• Comune di Prato
• Trasparenza
• Gare e contratti
• Archivio storico
• Bandi del 1999
• Avviso di aste pubbliche

indietro

Avviso di aste pubbliche 1999

In esecuzione delle deliberazioni C.C. n. 215 del 23/10/1997 e G.C. n. 1732 del 28/10/1997, esecutive ai sensi di legge


che questo Comune intende procedere all' alienazione, tramite aste pubbliche, dei seguenti beni immobili di sua proprietà:


1) Fondo uso negozio posto in Prato, via Borgioli 32, distinto al N.C.E.U. Comune di Prato Foglio 45 Part.593, sub. 1; superficie circa mq. 60; destinazione urbanistica della zona: B0 (conservazione) con impegno dell'Amministrazione a consegnare libero il fondo al momento del rogito.
Prezzo a base d'asta: L. 135.700.000

2) Fondo uso negozio posto in Prato, via Borgioli 42 - libero; distinto al N.C.E.U. Comune di Prato Foglio 45 Part.593, sub. 4; superficie circa mq. 85; destinazione urbanistica della zona: B0 (conservazione)
Prezzo a base d'asta: L. 190.900.000

3) Fondo uso negozio posto in Prato, via Borgioli 44 - locato; distinto al N.C.E.U. Comune di Prato Foglio 45 Part. 593, sub. 5; superficie circa mq. 80; destinazione urbanistica della zona: B0 (conservazione).
Prezzo a base d'asta: L. 153.900.000

4) Ex casello daziario attualmente adibito a stazione di servizio per distribuzione carburante, posto in Prato, via Pistoiese 833 - locato; distinto al N.C.T. Comune di Prato Foglio 32 Part.174; superficie circa mq. 778; destinazione urbanistica della zona: area destinata ad edifici ed impianti ad uso commerciale e di servizio.
Prezzo a base d'asta: L. 120.000.000

5) Immobile denominato "Podere Poggionuccioli" posto in Carmignano Via di Pontormo e composto da casa colonica e terreno agricolo circostante (liberi). Il fabbricato, con resede, è distinto al NCEU Comune di Carmignano Foglio 23 Part. 545; superficie complessiva circa mq. 900. Il terreno è distinto al N.C.T. Comune di Carmignano Foglio 23 Part. 21, 23 e 50; superficie circa mq. 23700. Nel P.D.F. del Comune di Carmignano il fabbricato è inserito in zona di elevato valore ambientale mentre il terreno in parte in zona agricola e in parte in zona con valore ambientale e paesaggistico.
Prezzo a base d'asta: L. 474.500.000


6) Terreno incolto in località Calambrone, (PI) , in fregio al Viale del Tirreno - libero; distinto al N.C.T. Comune di Pisa Foglio 104 Part. 108; superficie circa mq. 10880. Il bene è compreso nel Parco Naturale Migliarino S. Rossore Massaciuccoli e, nel Piano di Gestione "Tenute di Tombolo e Coltano", figura come zona boscata.
Prezzo a base d'asta: L. 54.400.000

7) Ex scuola Cerreto in località Cerreto (Prato) Via Cerreto e Solano 5 - libero; distinto al N.C.E.U. Comune di Prato Foglio 2 Part. 84, sub. 1 (scuola e resede) e sub 2 (abitazione); superficie fabbricato circa mq. 160; resede circa mq. 390; destinazione urbanistica della zona: agricola.
Prezzo a base d'asta: L. 102.000.000

8) Ex lavatoio posto in Prato, via del Ferro località S. Maria a Colonica - libero; distinto al N.C.E.U. Comune di Prato Foglio 101 Part.346; superficie complessiva circa mq. 134 di cui mq. 28 coperti; destinazione urbanistica della zona: completamento e sostituzione edilizia (B1)
Prezzo a base d'asta: L. 24.000.000

9) Ex lavatoio posto in Prato, via per Casale località Tobbiana - libero; distinto al N.C.E.U. Comune di Prato Foglio 72 Part.250; superficie complessiva circa mq. 56 di cui mq. 25 coperti; destinazione urbanistica della zona: conservazione (B01)
Prezzo a base d'asta: L. 8.100.000

10) Ex lavatoio posto in Prato, via Strozzi 13 - libero; distinto al N.C.E.U. Comune di Prato Foglio 36 Part.381 sub 1; superficie complessiva circa mq. 12; destinazione urbanistica della zona: conservazione (B01)
Prezzo a base d'asta: L. 7.500.000

11) Ex lavatoio Ponzano posto in Prato, via Ferrucci 149 - libero; distinto al NCEU Comune di Prato Foglio 54 Part.363; superficie complessiva circa mq. 242 di cui mq. 32 coperti; destinazione urbanistica della zona: C2 Direzionale e Commerciale.
Prezzo a base d'asta: L. 44.000.000


Le 5 distinte aste pubbliche relative ai beni compresi nel gruppo A si terranno il giorno 8 aprile 1999 a partire dalle ore 9.00.

