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Comune di Prato
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Bando di gara per l'appalto dei lavori per la manutenzione straordinaria del sistema viario, anno 1997-1998 (Gara n. 371)

Comune di Prato - Servizio Notariato
Sede Piazza del Comune, 2 - 59100 Prato Telefono 0574 616028 Fax 0574 616055

Questo Comune intende procedere mediante esperimen- to licitazione privata all'appalto dei lavori per la MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL SISTEMA VIARIO ANNO 1997 - 1998 , in ordine alla D.G.C. n. 1654 del 7/10/1997.

L'appalto ha per oggetto l'esecuzione di tutte le opere a misura, la somministrazione delle provviste e della mano d'opera occorrenti per la realizzazione dei lavori in oggetto, secondo le prescrizioni tecniche e con materiali rispondenti alle caratteristiche e requisiti dettagliatamente indicati negli atti progettuali e nel Capitolato Speciale.

Dette opere possono essere così riassunte:

- Demolizioni di corpi stradali, rimozioni di cordonato, scarifica del piano viario esistente;
- Ripristino pavimentazione stradale con strati di conglomerato bituminoso, massetto e pavimentazione marciapiedi;
- Cordonati e zanelle;
- Ripristino fognoli, caditoie, pozzetti e chiusini;
- Risagomature della sede stradale;
- Segnaletica stradale.
Gli interventi saranno effettuati sulle strade individuate dal progetto approvato con la citata D.G.C. n. 1654/97.

Tutte le opere sono da considerarsi appartenenti alla categoria prevalente e cioÈ alla categoria A.N.C. 6 ("Costruzioni e pavimentazioni stradali, rilevati aeroportuali e ferroviari").

L'importo complessivo dei lavori a misura ammonta a L. 2.500.000.000.= a base d'asta.

Il tempo utile per l'ultimazione dei lavori È fissato in giorni 360 (trecentosessanta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data di consegna. Per ogni giorno di ritardo non giustificato sarà appli- cata una penale di L. 500.000.=

Il finanziamento del progetto, per un importo complessivo pari a 3.000.000.000.- È compreso nell'ambito di un mutuo di L. 18.898.000.000.= contratto con CARIPRATO - Cassa di Risparmio di Prato S.p.A. I pagamenti saranno effettuati mediante acconti su stati di avanzamento dei lavori, ogni qualvolta il credito dell'appaltatore raggiunga l'importo di L. 300.000.000.=

In conformità di quanto stabilito dal 1^ comma dell'art. 30 della L. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni, l'offerta dovrà essere corredata da una cauzione del 2% dell'importo a base d'asta. L'esecutore dei lavori dovrà costituire una cauzione definitiva del 10% dell'importo degli stessi, eventualmente aumentata ai sensi del 2^ comma dello stesso articolo, nonché a stipulare idonea polizza assicurativa ai sensi del comma 3 del citato art. 30 L. 109/94.

La licitazione suddetta si terrà con le modalità stabilite dall'art. 21 1^ comma della L. 109/1994 come sostituito dall'art. 7 del D.L. 3/4/1995 n. 101 convertito con L. 2/6/1995 n. 216, con il criterio del prezzo più basso determinato mediante of- ferta di prezzi unitari, escludendo offerte in aumento.

L'Amministrazione, in applicazione dell'ultimo periodo dell'art. 21 comma 1 bis della citata legge n. 109/94, e preso atto del decreto Ministero dei lavori Pubblici in data 18/12/1997, procederà all'esclusione automatica delle offerte anomale come individuate ai sensi delle menzionate disposi- zioni, purchè il numero delle offerte valide non risulti inferiore a cinque.

Ai sensi del D.P.C.M. 10/1/1991 n. 55 gli offerenti hanno facoltà di svincolarsi trascorsi giorni 180 (centottanta) dall'esperimento di gara, qualora en- tro detto termine l'Amministrazione Comunale non abbia provveduto a deliberare l'aggiudicazione dell'appalto.

Per l'eventuale affidamento dei lavori in subappal- to si fa riferimento alle norme di cui all'art. 34 della L. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni precisando che lo stesso È consentito entro il limite massimo del 30% delle opere della categoria prevalente e che gli importi corrispondenti ai lavori eseguiti da subappaltatori saranno pagati dall'Impresa aggiudicataria, in conformità di quan- to stabilito dall'art. 34 comma 3 bis del D.lgs. 406/91.

Non È ammesso il ricorso alla revisione prezzi in favore dell'Impresa, secondo quanto disposto dall'art. 26 della L. 11/2/1994 n. 109 - comma 3, e sarà applicato il "prezzo chiuso" nei casi e nei modi previsti dal 4^ comma dello stesso articolo.

Ai sensi dell'art. 4 D.P.C.M. 10/1/1991 n. 55, saranno ammesse a partecipare Imprese riunite in Associazione Temporanea, con le modalità di cui agli artt. 22 e seguenti del D.lgs. 19/12/1991 n. 406, nonché Cooperative e loro Consorzi.

