soggette a ribasso d'asta e L. 6.660.000 (Euro 3.439,60) per oneri relativi alla sicurezza e non soggetti a ribasso d'asta, così

Composto:

  Opere prevalenti Opere scorporabili
A) Cabina MT

L. 65.100.000.
E (33.621,34)

 
B) Quadri elettrici   L. 116.340.000.
E (60.084,59)
C) Distribuzione L. 193.720.000. elettrica
E (100.048,03)
 
D) Punti luce L. 37.220.000.
E (19.222,52)
 
E) Punti prese e sezionamenti L. 29.625.000.
E (15.300,03)
 
F) Plafoniere ordinarie ed autoalim. L. 124.348.000.
E (64.220,38)
 
G) Impian.di messa a terra e equip. L. 21.700.000.
E (11.207,11)
 
H) Impian. vari (TV- fine lezione-chiamata aule telef.vuoto-ecc.) L. 20.963.000.
E. (10.826,48)
 
I) Impian.di allarm. antintrusione e rilev. fumi e gas L. 22.970.000.
E. (11.863,01)
 
L) Impian.di amplificazione sonora L. 62.014.000.
E (32.027,55)
 
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Sommano L. 492.676.000
E (254.445,92)
L.201.324.000
E (103.975,16)


Il tempo utile per l'ultimazione dei lavori è fissato in 300 (trecento) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna, con penale di L. 500.000 per ogni giorno di ritardo non giustificato.

Il finanziamento dei lavori pari ad un importo complessivo di L. 868.764.523 è assicurato tramite mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti di Roma (Pos. 423618900) con i fondi del risparmio postale, per cui si applicano ai pagamenti le disposizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 13 D.L. n. 55/1983, convertito nella L. n. 131/83 e del D.M. 1.2.1985.

I pagamenti saranno effettuati mediante acconti su stati di avanzamento lavori ogni qualvolta il credito dell'appaltatore raggiunga l'importo di L. 230.000.000. (Euro 118.785,08).

L'offerta dovrà essere corredata da una cauzione pari al 2% dell'importo a base di gara (e cioè pari a L. 14.013.200.) avente le caratteristiche di cui ai commi 1 e 2 bis dell'art. 30 L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

L'esecutore dei lavori dovrà costituire una cauzione definitiva del 10% dell'importo degli stessi, eventualmente aumentata ai sensi del 2° comma del citato articolo, nonchè a stipulare idonee polizze assicurative ai sensi dei commi 3 e 4 del medesimo articolo.

La licitazione suddetta si terrà con le modalità stabilite dall'art. 21 1° comma della L. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni e precisamente con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante ribasso sull'elenco prezzi posto a base di gara.

L'Amministrazione, in applicazione dell'art. 21 comma 1 bis della citata L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni, procederà all'esclusione automatica delle offerte anomale come individuate ai sensi della menzionata disposizione purchè il numero delle offerte valide non risulti inferiore a cinque.

Ai sensi del D.P.C.M. 10/1/1991 n. 55 gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi trascorsi 180 (centottanta) giorni dalla data di esperimento della gara, qualora entro detto termine, il Comune non abbia provveduto ad aggiudicare l'appalto, senza giustificato motivo.

Ai sensi di quanto previsto dall'art. 10, comma 1-ter, della L. n. 109/94 e successive modificazioni ed integrazioni, questa Amministrazione si riserva la facoltà di interpellare, in caso di fallimento o di grave inadempimento dell'originario appaltatore, il 2° classificato, per il completamento dei lavori alle condizioni da quest'ultimo offerte in sede di gara. La facoltà di interpello è altresì prevista amche a favore del 3° classificato, in caso di fallimento del 2°. In tale ipotesi, il nuovo contratto verrà stipulato alle condizioni economiche offerte dal 2° classificato.

Per l'eventuale affidamento del lavori in subappalto si fa riferimento alle norme di cui all'art. 34 della L. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni precisando che lo stesso è consentito entro il limite massimo del 30% delle opere prevalenti e che gli importi corrispondenti ai lavori eseguiti da subappaltatori saranno pagati dall'Impresa aggiudicataria, in conformità di quanto stabilito dall'art. 34 comma 3 bis del D.Lgs n. 406/91.