Le 6 distinte aste pubbliche relative ai beni compresi nel gruppo B si terranno il giorno 15 aprile 1999 a partire dalle ore 9.00.

Tutti gli incanti avranno luogo in una sala del Comune di Prato, Piazza del Comune 2 - Prato avanti alla Commissione d'asta costituita ai sensi del vigente regolamento comunale per la disciplina dei contratti.

In ciascuno dei due giorni, gli incanti avranno luogo seguendo l'ordine numerico degli immobili in vendita e quale in precedenza evidenziato.

Le vendite avranno luogo a corpo (e non a misura) e nello stato di fatto e di diritto in cui gli immobili attualmente si trovano, come spettanti in piena proprietà all'Ente venditore, con le relative accessioni e pertinenze, diritti, oneri, canoni, servitù attive e passive e vincoli imposti dalle vigenti leggi in particolare in materia di tutela ambientale e paesaggistica.

Ogni asta sarà tenuta con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base sopra indicato ai sensi dell'art. 73 lett. c) del R.D. 23/5/1924 n. 827; non sono ammesse offerte inferiori a tale prezzo. L'aggiudicazione avrà luogo a favore del migliore offerente, distintamente per ogni incanto e quindi in relazione ad ogni immobile messo in vendita; si procederà all'aggiudicazione ad unico incanto per ogni immobile, anche in presenza di una sola offerta valida, purchè il prezzo offerto sia superiore o almeno pari a quello fissato nel presente avviso, ai sensi dell'art. 65, nn. 9 e 10 del R.D. n. 827/1924.

Poichè il verbale d'asta non tiene luogo nè ha valore di contratto, l'aggiudicazione dovrà essere seguita da formale provvedimento di approvazione degli atti della gara da parte del competente organo dell'Amministrazione Comunale. Il Comune di Prato non assumerà quindi verso l'aggiudicatario provvisorio alcun obbligo se non quando tutti gli atti inerenti l'incanto in questione avranno conseguito piena efficacia giuridica.
In riferimento agli immobili di cui ai numeri 3) e 4) che risultano locati a terzi (a favore dei quali deve essere riconosciuto il diritto di prelazione ai sensi dell'art. 38 della L. 27/7/1978 n.392) ed in riferimento all'immobile di cui al n.5), in contiguità al quale esistono terreni di proprietà di coltivatori diretti (a favore dei quali ultimi deve parimenti essere riconosciuto il diritto di prelazione ex art. 8 legge 26/5/1965 n.590) nessun diritto potrà vantare nei confronti dell'Amministrazione l'aggiudicatario dell'incanto nel caso in cui gli attuali conduttori ovvero i confinanti coltivatori diretti - cui l'Amministrazione Comunale si impegna a notificare gli esiti dell'incanto stesso entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del citato provvedimento di approvazione degli atti della gara - si avvarranno del diritto di prelazione loro spettante.


Per prendere parte ad ogni asta gli interessati dovranno far pervenire al Protocollo Generale del Comune di Prato - P.zza del Pesce n. 9 - 59100 Prato - perentoriamente entro le ore 13.00 del giorno 7 aprile 1999 per gli immobili di cui al Gruppo A ed entro le ore 13.00 del giorno 14 aprile 1999 per gli immobili di cui al gruppo B - distintamente per ogni immobile che desiderano acquistare, un plico chiuso sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, sul quale plico dovrà apporsi l'esatta denominazione del mittente nonchè la seguente dicitura:
"Documenti e offerta per acquisto immobile comunale sito in ......, via ........... n...."
In detto plico dovranno essere inseriti, a pena di esclusione dalla gara, i seguenti documenti:

1) offerta redatta in lingua italiana su carta da bollo in cui dovrà essere indicato: l'immobile cui l'offerta stessa si riferisce, il prezzo a corpo che l'interessato offre (prezzo espresso in cifre ed in lettere con l'avvertenza che, in caso di discordanza, sarà ritenuta valida l'indicazione più vantaggiosa per l'Amministrazione).
TALE OFFERTA DEVE ESSERE DATATA E SOTTOSCRITTA PER ESTESO, CON FIRMA LEGGIBILE, DA PARTE DELL'OFFERENTE E DEVE ESSERE CHIUSA IN APPOSITA BUSTA DEBITAMENTE SIGILLATA, CONTROFIRMATA SUI LEMBI DI CHIUSURA E RECANTE IL NOMINATIVO DELL'OFFERENTE, NELLA QUALE BUSTA NON DEVONO ESSERE INSERITI ALTRI DOCUMENTI.

