Ultimo aggiornamento: 03/07/2024
La Giunta Comunale è presieduta dal Sindaco ed opera attraverso deliberazioni collegiali.
È composta da un numero massimo di assessori determinato in misura pari a un quarto del numero dei consiglieri del comune, con arrotondamento all'unità superiore; per i Comuni come Prato, nella fascia tra 100.000 e 250.000, la normativa prevede il Sindaco più al massimo 9 assessori.
La Giunta resta in carica fino alla conclusione del mandato del Sindaco.
Ha competenza generale e residuale e quindi compie tutti gli atti di amministrazione che non siano riservati dalla legge al Consiglio e che non rientrino nelle competenze del Sindaco, del Segretario o dei Dirigenti.
I componenti della Giunta Comunale sono nominati dal Sindaco (anche al di fuori dei componenti del Consiglio), fra i cittadini in possesso dei requisiti di candidabilità, eleggibilità e compatibilità alla carica. Nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%, con arrotondamento aritmetico.
Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, la carica di Assessore è incompatibile con la carica di Consigliere comunale.
A ciascun Assessore è solitamente attribuita la "delega" per un determinato settore (materia) dell'attività amministrativa dell'ente. In virtù della delega, l'Assessore riferisce in Giunta sulle questioni relative al suo settore e redige le relative deliberazioni.
Viene individuato dal Sindaco tra i componenti della Giunta comunale ed ha il compito di sostituire il Sindaco in caso di sua assenza, impedimento temporaneo o sospensione dall'esercizio della funzione.
Alle funzioni vicarie del Sindaco, al Vicesindaco si aggiunge quella di Assessore e, come tale, riceve normalmente dal sindaco la "delega" per alcune materie o atti.
Nel caso di contemporanea assenza od impedimento temporaneo di Sindaco e
Vice Sindaco le relative funzioni sono esercitate dall'Assessore più anziano.
Ultimo aggiornamento: 03/07/2024