Saranno altresì ammesse Imprese non iscritte all'A.N.C. aventi sede in uno Stato della C.E.E., alle condizioni previste dagli artt. 18 e 19 D.lgs. 406/91.

In materia di piani di sicurezza si fa riferimento a quanto prescritto dall'art. 31 della L. 109/1994 e successive modifiche ed integrazioni, e dovrà essere data osservanza agli adempimenti di cui al D.lgs. 19/9/1994 n. 626, fermo restando che il piano medesimo, da compilarsi a cura dell'appaltatore, formerà parte integrante del contratto d'appalto.

Si richiamano infine le norme di cui alla Legge 11/2/1994 n. 109 così come modificate ed integrate con il D.L. 3/4/1995 n. 101, convertito in L. 2/6/1995 n. 216 da considerarsi prevalenti, in quanto applicabili alle successive fasi del procedimento di affidamento dei lavori oggetto del presente bando.

Le Imprese interessate alla gara dovranno far pervenire entro il giorno 23 Giugno 1998 al Protocollo Generale del Comune di Prato, Piazza del Pesce n. 9 , opportuna istanza di partecipazione redatta su carta legale, debitamente sottoscritta dal loro Legale Rappresentante con firma autenticata nei modi stabiliti dall'art. 20 L. 4/1/1968 n. 15, e contenente le seguenti dichiarazioni ed attestazioni:

1) di essere iscritte all'Albo Nazionale dei Co- struttori per la categoria 6) "Costruzioni e pavi- mentazioni stradali, rilevati aeroportuali e ferroviari" di cui al D.M. 25/2/1982, per l'importo minimo di L. 3.000.000.000.= secondo le classifiche stabilite dal 3^ comma art. 5 della L. 57/1962 così come sostituito dall'art. 2 della L. 768/1986;

2) che, ai sensi dell'art. 8, settimo comma, della L. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni, non si trovano in alcuna delle condizioni che com- portino l'esclusione dalle procedure d'affidamento di lavori pubblici, previste dall'art. 24 1^ comma della Direttiva del Consiglio CEE 93/37 del 14/6/1993;

3) che nessuno dei soggetti dotati di potere di rappresentanza o con incarico di Direttore Tecnico si trova in alcuna delle condizioni che comportino l'impossibilità di assunzione di appalti prevista dall'art. 10 della Legge 31/5/1965 n. 575, con riferimento alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 8/8/1994 n. 490;

4) cifra d'affari in lavori - indicandone l'importo - relativa all'ultimo quinquennio, derivante da at- tività diretta ed indiretta dell'Impresa determina- ta ai sensi dell'art. 4 - 2^ c. lett. c) e d) D.M. 9/3/1989 n. 172, cifra che deve essere non inferiore a 1,50 volte l'importo a base d'asta;

5) costo del personale dipendente - indicandone l'importo - relativo all'ultimo quinquennio, costo che deve essere non inferiore ad un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori di cui al precedente punto 4).

Nel caso di Imprese riunite, l'Impresa qualificata capogruppo dovrà presentare istanza in nome e per conto proprio e delle mandanti e le attestazioni e dichiarazioni come sopra richieste dovranno riferirsi, oltre che all'Impresa capogruppo, anche alle Imprese mandanti.

Ai sensi dell'art. 8 D.P.C.M. 10/1/1991 n. 55, i requisiti di cui ai sopraindicati punti 4 e 5 devono essere posseduti nella misura del 60% dalla Capogruppo e la restante percentuale dalla/e mandanti ciascuna delle quali deve possedere almeno il 20% di quanto richiesto cumulativamente.

Non saranno ammesse a presentare offerta Imprese, Ditte individuali, Società di persone, Società di capitali aventi tra loro rapporti di collegamento e controllo determinati secondo i criteri di cui all'art. 2359 C.C., e di cui all'art. 1 ter della Direttiva CEE 305/71 così come modificata dalla Direttiva CEE 440/89.

Gli inviti a presentare offerta saranno diramati entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del presente bando.

Non saranno invitate alla gara:

- le imprese nelle cui istanze di partecipazione risulti omessa una o più delle dichiarazioni/attestazioni richiamate ai precedenti punti da 1 a 5;
- le imprese le cui istanze di partecipazione re- chino la firma del legale rappresentante priva di autenticazione.
Il presente bando viene inviato in data odierna per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sarà pubblicato per estratto su quotidiani, ai sensi dell'art. 7 della L. 17/2/1987 n. 80.

Prato, lì 27 Maggio 1998
IL SEGRETARIO GENERALE
(Dott. Rosario CAPUANO)

IL SINDACO
(Fabrizio MATTEI)

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Ing. Rossano ROCCHI)


Copia del presente bando dovrà restare affissa all'Albo Pretorio del Comune dal giorno 27 Maggio 1998 al giorno 23 Giugno 1998.

Prato, lì 27 Maggio 1998
IL SINDACO
(Fabrizio MATTEI)

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