2) due assegni circolari non trasferibili intestati a: "Tesoreria del Comune di Prato"e di importo pari al 10% ed al 15% del prezzo a base d'asta dell'immobile al cui acquisto si concorre, a titolo rispettivamente di deposito cauzionale (10%) e per spese inerenti alla procedura della vendita (15%). Detti assegni verranno restituiti agli offerenti che non risulteranno aggiudicatari provvisori, previa semplice richiesta degli interessati.

3) se l'offerente è persona fisica:
dichiarazione debitamente datata e sottoscritta da cui risultino i dati anagrafici, compresa la residenza, nonchè, ove l'offerente sia coniugato, il regime patrimoniale dei coniugi (separazione ovvero comunione dei beni con indicazione in tale ultimo caso dei dati anagrafici del coniuge);

4) se l'offerente è impresa individuale, società commerciale o ente di varia natura, purchè iscritto al Registro delle Imprese:
Certificato di iscrizione al Registro Imprese, di data non anteriore a sei mesi da quella fissata per l'asta, rilasciato dalla CCIAA competente per territorio e dal quale risultino, tra l'altro, la persona o le persone autorizzata/e ad assumere per conto della Società obbligazioni in materia di acquisto di immobili e che l'Impresa/ Società stessa non si trova in stato di fallimento, liquidazione o situazioni equivalenti e non ha presentato domanda di concordato;

5) se l'offerente è Società semplice o associazione ed ente anche privo di personalità giuridica, non iscritto al Registro delle imprese:
copia autentica dell'atto costitutivo e dello statuto ovvero idonea documentazione da cui risultino i dati identificativi (anche fiscali) dell'Ente ed i nominativi, dati anagrafici e poteri dei rappresentanti dello stesso;

6) l'eventuale procura (in originale o copia autentica) nel caso in cui l'offerente partecipi alla gara a mezzo di procuratore.

NON SONO AMMESSE OFFERTE CHE COMPRENDANO CONTEMPORANEAMENTE PIÙ BENI, ANCHE SE POSSONO ESSERE PRESENTATE OFFERTE DISTINTE IN RELAZIONE AD UNO O PIÙ DEGLI IMMOBILI OGGETTO DI VENDITA.

Nel caso che lo stesso offerente desideri parteci pare a più aste e cioè concorrere per l'acquisto di due o più beni immobili, dovrà quindi far pervenire tanti plichi quanti sono gli incanti ai quali partecipa. In tal caso i documenti richiesti ai precedenti nn. 3, 4, 5 e 6 dovranno essere inseriti in originale solo nel plico relativo alla prima delle aste cui si partecipa, mentre negli altri plichi detti documenti potranno essere anche solo richiamati.

Sono ammesse offerte per procura ed anche per persona da nominare, ai sensi dell'art. 1401 e seguenti del Codice Civile. Le procure devono essere speciali, conferite per atto notarile e trasmesse al Comune di Prato in originale o copia autentica, con le modalità sopra specificate; allorchè le offerte sono presentate a nome di più persone, queste si intendono solidalmente obbligate. L'offerente per persona da nominare dovrà avere i requisiti necessari per essere ammesso all'incanto e presentare a suo nome i documenti e gli assegni sopra indicati.
Nel caso di offerte per persona da nominare, l'offerente deve dichiarare la persona per la quale ha agito ed attestare che è garante e solidale della medesima; tale dichiarazione deve essere fatta, mediante atto pubblico o scrittura privata con firma autenticata da notaio, al più tardi entro tre giorni successivi a quello di esperimento dell'incanto e fatta pervenire al Comune di Prato entro gli ulteriori successivi tre giorni.
Qualora l'offerente non faccia la dichiarazione nei termini e nei modi descritti o dichiari persona incapace di obbligarsi o di contrarre o non legittimamente autorizzata o la persona dichiarata non accetti l'aggiudicazione, l'offerente sarà considerato a tutti gli effetti come vero ed unico aggiudicatario.


