Descrizione:
L'intervento e' un racconto frontale dell'esperienza di didattica basata sul gioco (game-based learning) introdotta in una scuola italiana attraverso Minecraft, il gioco per PC più' venduto al mondo.
I ragazzi hanno avuto modo di esplorare l'impero Babilonese entrando sotto la porta di Ishtar ed interagendo con Re Hammurabi oppure sono stati ospiti del palazzo reale del faraone Ramses II, dopo aver trovato l'uscita della camera segreta posta proprio sotto la Sfinge, fedelmente ricostruita.
Con Minecraft è possibile utilizzare i blocchi di tipo “numero” per realizzare lezioni di matematica permettendo ai ragazzi di risolvere addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni.
L'ecletticità di Minecraft parte dalle classi elementari ed arriva a coprire anche quelle secondarie di secondo grado attraverso, per esempio, l'utilizzo di tartarughe robot con cui sviluppare il famoso "pensiero computazionale".
Attraverso questo strumento è stato possibile mischiare vecchie tecnologie (pennarelli, colori, carta, colla) con le nuove tecnologie permettendo ai ragazzi di realizzare fisicamente oggetti e quadri in classe ed inserirli virtualmente in un mondo Minecraft condiviso sulla grande rete con scuole provenienti da tutto il mondo.
L'obiettivo di questo progetto internazionale è stato quello di avvicinare i nostri bambini ad altri ragazzi nel mondo e far capire loro che, anche se con culture, lingue e fusi orari differenti tutti i bambini sono vicini per via della creatività che li accomuna.
Nello stesso tempo hanno avuto la possibilità di condividere tra di loro la bellezza dei luoghi in cui vivono descrivendo, attraverso l’arte, le peculiarità della propria nazione o città.
Due brevi video dell'iniziativa:
https://www.youtube.com/watch?v=_AHRRd4bUFw
https://www.youtube.com/watch?v=RpBaLx_8lro