Non è ammesso il ricorso alla revisione prezzi in favore dell'Impresa, secondo quanto disposto dall'art. 26 della L. 11/2/1994 n. 109 - comma 3, e sarà applicato il "prezzo chiuso" nei casi e nei modi previsti dal 4° comma dello stesso articolo.

Ai sensi dell'art. 4 D.P.C.M. 10/1/1991 n. 55, saranno ammesse a partecipare Imprese riunite in Associazione Temporanea, con le modalità di cui agli artt. 22 e seguenti del D.Lgs 19/12/1991 n. 406, nonchè Cooperative e loro Consorzi.

Saranno inoltre ammessi:

1) Imprese non iscritte all'A.N.C., aventi sede in uno stato della U.E., alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 del D.Lgs n. 406/91;

2) Associazioni temporanee di concorrenti e consorzi di concorrenti, anche se non ancora costituiti, alle condizioni e nei limiti di cui all'art. 13, commi 4 e seguenti, della L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Non saranno ammesse a presentare offerte imprese, ditte individuali, società di persone, società di capitali, aventi tra loro rapporti di collegamento e controllo, determinati secondo i criteri di cui all'art. 2359 C.C. e di cui all'art. 1 ter della Direttiva CEE 305/71, così come modificata dalla direttiva CEE 440/89.

In materia di piani di sicurezza, si fa riferimento a quanto prescritto dall'art. 31 della L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni e dall'art. 12 del D.Lgs n. 494/96. Resta inteso come il piano di sicurezza e di coordinamento, redatto dall'ente appaltante, formerà parte integrante del contratto d'appalto ed i relativi oneri, precedentemente evidenziati, non sono soggetti al ribasso d'asta.

Le Imprese interessate alla gara dovranno far pervenire entro il giorno 17 Dicembre 1999 al Protocollo Generale del Comune di Prato, Piazza del Pesce n. 9, 59100 PRATO, opportuna istanza di partecipazione redatta su carta legale, sottoscritta dal loro legale rappresentante e contenente, pena il mancato invito alla gara, le seguenti dichiarazioni:

1) di essere iscritte all'Albo Nazionale dei Costruttori per la categoria G11 - " Installazione, manutenzione straordinaria di impianti termici, di ventilazione, di condizionamento, ecc. ecc." di cui al D.M. 15.5.1998, n. 304, per l'importo minimo di L. 750.000.000. secondo le classifiche stabilite dal 3° comma art. 5 della L. 57/1962 così come sostituito dall'art. 2 della L. 768/1986;

2) che, ai sensi dell'art. 8, 7° comma, della L. 109/94 e successive modifiche, non si trovano in alcuna delle condizioni che comportino l'esclusione dalla partecipazione ad appalti pubblici di lavori, previste dall'art. 24, 1° comma della Direttiva del Consiglio C.E.E. n. 37 del 14/6/1993 (G.U.R.I. n. 83 del 21/10/1993);

3) che nessuno dei soggetti dotati di potere di rappresentanza o con incarico di Direttore Tecnico si trova in alcuna delle condizioni che comportino l'impossibilità di assunzione di appalti prevista dall'art. 10 della Legge 31/5/1965 n. 575, con riferimento alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 8/8/1994 n. 490.

In caso di Associazione temporanea di Imprese l'istanza dovrà essere sottoscritta, pena il mancato invito alla gara, da parte di ciascuna delle Imprese associate.

All'istanza deve essere allegata, pena il mancato invito alla gara, fotocopia non autenticata di un documento di identità (non scaduto) del/i firmatario/i della medesima istanza.

Gli inviti a presentare offerta saranno diramati entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando.

Prato, lì 25 Novembre 1999

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO NOTARIATO
(Dott. Giovanni DUCCESCHI)
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(P.I. Mauro Tenori)



Copia del presente avviso dovrà restare affissa all'Albo Pretorio del Comune dal giorno 25 novembre 1999 al giorno 17 Dicembre 1999.

Prato, lì 25 novembre 1999
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO NOTARIATO
(Dott. Giovanni DUCCESCHI)

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