Resta inoltre inteso che:

a) il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione entro le ore 13 del giorno antecedente la gara presso l' Ufficio Protocollo Generale del Comune di Prato; in tal senso farà fede unicamente il timbro a calendario e l'ora di arrivo apposti sul plico medesimo dal citato Protocollo Generale. Trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente;

b) non si darà corso al plico che non risulti pervenuto nei termini fissati o sul quale non siano apposte le diciture relative al mittente o alla specificazione dell' immobile cui l'offerta si riferisce;

c) non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con riferimento ad offerte presentate per altri immobili;

d) non è consentita la presentazione di più offerte da parte dello stesso soggetto riferite ad un medesimo immobile; non è consentita la presentazione di offerte nel corso dell'incanto nè si farà luogo a gara di miglioria. In caso di offerte di uguale importo si procederà all'aggiudicazione mediante sorteggio.

e) in caso di discordanza fra l'offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l'Amministrazione Comunale;

f) determina l'esclusione dall' asta pubblica la circostanza che l'offerta non sia contenuta nell'apposita busta interna, debitamente sigillata, controfirmata sui lembi di chiusura e recante la dicitura prescritta, ovvero la circostanza che nella predetta busta interna sia inserito un qualsiasi altro documento;

g) sarà comunque esclusa dall'asta l'offerta, nel caso che manchi anche uno solo dei documenti richiesti.

h) la presentazione dell'offerta costituisce accettazione incondizionata delle disposizioni stabilite nel presente avviso.

Tutte le spese relative alla procedura di vendita - quali a titolo esemplificativo, bolli, accessori, imposte e tasse in quanto dovute, onorari notarili ed oneri di qualsiasi genere - saranno a carico dell' aggiudicatario, senza possibilità di rivalsa nei confronti dell'Ente venditore.
L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione provvisoria già prestata ed imputata in conto prezzo, al più tardi all'atto della stipula del contratto notarile di compravendita. Tale contratto dovrà essere stipulato, tranne che per gli immobili soggetti a diritto di prelazione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di pubblicazione del provvedimento di approvazione degli atti della gara, in precedenza richiamato. Detto termine sarà comunicato all'aggiudicatario con raccomandata A/R.
Il contratto sarà rogato da Notaro prescelto dalla parte acquirente ed al Notaro stesso l'Amministrazione Comunale consegnerà gli importi a suo tempo dall'aggiudicatario depositati per cauzione provvisoria e per spese, previa detrazione da tale ultimo importo delle somme dovute all'Amministrazione a titolo di rimborso per certificati catastali, altra documentazione propedeutica alla vendita, spese di pubblicazione del presente avviso a carico di ciascun acquirente pro-quota, in proporzione al prezzo base del bene acquistato.

Nel caso in cui l'aggiudicatario non dovesse presentarsi alla stipula dell'atto notarile o non dovesse in quella sede versare il saldo del prezzo, il Comune di Prato avrà facoltà di trattenere a titolo di risarcimento danni e rimborso spese l'intero deposito cauzionale versato in relazione alla gara già richiamata.

In tal caso il Comune si riserva la facoltà di dar corso allo scorrimento della graduatoria nei confronti degli altri offerenti.
Niente potrà comunque pretendersi dagli offerenti nei confronti del Comune per mancato guadagno o per costi sostenuti per la presentazione dell'offerta.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso, si fa riferimento alle norme del R.D 23 Marzo 1924 n. 827, del Codice Civile ed altre leggi in materia.


Per informazioni ed esame dei documenti relativi agli immobili, nonchè per concordare eventuale appuntamento per visione in loco degli stessi, gli interessati potranno rivolgersi dalle ore 9.00 alle ore 13.00 da lunedì a venerdì presso il Settore Patrimonio e Acquisti del Comune di Prato, Via Tintori n. 48, Prato (tel. 0574/616695, 0574/616644, fax 0574/616610).

Copia del presente avviso dovrà restare affissa all'Albo Pretorio del Comune di Prato dal giorno 8 marzo 1999 al giorno 15 aprile 1999.

Il presente avviso è stato trasmesso per l'inserzione, in estratto, nel Foglio Annunzi Legali della Provincia di Prato, nel Bollettino Uff.le della Regione Toscana, verrà pubblicato per estratto nella Gazzetta Uff.le della Repubblica Italiana e sulla stampa quotidiana, sarà affisso all'Albo Pretorio dei Comuni della Provincia di Prato e del Comune di Pisa e sarà pubblicizzato tramite manifesti da affiggere nei Comuni in ultimo citati.

Prato, lì 25 febbraio 1999

indietro inizio pagina

© Comune di Prato